Storm

36-Un ricordo stupendo

POV's MICHAEL

"Hey Michael! Vieni entra"

Matthew si fece da parte e mi fece entrare a casa sua.
Erano le diciotto circa ed ero andato a trovarlo, avevo bisogno di sfogarmi  dopo il litigio con James.

"Che mi racconti?" Mi chiese il castano buttandosi sul letto.

"Ho litigato con Jamie l'altro giorno" gli dissi sedendomi sul lato del letto opposto al suo e stringendo il suo cuscino azzurro tra le braccia.

Matt sgranò gli occhi e si sporse leggermente in avanti.

"Come mai?"

Mi portai una mano fra i capelli scuri e li mossi con disperazione sospirando.

"Semplicemente mi sono rotto il cazzo. Non vuole ancora dire alle persone che stiamo insieme e non vuole neanche mostrarsi in atteggiamenti più intimi con me. Quando eravamo ancora solo migliori amici non si faceva problemi a darmi qualche abbraccio anche in pubblico, ora mi sembra che anche il solo rivolgermi la parola possa in qualche modo far pensare al mondo che stiamo insieme"

Mi buttai all'indietro e portai il cuscino sulla faccia. Cazzo! Perché era così difficile essere innamorato di un altro ragazzo.

"Ci hai parlato?" Lo guardai e annuì.
"E?"
"E dice che, testuali parole, -non basta dirti che ti amo, devi fare la checca isterica, che deve far sapere a tutti che ha il tipo-. Così l'ho mandato a fanculo"

Girai il capi verso Matthew per avere un suo consiglio su questa storia e vidi che mi stava guardando con rimprovero.

"Che c'è?"
Gli chiesi alzandomi con il busto e sostenendo il mio peso sulle braccia.
Lui esitò un po' e poi mi disse.

"Credo tu abbia esagerato un po' "
"Cosa?"
Esclamai alzandomi del tutto e portando il mio sguardo dritto nel suo.

"Voglio dire, capisco che tu ci stia male e lo condivido pienamente, ma...forse lui non si sente ancora pronto. Magari sa che la sua famiglia non lo accetterebbe e quindi evita. Avete mai affrontato questo discorso?"

"No ma...i miei lo sanno e lo hanno accettato e sono felici per noi"

"Certo è ovvio che i tuoi l'abbiano accettato perché così dovrebbe essere, però non tutti sono dello stesso avviso e inoltre questa non è la tua prima relazione con un ragazzo"

Mi morsi il labbro inferiore e pensai alle parole del mio amico. In fondo aveva ragione però... James avrebbe potuto provare a fare un piccolo sforzo per me se il suo amore nei miei confronti era effettivamente così profondo.

"Io lo capisco Matt, però cazzo tra sei giorni facciamo tre mesi insieme e gli unici che lo sanno sono i nostri amici, tu e i miei genitori. Comunque alla fine abbiamo chiarito però questa è una cosa che mi porto da un po' "

"Non mi sembra abbiate chiarito se stai ancora così" mi disse Matthew.

"Sto solo provando a far finta di nulla, ma non posso fare a meno di starci male"

"Ti ripeto,può essere difficile parlare per lui, forse la sua famiglia non lo accetta. Devi solo aspettare"

"Resto il suo migliore amico agli occhi degli altri. Porca puttana col 'migliore amico' ci scopa, lo bacia e lo chiama amore!" Urlai irritato

"Hey calmati...non sei il suo migliore amico,sei il suo ragazzo Michael e se lui ha giurato che ti ama devi credergli e basta. E poi non credo che James menta,penso che per lui sei importante"

"Pensi bene di uno che di te pensa il peggio"

"Che intendi?" Mi guardò accigliato

"Pensa che io mi stia innamorando di te perché siamo sempre vicini. FANCULO JAMES TAYLOR."
Urlai con la testa nel cuscino