Storm

21-...come farei..

POV's BRIAN

Quella mattina non avevo proprio voglia di andare a scuola, era appena mercoledì e la settimana sembrava non voler proprio passare. Come per tutte le mattine mi svegliai alle sei e mezza, feci una doccia, mi vestii e mangiai due biscotti con un bicchiere di succo d'arancia.
Presi le chiavi della macchina, misi in moto e andai a prendere il mio migliore amico.

Parlammo un po' di tutto, come sempre.
Lui mi raccontò del nuovo videogioco per la play che aveva appena comprato e che voleva assolutamente provare.

Nel discorso entrò anche l'argomento -Malia- , solo che non venne approfondito per via dell'entrata in auto di quest'ultima.

In pochi minuti arrivammo a scuola, chicchierammo un po' vicino al cancello e poi ognuno si diresse nelle proprie aule.

Fu una giornata come le altre: lezioni, lezioni, lezioni, mensa e ancora lezioni.

All'uscita ci ritrovammo di nuovo vicino al cancello.
Emily se ne andò presto per via delle prove di danza, James e Michael, con la moto del primo, andarono a casa e alla fine restammo semplicemente io, Shawn e Malia.

"Grazie ragazzi, ci vediamo domani"
Disse la mora scendendo dall'auto e chiudendo la portiera. Aspettammo che entrasse in casa, ci rivolse un ultimo sorriso ed entrò.

"Allora oggi pomeriggio vuoi venire da me? Così proviamo il nuovo gioco"
Mi propose Shawn.

"Certo, per che ora?" Dissi

"Mm per le sei?"

"Ok perfetto"

Ci fu un attimo di silenzio poi il mio migliore amico ricominciò a parlare.

"Allora...prima Malia ci ha interrotto, ma adesso possiamo parlare, che mi dici?"

"E che ti devo dire, va tutto come sempre"

Sfortunatamente era così.

"Ma non vi capita mai di parlare solo voi due o stare da soli?"

"Beh a parte le ore di ginnastica in comune niente. Forse qualche volta mi manda dei meme divertenti su instagram, le rispondo con una battutina magari, ma finisce lì"

Dissi un po' sconcertato, perché mi stavo rendendo conto che forse con Malia non avevo speranze.

"Dai non fare quel faccino triste"
Esclamò Shawn vedendo la mia amica espressione farsi più cupa.

"Sono sicura che anche Malia prova una certa attrazione per te"

"Hai detto bene attrazione, io di lei sono proprio cotto"

Shawn cercò di parlare e darmi conforto ma non aprì bocca.

Continuammo il tragitto in religioso silenzio finché non arrivammo a casa.

Erano le sei meno venti così decisi di avviarmi verso la casa di Shawn.
Bussai e venne ad aprirmi Darren, suo padre.

"Buonasera" dissi

"Ciao Brian, vieni entra"

Il padre di Shawn mi fece entrare e mi informò che Il mio amico era in camera sua.
Salutai velocemente lui e sua moglie, Emma, e mi diressi verso la stanza.

"Ciao!"
Aprii la porta e nella stanza non vi trovai solo Shawn, ma anche Mark.

"E tu che ci fai qui?"
Chiesi proprio a quest'ultimo.

"Beh sono stato invitato e quindi sono venuto".

POV's MARK

"Beh sono stato invitato e quindi sono venuto".