L'errore più bello della mia vita [IN REVISIONE]

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♥️♥️Pandas riusciamo a raggiungere le 15 stelline per questo capitolo? ♥️♥️
Allison's pov
Inizio a fissare l'orologio con insistenza, come se farlo potesse far cambiare l'orario. Tic toc tic toc ... continua con insistenza e i secondi sembrano non passare mai.
"Aspettami qui un attimo" dice uscendo dall'infermeria. Torna dopo qualche minuto... sarà andato in bagno.
"Allison, ti va di venire con me al parco sabato?" Dice.
"Perché questa proposta?"
"Così, mi va."
"Va bene"
"Perfetto"
Ripiombiamo nel silenzio più assoluto. Dopo un po' arriva Max, dopo molto, aggiungerei.
"Allora Allison, come va? Oh non immaginavo che ci fosse anche lui" dice, lanciandogli un'occhiata carica di disprezzo. "Bene" tento di distrarlo da Eric. "Sono contento, è finita ora, dobbiamo tornare in classe, per chimica, la professoressa ha detto di avvisarti"
"Come mai qui non ha suonato la campanella?" Chiedo, forse non me ne sarò resa conto...
"Non suona mai qui, ci sono gli uffici e gli archivi" dice Eric, le sue prime parole in questo dialogo.
"Dai andiamo"
"Ma devo cambiarmi e ho lasciato i vestiti nello spogliatoio della palestra!"
"Vado a prenderteli" dice Eric, alzandosi e scattando fuori dalla porta. Così ora sono da sola con Max, mi sento a disagio con lui, alcune volte è gentile tanto da essere petulante, altre volte è freddo e distaccato e ti sembra il classico serial killer dei film.
Come ora, ad esempio.
"Cosa c'è tra voi due Allison?" Chiede poi, arrabbiato.
"Niente, cosa intendi?"
"Lo vedo che ti stai avvicinando a lui e ti stai allontanando da me, lo vedo. Voglio capire perché!" Si siede a mio fianco e io mi scosto, bruscamente.
Sinceramente ora, l'infermeria deserta, mi mette un'ansia pazzesca in corpo e il mio cuore inizia a battere più velocemente.
"Non mi sto avvicinando a lui e non mi sto allontanando da te! È tutto nella tua testa!" Esclamo.
Tanto lo sai che non è vero, hai baciato 2 volte Eric, non può essere stato uno sbaglio, lui lo rifiuti sempre... tanto lo sai che ho ragione
Si hai ragione ma sinceramente non voglio vedere come reagirebbe se gli dicessi la verità!
Saggia decisione
"Eppure lo vedo che ti stai avvicinando a lui, mi rifiuti sempre, mentre si vede dai tuoi occhi che ti piace stare con lui"
"Max, ti ripeto che sta tutto nella tua testa e non capisco di cosa tu stia parlando"
"Oh davvero, allora guarda, ti spiego. Durante palestra, credi che non vi abbia visto a parlarvi nell'orecchio e accarezzarvi in cima alle gradinate?"
"Non ci stavamo accarezzando!" Esclamo indignata.
"Allison, lo so che mi stai mentendo, lo so, lo so" il suo tono è quello di un pazzo, di uno squilibrato "ma farò finta di niente, sai non è bene dire le bugie, ma non ti immaginavo così putt**a!" esclama. Rimango ammutolita, come può dirmi questo? Possono dirmi tutto, ma sinceramente che io sia una tr**a mi sembra parecchio improbabile!
In quella Eric apre la porta dell'infermeria e io scoppio a piangere. Non può avermi chiamato così! Forse sembrerò una bambina ma non mi piace farmi insultare, tanto meno in modo così pesante.
Eric posa velocemente la mia borsa su una sedia e viene verso di me, ignorando lo sguardo di Max. Vedo tutto offuscato a causa delle lacrime ma riesco a capire quanto sia furioso e riesco a capire che ha avuto la conferma che cercava per i suoi sospetti.
Eric mi abbraccia e mi accarezza la schiena e i capelli, lentamente.
"Shh principessa, va tutto bene, dimmi tutto, stai tranquilla" sussurra tra i miei capelli.
Eric's pov
Entro nell'infermeria, ed Allison scoppia a piangere. Sarà tutta colpa di Max, di sicuro, mi ci giocherei la paghetta!
Quel maledetto prima o poi lo prendo a pugni e lo appendo come un salame al soffitto. Poso frettolosamente la sua borsa Musto dove ho messo tutti i suoi vestiti su una sedia e vado verso di lei. La abbraccio e tento di calmarla dal suo pianto. "Shhh principessa, va tutto bene, dimmi tutto, stai tranquilla" sussurro tra i suoi capelli al profumo di vaniglia. Mugugna qualche parola incomprensibile. "Shh calma, cosa è successo?"
"Mi-mi ha d-dato della p-putt-putt**a!" Esclama. Cosa cosa cosa??? Tra tutti gli insulti che puoi dire ad Allison, direi che quello usato da Max è il meno adatto. Come puoi darle della tr**a? Lei, Che se va bene sarà vergine ancora a 40 anni? Lei, che non è maliziosa e non esce con 584 ragazzi diversi contemporaneamente? Devi essere un cretino per dirlo!
Mi volto verso Max, lanciandogli uno sguardo di fuoco, facendogli capire che la questione la sistemerò dopo.
"Max esci!"
"No" Urla lui, furioso "Allison non è tua sai? Sei veramente un deficiente Eric, prima ti fai tutta la scuola, poi vai dall'unica ragazza che non hai mai apprezzato... cosa c'è? Le brave ragazze della scuola non vengono più a letto con te?" Dice sollevando un sopracciglio, con tono arrogante.
Chi di crede di essere?
"Concordo con te, Allison non è mia, ma almeno io non le do della tr**a no credi? E poi se volessi sarei capace anche in questo momento di andare a cercarne una e per questa sera avrei rimediato un appuntamento, caro Max"
"Basta! Smettetela voi due!" esclama Allison, prendendo i suoi vestiti e uscendo dall'infermeria, camminando sorprendentemente con velocità fuori. Rivolgo uno sguardo inceneritore a Max e dopo qualche secondo dico "perché la hai insultata, voglio solo capire questo!"
"Ero arrabbiato, mi è uscito fuori così per caso"
"Beh stai più attento alle parole che dici per caso" esclamo uscendo e lasciandolo li. Inizio a salire le scale in cerca di Allison, ma non la trovo.
Avrà preso l'ascensore, penso.
Così salgo le scale e arrivo in classe non trovandola. "Signorino Clarke mi spiega perché non è arrivato con gli altri in orario?"
"La Stevenson si è fatta male alla caviglia, così ho dovuto portarla in infermeria" dico.
"E ora dove è ?"
"In bagno.. a cambiarsi" improvviso, sperando che sia così.
"Va bene perfetto, sai dove sia Max?"
"No, non ne ho la più pallida idea" dico.
Allison's pov
Esco dalla stanza. Come è possibile che quei due litighino per queste cavolate? Insomma sono solo una ragazza, perché dovrebbero litigare per me? Bah ... i ragazzi. Cammino velocemente fino all'ascensore e vado al mio piano. Mi dirigo poi verso il bagno, per cambiarmi. Mi chiudo a chiave dentro una cabinetta e inizio a cambiarmi.
Mi tolgo la maglietta a maniche corte e rimetto la canottiera, poi tolgo i Leggins e rimetto i jeans di Jack, che Eric ha ripiegato con cura. Chissà come sarà entrato nello spogliatoio... avrà aspettato che le altre siano uscite o sarà entrato con la faccia strafottente come a volte succede? Mi infilo il maglioncino bianco ed esco dal bagno, andando in classe. Trovo il professor Barrera, che mi sorride cordialmente.
"Mi scusi prof, sono andata in infermeria per ..."
"Si sì mi ha già detto tutto Eric, siediti pure Allison, come va la caviglia"
"Molto meglio grazie" dico sorridendo e rivolgendo uno sguardo di gratitudine a Eric, in ultimo banco come a suo solito.
Così passiamo l'ora a parlare della disposizione degli elettroni sulle orbite.
Una noia stramortale. Non ho una grande passione per le materie scientifiche, mi piacciono di più quelle umanistiche. Ma non so ancora cosa fare all'università, quando me lo chiedono non so cosa rispondere. Ci sono alcuni miei compagni che puntano a Medicina o Economia, altri smetteranno di studiare.
L'ora come al solito passa e così arriva la professoressa Raston, in camicetta con motivi floreali verdi e pantaloni dello stesso colore. Ai piedi porta un paio di stringate nere e ha i capelli legate come sempre in un'ordinata crocchia, alla quale non sfugge mai un ciuffo. Oggi indossa un paio di orecchini con pietre verdi. I suoi passi risuonano nella stanza, a causa dei tacchetti nelle scarpe.
"Bene ragazzi oggi interrogo"
Panico. Nessuno è preparato, credo di essere una delle poche ad aver studiato l'ultimo argomento ovvero Primo Levi.
"Allora .. uhm.. interrogo Clayton e Bullfire, qui, alla cattedra"
Jason di dirige verso la cattedra.
"Dove è Clayton, Bullfire?" Chiede la professoressa.
"Non è tornato dopo palestra" dice.
Come? Max non è ancora tornato?  Dove può essere adesso?
"Oh non importa. Allora interrogo solo te" dice con un sorriso abbastanza diabolico stampato in viso.
Jason alza gli occhi al cielo.
Alla fine la sua interrogazione si conclude con un bel 4 1/2.
"Devi studiare di più Bullfire, devi studiare di più" ribadisce la professoressa.
"Bene oggi facciamo un ripasso su Dante Alighieri e la Divina Commedia"
Così la prof inizia a parlare, ma intanto Max non torna. Dove diamine può essere finito?

Ciao pandas 🐼♥️♥️spero che questo capitolo vi sia piaciuto ♥️e se è così lasciate una stellina♥️ e se trovate errori ditemelo nei commenti ♥️♥️
Al prossimo capitolo ♥️♥️
Martina XX♥️♥️