Storm

24-Giochiamo

POV's JAMES

"Mike hai intenzione di muovere il culo? Brian ci aspetta" urlai al mio ragazzo che era ancora in bagno.

"Si sono pronto" Disse e poi uscimmo di casa dirigendoci con la mia moto in ospedale

"Hey Brian!" Escalamammó in coro salutando il nostro amico.

"Ragazzi,finalmente" Disse sollevandosi lievemente dal lettino.

"Scusaci ma l'infermiera è una gran rompipalle e ci ha dato del filo da torcere,non voleva proprio farci entrare" rispose Mike

"Non fa nulla,allora ragazzuoli,come vanno le cose tra voi due?" Chiese poggiando la proprio guancia sul palmo della mano,assumendo un espressione sognante

"Tutto bene, a te con Malia?"chiesi sedendomi sulla poltroncina seguito da Mike che si Poggió sulle mie gambe.

"Nessuna novità purtroppo, ma Shawn sta cercando di capire se le interesso"

"Cazzo amico,tu sei fottutamente stracotto" sbottai sorridendo,era bello vedere che una delle persone più importanti della mia vita fosse così preso e felice.
Certo,nessuno avrebbe mai battuto ciò che c'era tra me e il mio piccolino,non dopo tutto quello che avevamo passato per riuscire a capire cosa volevamo davvero

"Già, vi vedrete con gli altri?"

"Non saprei,aspettiamo il grande ritorno del 'Re delle cadute epiche'."
Rispose il più piccolo dei tre facendoci ridere

"Molto divertente,coglioni" esclamò Brian lanciandoci un cuscino.

"Okay okay,troppo entusiasmo,calmiamo gli animi." Dissi tornando serio.

"Davvero idiota,ci manchi,cerca di rimetterti.

Continuammo a parlare per un po' finché la stessa,vecchia,odiosa e bisbetica infermiera di prima venne a chiamarci perché era ora di andar via.
Salutammo Brian e decidemmo di andare a cenare data l'ora, scegliendo il posto dove tutto è iniziato, il McDonald.

POV's SHAWN

Erano già le 19 quando decisi di avviarmi a casa di Malia per andarla a prendere.
Il viaggio in auto fu abbastanza breve, all'incirca sui 20 minuti, così da farmi arrivare in netto anticipo.
Ovviamente Malia non poteva mai essere pronta per quell'ora così decidi di entrare, dopotutto c'era anche Maya che avrebbe potuto farmi compagnia.
Bussai e ad aprirmi fu una signora bionda,dagli occhi dolci e vispi, con un sorriso bianco e scintillante,la stessa presente al compleanno di Brian.

"Ciao,tu devi essere..." strinse gli occhi un due fessure pensando al nome da dire

"Shawn! Entra caro,accomodati" Esclamó poi fiera

"Si signora, sono qui per Malia,ma sono in anticipo, c'è Maya?"

"Ho sentito il nome che è sinonimo di perfezione,qualcuno mi cerca?" Chiese una voce,ovviamente quella della moretta Tutto pepe, proveniente dal salotto.

"Maya,c'è Shawn" la informó la madre.
La ragazza si presentò con un maglia e shorts abbinati,con su disegnati degli unicorni, era così buffa che non riuscii a trattenere un risolino.

"Senti,brutto idiota celebro leso,si chiama stile questo,okay?" Disse dandomi un buffettino dietro la nuca, per poi poggiarsi allo stipite della porta a braccia conserte.

"Comunque,che ci fai qui a quest'ora? Non dovevate vedervi non so...tra un'eternità?" Chiese ancora

"Si ma ho fatto prima"

Passammo altri vari minuti a chiacchierare finché,dalle scale,non face ingresso la snella e perfetta figura di Malia.
Era proprio il tipo perfetto per Brian, non solo fisicamente perché a dirla tutta in quel senso era il tipo di tutti, ma anche caratterialmente, era tenera ma sapeva tenerti testa.
Il poco trucco la rendeva ancora più affascinante, così naturale e pulita...
Era perfetta e doveva essere assolutamente del mio migliore amico.