46-Attento o ti innamori di me

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POV's EMILY

Dall'accaduto a casa di Jackson,io e quest'ultimo parlammo ben poco. Il nostro rapporto si stava evidentemente sgretolando e con esso anche i miei sentimenti per lui.
Non volevo un ragazzo così per me...
Correva decisamente troppo.
Non che fosse una cattiva persona,ma per noi non erano importanti le stesse cose in una relazione.

Quel giorno decidemmo di non vederci poiché Pasqua.
Preparai il pranzo con mia madre guardando un po' di tv.

"Come va a scuola Emily?" Chiese la bellissima donna che avevo davanti.

"Tutto bene mamma,fortunatamente come hai potuto vedere adesso ho anche dei nuovi amici"

"Si,sembrano tutti simpatici e gentili,anche quel Mark,seppur più grande di voi,sembra un bravo ragazzo. Perfino Logan Ne parla molto bene."

"Già,abbiamo un rapporto speciale" sorrisi

"Non è che ti piace?" Mi guardò e ricevette una fragorosa risata con tanto di lacrime da parte mia.

"Oh andiamo,è carino"

"Si mamma,molto molto molto molto carino,ma è il mio migliore amico e non c'è nulla in più che una grandissima amicizia" finii dandole un bacio.
All'ora di pranzo ci sedemmo tutti a tavola sorridenti,era da un po' che non passavamo del tempo tutto insieme.
E così tra chiacchiere e risate finimmo il pranzo.
Andrai dritta dritta in camera per riposare un po'.

Ero stesa sul letto a cazzeggiare in chat con Malia.

Bae: allora come va?

Un altro messaggio arrivó da parte di Mark.

Mark: come va?

Telepatici sti due oh.
Risi.
Risposi a Malia
Emily: da quando Jackson ha provato a fare...sesso con me...mi sento strana,i miei sentimenti sono calati come la mia fiducia e la voglia di averlo intorno.

Solo Quando a rispondermi fu Mark capii che non era a Malia che avevo inviato quel messaggio.

Mark: Credo di aver capito che quel messaggio non era per me. Ma grazie per l'informazione.

POV's MARK

Lessi frettolosamente il messaggio di Emily con la rabbia che usciva da ogni poro.
Sentivo il sangue ribollire all'impazzata.
Avevo l'adrenalina alle stelle e la voglia di vedere quel bastardo morto avanzava sempre di più.
Emily continuava a chiamare,ma la ignoravo volutamente.
Mi vestii velocemente e andai a casa di Jackson,fortunatamente era solo,non avrebbe potuto fermarmi nessuno.

Non gli diedi neanche il tempo di aprire la porta.
"Che cazzo hai fatto ad Emily eh?" Urlai. Ma ci stava.

"Di che parli?"

"Ascolta ragazzino,punto uno: non prendermi per il culo. Punto due: confessa o ti spacco la faccia.
Punto tre: ti spacco la faccia in ogni caso"

"Confessare cosa?" Chiese con una faccia da cane del cazzo

"Che volevi scopare con lei per forza! Ma che cazzo hai nel cervello? O meglio,ce l'hai un fottuto cervello ? Ti rendi conto o no di quello che hai al tuo fianco?! Non è il tuo fottuto giocattolo!" Presi il colletto della maglia stringendolo in un pugno,guardandolo dritto negli occhi che pulsavano,Rossi e pieni di rabbia.

Per un attimo le mie parole lo lasciarono spiazzato,ma poi dimenandosi riuscì a liberarsi.

"Senti Mark non volevo farlo con lei solo per divertirmi. Solo che ad Emily tengo un sacco e in una relazione per me conta molto anche il contatto fisico. Per me non è semplicemente: 'ah okay scopiamo e poi vestiti e vai via' per me lei è speciale,cazzo!"

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