L'errore più bello della mia vita [IN REVISIONE]

96

Eric's pov
Allison mi sembra contenta della serata e andiamo tutti a dormire piuttosto tardi.

"Grazie Eric"
"Di cosa piccola?"
"Per starmi sempre accanto"

Mi giro verso di lei e la abbraccio.
Quella che mi sembrava un robot senza emozioni è in realtà un concentrato di tristezza, dolcezza e divertimento.

Non me lo sarei mai aspettato.

Ci addormentiamo subito per la giornata stancante. Al mattino mi sveglia un raggio di sole che emana una luce soffusa.

Guardo Allison dormire beatamente e decido di lasciarla ancora un po' lì. Intanto scendo al piano terra, che trovo deserto. Accendo di nuovo il fuoco nel caminetto e mi preparo una tazza di caffè.

La bevo lentamente mentre guardo fuori dalla finestra il profilo delle montagne, il cielo azzurro, la neve e le piccole sagome degli sciatori che vanno velocemente a valle.

Una volta finita la mia tazza di caffè decido di andare nel panificio del paese a comprare qualcosa per la colazione.

Scrivo velocemente un post-it che appiccico sul frigo e indosso velocemente una tuta da sci.

Infilo i moon boot ed esco di casa. L'aria frizzante si insinua subito nel collo e giù per la schiena, facendomi rabbrividire.

Cammino velocemente sul marciapiede mentre il paese sembra quasi deserto. Alla mia sinistra c'è una distesa di neve fresca enorme e ad una ventina di metri dalla strada uno chalet uguale al nostro.

Arrivo al panificio in pochi minuti e compro un po' di brioche per gli altri.
Torno velocemente verso casa.

Entro dentro e ancora nessuno è sveglio. Butto qualche ciocco di legno nel caminetto e vado al piano di sopra.

Mi stendo sul mio letto guardando Allison che dorme ancora. Guardo l'orologio. Le piste sono aperte da un'ora.

E dobbiamo ancora fare gli ski pass e andare al noleggio per gli sci e gli scarponi di Allison.

Le poso un bacio delicato sulla guancia e percorro tutta la mandibola fino alle labbra. Apre lentamente i suoi occhi da cerbiatta, grandi e azzurri.

"Buongiorno piccola"
"Buongiorno"

Si mette a sedere e sbadiglia.
I suoi capelli scuri sono lievemente spettinati, ma è bellissima lo stesso.

"Dormito bene?"
"Certo" mi risponde raggiante.

"Preparati perché andiamo sulle piste a sciare" la avviso.

"Ma io non so sciare"
"Per riuscire a fare qualcosa che non hai mai fatto, devi fare esperienze nuove, Allison"
"Ma non ho una tuta da sci!"
"E pensi che io sia tanto stupido da non prendertene qualcuna e lasciarti al freddo?"

Fa un sorrisetto da: "Ok dovevo aspettarmelo" e poi mi chiede dove ho messo le tute. Gliele indico velocemente e poi vado al piano di sotto per vedere se si scorgono anime vive.

Purtroppo, ancora nessuno è sceso. Stacco il post-it dal frigo e aspetto Allison.

Con la sua usuale velocità, scende in pochi minuti.

"Caffè?"
"Va bene, grazie"
Mi alzo e inizio a preparare di nuovo il caffè. Quando è sul fuoco mi risiedo e le indico il sacchetto con le brioche.

Io penso la mia, al cioccolato.
Lei se ne prende una alla marmellata.

Il caffè è pronto in poco tempo e dopo averne bevuto una tazza, Allison si alza, pronta per le piste.