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Eric's pov

Dopo aver fatto colazione salgo in camera mia, per aspettare Allison.
Dopo una decina di minuti, spalanca la porta.

"Ciao birichina"
"Ciao"

"Birichina, cosa facciamo?"
"Lo chiedi a me? Non ne ho la più pallida idea!"

"Birichina, vuoi guardarti un film?"
"Si, per me va bene"

"Allora vado a prendere i pop corn, aspettami qui"
"No, Abbiamo appena mangiato"

"Se credi che il mio stomaco si sia riempito con cinque pancake, ti sbagli di grosso"
"Eric Clarke, tu sei la persona più pasticciona che io conosca"

Allison's pov

"Lo so, ti ci dovrai abituare piccola"
Sorrido e lui scompare, andando a prendere i pop corn.

È così ... dolce, da quel famigerato appuntamento, in particolare quando siamo soli.

Credo che oramai lui sia diventato l'equivalente di una droga per me.

E se non ci fossimo mai incontrati? Se non fosse diventato il mio bullo? Se i suoi non gli avessero chiesto di presentare la sua fidanzata? Cosa sarebbe successo?

Invece di farti domande idiote, pensa a goderti tutti questi momenti in sua compagnia. Non sono domande a cui possiamo dare una risposta, ma l'importante è che voi siate qui e ora, a fregarvene di tutti e a pensare alla vostra felicità.

In effetti potresti avere ragione.
Eric arriva dopo qualche minuto con un pacco enorme di pop corn.

"Hai già scelto il film?"
"Come facevo? Non so dove siano!"

"Ho un sacco di film horror, qualche thriller e film d'azione"
"Scegli tu, un horror"

"L'ho detto che sei Birichina, di solito le ragazze si lamentano perchè vogliono vedere solo film dove si sbaciucchiano e dicono: "Amore mio, non ti dimenticherò mai". Come se non bastasse, piangono e usano un'intera scatola di fazzoletti per asciugarsi"

"Che vuoi farci? Comunque sappi che io detesto quel tipo di film, mi fa schifo vedere la gente che si mangia la faccia"

"Quindi non vuoi che ti baci?" Dice con la faccia da cucciolo bastonato.
Mi avvicino e gli scompiglio in capelli e poi gli lascio un bacio sulle labbra.

"Dai, andiamo a vedere questo film. Comunque mia madre e mio padre non ci sono nemmeno oggi, lavorano tutti i giorni, tranne forse la domenica" dice.
"Ok andiamo"

"Sali sul soppalco, piccola"
"Non sapevo che la tv fosse qui sopra" dico iniziando ad arrampicarmi.

"Comunque ho deciso il film, ma non ti dico il titolo, altrimenti mi cacci di casa"
Appena salite le scale di legno scuro vedo davanti a me un grande divano, di pelle color panna.

Mi ci siedo sopra aspettando Eric che arriva dopo qualche secondo.
Inserisce il Blue-ray nel lettore e accende la tv.

Poi si siede accanto a me, con il telecomando in mano. Iniziamo a guardare il film.

Dopo una ventina di minuti appoggio la testa alla spalla di Eric e gli prendo la mano.

Il film comincia a mettere più ansia ma, come se non bastasse, all'inizio è passata una serie di scritte, tra cui: Basato su una storia vera.

L'errore più bello della mia vita [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora