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Pandas ♥️🐼riusciamo a raggiungere le 20 stelline ⭐️⭐️per questo capitolo?? ♥️♥️
Allison's pov (martedí)
"Coooosa? Io non ho fratelli, mi spiace"
dico.

"Io ti dico che sono tuo fratello, sono nato 3 anni prima di te, quando nostra madre aveva 19 anni, sono stato uno sbaglio e, così, dopo avermi partorito, mi ha dato in adozione. Io ora ho 21 anni, il giorno del mio diciottesimo i miei "genitori" mi hanno detto la verità. Mi hanno detto dei miei veri genitori, mi hanno detto che assomiglio molto a mio padre, mi hanno detto tutto ... insomma. Ma sai quando mi hanno svelato che avevo una sorella è stato scioccante. Mi sono messo a ricercarti ovunque, dopotutto tu eri l'unico aggancio con il passato che mi rimaneva, l'unica mia parente" conclude la storia.

Io sono sbalordita.

"Quindi tu sei mio fratello? Non ci credo che i miei genitori mi abbiano nascosto tutto questo!" Dico.

"Beh eri piccola, mi hanno detto che quando sono morti avevi solo 7 anni, io ... beh ne avevo 10 o 11, dipende dal mese, ma questo non è importante. Ora sono qui, con te, per aiutarti e se hai bisogno di parlare, di qualsiasi cosa, io ci sarò, sempre".

Istintivamente lo abbraccio stretto stretto mentre alcune lacrime mi scivolano sulla guancia. Lui lascia fare e ricambia l'abbraccio con affetto.

"Quindi siamo davvero fratelli?" Dico ancora incredula.

"Certo" ridacchia "sai sei identica alla mamma" dice.

"Come lo sai?" Chiedo.
"Ho visto le foto. Siete due gocce d'acqua e lasciati dire una cosa sorellina, sei bellissima".

"Io .. uhm .. in realtà" balbetto.
"In realtà niente" dice "sei davvero una splendida ragazza".

"Vabbè dormi qui vero?" Chiedo.
"Se posso e hai posto, altrimenti posso dormire sul divano" dice.

"No, te lo trovo un letto" ridacchio "tu vai a prendere le valigie, ne hai?" domando.
"Si aspetta un attimo, vado giù e poi citofono... a Stevenson giusto?".
Annuisco vigorosamente.

Lui esce di casa sbattendo la porta. Non ci posso credere!!! Ho un fratello!!! Quindi... dopotutto... non sono così sfigata no?

Goditi il momento invece di pensare alla sfiga e prepara il letto per Jack.

Vado dritta dritta nella camera degli ospiti, dove c'è un grande letto matrimoniale e inizio a mettere il copri materasso e tutte le lenzuola e sotto lenzuola... poi suona il citofono.

Apro il portone istintivamente e aspetto che Jack salga. Poi quando suona alla porta la apro e lo guido alla sua stanza.

"Ecco qui, spero che vada bene"
"È perfetto, sorellina" mi dà un bacetto sulla fronte e io sorrido.

"Vabbè lascio che ti sistemi, cosa vuoi per cena?" chiedo.
"Uhm ... va bene tutto ma non il pesce"

"Sei allergico anche tu?" Chiedo.
"Si" ridacchia.

"Non ti preoccupare, non intendo riempirmi di pistole rosse" ridacchio a mia volta.

Vado in cucina per preparare qualcosa e metto a bollire l'acqua per la pasta e in un pentolino metto a rosolare aglio e olio. Intanto apparecchio. Poi aggiungo la salsa di pomodoro nel pentolino.

L'errore più bello della mia vita [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora