Aprí gli occhi con molta fatica, la testa fa veramente male,sentí delle voci in sottofondo, cominciai a mettere a fuoco tutto lentamente.
Cercai di muovermi, ma i miei polsi sono incatenati al indietro a terra e a ogni movimento ci sono delle ferri che entrano nella mia pelle apposta per non lasciarmi muovere, le gambe sono libere però non riesco a muovermi
Tay:Kat!
Mi ripresi del tutto e notai ad alcuni metri alla mia sinistra Taylor incatenata a terra con vicino Giada, e ad alcuni metri alla mia destra Ash.
La cosa che mi fa a dare in panico è Giada, lei è ancora debole e ora si trova in trappola.
Mentre io, Tay e Ash siamo abituate e forti in questi casi.
La porta si aprí, alzai la testa e incrociai lo sguardo di Dominic che sorride
Dominic:buongiorno bamboline!
Tay:bambolina va a dirlo a tua sorella bastardo!
Io e Ash la guardammo per farla stare zitta, non bisogna cadere nelle loro provocazioni
Dominic:come va Kat?
Lo guardai nei occhi ma non risposi, non ho intenzione di chiacchierare con lui
Dominic:meglio?, ti sei ripresa da ieri?, scusaci se Adrian è stato stronzo in anticipo!
Adrian e Vincenzo sono dietro di lui, i loro scagnozzi ridacchiarono.
Ieri mi sentivo sporca, mi sentivo una merda, e mi sento così anche ora, lui è riuscito a farmi bloccare completamente e toccarmi ed è riuscito a vedermi anche piangere dalla paura e dolore.
Ash:cosa volete?
Vincenzo:dritta al sodo, mi piace!
Guardai Vincenzo, mentre Ash fa una smorfia di disgusto
Dominic:prima di tutto la piccola stronza deve pagare....
Mi prese dal collo con forza, strinsi la mascella con forza per trattenere una smorfia di dolore.
Dominic:io penso che lui sia stato abbastanza dolce con te, con le stronze come te!
Strinse di più la prese facendomi mancare il respiro ma non mi mostrai spaventata
Dominic:sapete ragazze, Adrian è dalla nostra parte ma non ha mai fatto del male a una ragazza, nemmeno sfiorata con un dito, strano vero?
I miei occhi incrociarono per sbaglio quelli di Adrian, sembra preoccupato, dominic strinse di più facendomi chiudere gli occhi
Ash:lasciala stare coglione!
Lui ridacchiò senza togliere la mano dal mio collo e respirare diventa difficile
Adrian:dominic basta così!
Dominic mi spinse a terra, ripresi a respirare normalmente
Dominic:se sei così sensibile esci da qua!, questo non era niente, ora si comincia!
Mi prese dai capelli con forza mettendomi in ginocchia, strinse la mano tra i miei capelli mentre con una mano si toglie la cintura dei jeans e apre i bottoni
Ash:bastardo!
Lei si mosse cercando di alzarsi ma cadde in ginocchia,lui strinse la presa di più e mi fece alzare in viso e si avvicinò alle mie labbra
Dominic:fa il tuo lavoro ora piccola puttanella!
Abbassò la zip, si abbassò i jeans e i boxer fino a far uscire il suo membro, cercai di liberami dalla sua presa.
Mi colpí con una sberla molto forte,spinse il mio viso in avanti mettendo il suo membro nella mia bocca,ho una voglia matta di piangere ma non posso, non devo e non posso dargliela vitta quasta volta.
Con tutta la forza chiusi i denti, lui si tolse da me, sputai a terra
Dominic:prendila!
Lui andò verso Giada, che sta piangendo silenziosamente
Io:non toccarla!
Sentí gli occhi cominciare male e i canini uscire appuntiti, Dominic mi colpí con un calcio fortissimo nello stomaco, Sentí il vomito salire fino alla gola, deglutí rumorosamente
Dominic:facci vedere quanto è brava quella piccola troietta!
Si mise su Giada che sembra una fottuta pietra, guardai Ash e legai le catene intorno ai polsi, lei annui e fece la stessa cosa, mi alzai in piedi velocemente e con tutta la forza tirai le cante facendo dei tagli profondi sui polsi però mi liberi e anche Ash.
Ash dopo aver steso Dominic aiutò Taylor che rompe il collo ad Adrian, presi una catena e con forza la misi intorno al collo di Vincenzo che è sopra Giada,misi un ginocchio sulla sua schiena e tirai le catene con forza al indietro facendoli uscire l'osso del collo in avanti.
Andai verso dominic che è a terra e si pulisce il naso pieno di sangue, presi un coltello da terra e lo infilai nella sua parte bassa con forza
Io:non fare mai più una cosa del genere!Jacob pov's:
Ieri le ragazze ci hanno chiamate chiedendo se kat e le altre erano da noi, dalla preoccupazione siamo andati al pub di aaron, lui ha detto che due ore fa erano uscite dal pub per tornare a casa.
Ester ci ha messo ore, fino la mattino per trovare dove si trova quel coglione, visto che lui si era fatto fare un incantesimo da una strega per non essere trovato, Ester ha dovuto togliere quel incatesimo con l'aiuto di Maria e poi trovarlo.
Arrivammo nella cella sotto terra che ha Vladimir in mezzo alla città, aprí la porta e entrai con gli altri.
Dominic, Adrian, Vincenzo sono a terra che si stanno riprendendo mentre gli altri scagnozzi sono tutti morti.
Vincenzo ha il collo pieno di sangue e dei lividi sul viso, Adrian sembra quello più sano e Dominic invece si tiene le mani sulla parte bassa che sanguina, vidi un coltello vicino e capí subito chi è stato a farlo,non riuscí a trattenere un piccolo sorriso.
Dominic:quella puttana!
Urlò incazzato, lo presi con forza dai capelli mettendolo in ginocchio mentre lui fa smorfie di dolore a causa della bella coltellata che si è preso, non immagino cosa ha fatto per far incazzare Kat così tanto.
Vincenzo:sai pensavo sarebbe stato facile, ma quella stronza è troppo coraggiosa, pensavo si sarebbe arresa,volevo vederla piangere di paura e dolore ma non è successo!
Guardai i ragazzi, anche loro sembrano fieri della mia piccola
Dominic:l'abbiamo fatta incazzare, a proposito di Taylor che non stava zitta un secondo, lei era zitta, elabarova tutto nella sua piccola testolina diabolica e poi con l'altra stronza di ex regina si solo liberate, da dire che Katerina aveva le catene con spine che entravano dentro i suoi polsi....
Strinsi di più la presa i suoi capelli
Thomas:sei stato stupido a pensare di poter ingannare Ashley e Katerina, quelle due insieme sono una duo perfetta!
Dominic:però...
Fece un sorriso divertito e mi guardò
Dominic:sono riuscito a mettere il mio cazzo nella sua piccola boccuccia....
Bastò quella frase per farmi uscire fuori di testa, gli tirai un pugno fortissimo facendolo cadere a terra, mi misi sopra di lui continuando a colpirlo.
I ragazzi stanno cercando di staccarmi da lui ma non c'è la fanno, voglio solo ucciderlo senza pietà per aver toccato lei.
Misi la mano nel suo petto prendendo il suo cuore, in quel momento mi tirarono tutti con forza togliendomi da lui, mi bloccarono dalle braccia, non tolsi lo sguardo da quel verme che ridacchia
Dominic:ci sarà una prossima volta, e il cazzo non finirà nella sua bocca ma nella sua....
Brandon gli tirò in pugno fortissimo da romperli il collo, mi liberai dai altri e uscí da lì, camminai velocemente per le strade, voglio vederla ora!
Bussai alla porta di casa sua,la porta si aprí e Azzurra ci sorrise e ci salutò, entrai a casa, andai in soggiorno, le ragazze sono tutte sedute sui divani tranne lei.
Abbiamo chiesto ad Ash di raccontarci tutto, lei non voleva e insisteva di non dire niente, a dire il vero ci abbiamo messo molto a farla parlare, devo dire che sono fiero della mia babygirl, ha fatto un buon lavoro.
Adam:Giada come sta?
Ash sorrise
Ash:bene, sta dormendo nella stanza di ospiti...
Io:Kat?
La guardai
Ash:si sta facendo una doccia, in camera sua....
Andai di sopra velocemente, entrai in camera sua, chiusi la porta a chiave e poi entrai nel bagno.
Lei è seduta sulla vasca, la schiuma copre il suo corpo,ha la testa appoggiata al brodo della vasca con gli occhi chiusi e i capelli bagnati toccano il pavimento sentendo la porta alzò la testa e il sguardo si puntò su di me, d'istinto portò un braccio davanti al seno facendomi sorridere
Kat:esci!
I suoi occhi sono rossi e lucidi, si vede che ha pianto da chilometri lontani, mi avvicinai a lei
Kat:cosa non capisci dalla parola esci?
La ignorai e mi misi in ginocchia vicino alla vasca,la guardai ma lei abbassò lo sguardo, odio quando si vergogna davanti a me
Io:quante volte te lo devo dire che non devi vergognarti davanti a me?...
Lei non mi guardò
Io:guardami...
Lei fece finta di niente, misi due dita sotto al suo mento
Io:guardami Kat...
Alzò lo sguardo puntando gli occhi sui miei, riesco a leggere tutto il dolore nie suoi occhi e le lacrime che sta trattenendo
Io:sono qua per te, se vuoi sfogarti fallo, ma non vergognarti davanti a me....
Le accarezzai la guancia senza staccare gli occhi dai suoi
Io:sono fiera di te piccola tigre...
Distolse lo sguardo mentre le sue guance si colorano di un rosso leggero dandole quel aspetto innocente da bambina.
Mi accorsi le nasconde i polsi sotto l'acqua che comincia a prendere un colore rosa, presi le sue braccia e le tirai fuori dal acqua, i suoi polsi sono pieni di tagli profondi che continuano a sanguinare di brutto
Io:Kat!
Lei tirò le mani
Kat:non è niente...
Mi alzai da terra
Kat:mi passi l'accappatoio?
Lo presi e glielo diedi, lei mi guardò
Kat:girati...
Io:no
La guardai con sfida mentre lei mi guarda male.
Sbuffò e si alzò di fretta dalla vasca mettendo subito l'accappatoio non mostrando nessuna parte del suo corpo, le donne sono veramente delle genie.
Si girò di schiena, misi gli slip e il reggiseno, rimase in accpatoio ad asciugate i capelli, quandò di girò per prendere la maglia vidi dal riflesso dello specchio un livido sul suo stomaco.
La presi dalle spalle e la girai verso di me, l'accappatoio le scivolò di dosso cadendo a terra e lasciandola in intimo davanti a me, abbassai lo sguardo sul suo stomaco, ha un livido abbastanza grande violaceo, passai le dita sopra premendo leggermente, un gemito di dolore uscí dalle sue labbra, la guardai mentre il suo sguardo è puntato sulla mia maglietta
Kat:cosa hai fatto?
La guardai confuso, lei puntò il dito sulla mia maglietta
Io:oh mi sarò sporcato con qualcosa pr....
Lei mi fermò
Kat:è sangue jacob, non sono stupida, e si sente anche l'odore...
Bhe chi pensavo di ingannare
Io:ho fatto quello che dovevo
Distolse lo sguardo dal mio, mi avvicinai a lei di più per provocarla, misi una mano sul suo fianco e con una mano aprí un casetto, presi le cose che mi servono mentre tengo lo sguardi fisso su di lei e il viso a pochi centimetri dal suo, le sue guance sono rosse, mi abbassai per aprire l'ultimo cassetto e il mio viso finí sul suo fondo pancia, appoggiai le labbra poco sopra al suo reggiseno, diedi dei piccoli baci fino al bordo dei slip, lei sta stringendo il lavandino con le mani, ma il mio sguardo finí sui suoi polsi, penso sia tempo di curarli, anche se vorrei continuare a baciare ogni parte del suo corpo per non farla pensare alle cose successe.
Mi alzai, presi prima il suo polso sinistro, misi il disinfettante sulle cotone e lo passai sui tagli, lei gemette di dolore e cercò di tirirare il polso ma non la lasciai, continuai a pulire il sangue mentre lei si morde il labbro dal dolore, le fasciai il polso e poi presi l'altro ma lei cominciò a lamentarsi
Kat:lascia stare si curerà da solo....
La guardai male e non le lasciai il polso
Kat:fa male jacob, non voglio...
Tirò il braccio ma strinsi leggermente la presa, misi le labbra sulle sue, all'inizio cercò di togliermi di dosso, ma poi si addolcí e ricambiò, mentre continuo a baciarla cominciai a passare il cotone con il disinfettante sul suo polso, lei gemette sulle mie labbra e stava per staccarsi ma le morsi il labbro inferiore,quandò passai il cotone su una ferita abbastanza profonda lei morse il mio labbro leggermente facendomi impazzire e sto cercando con tutta la forza di tenere il controllo per non farla mia.
Mi staccai dalle sue labbra controvoglia quando finí, le misi le fasce e poi la guardai nei occhi
Io:vedi, non era così male alla fine...
Le sue labbra sono gonfie e rosse dal bacio, in un secondo la Trovai tra le mie braccia che mi abbraccia
Kat:grazie...
Le strinsi a me e le diedi un bacio sulla testa
Io:di niente piccola...
Si staccò e mise la maglietta che le arriva fino a metà coscia.
Uscí in camera sua dopo essermi tolto la maglietta,mi tolsi gli anfibi e mi sdraiai sul letto, misi le braccia sotto la testa, lei uscí dal bagno e il suo sguardo cade subito su di me
Kat:cosa stai facendo?
Le sorrisi
Io:vieni qua, devi riposare un po'...
Lei mi guardò male
Kat:sei sicuro di non esserti fatto?
Ridacchiai mentre lei sistema le cose sulla scrivania, il mio sguardo cade sul suo sedere
Io:se non vieni qua da sola, ti vengo a prendere io, ma non ti metterò solo a letto....
Lei mi guardò malissimo e poi venne verso il letto sbuffando, si mise sotto al piumone nero, la stessa cosa feci io, la presi dai fianchi, lei mi schiafeggiò le mani, ma la ignorai e la tirai verso il mio petto, lei si addolcí, mise le mani sul mio petto e il viso al incavo del mio collo, mentre io misi le braccia intorno ai suoi fianchi stringendola a me
Kat:potevi andare a divertirti apposto che stare qua con me, prenderti cura di me e farmi tornare su di umore...
Le accarezzai I capelli
Io:sei stupida se pensi che per me sarebbe più bello essere in un altro posto e non qui, e poi non potrei mia divertirmi sapendo come ti senti tu...
Misi una mano tra i suoi capelli morbidi che profumano di vaniglia, lei sussurrò un grazie e poi mi diede un piccolo bacio sul collo, cazzo non so cosa ho fatto di bene per meritarmi una ragazza come lei.

STAI LEGGENDO
The Unbrekable Queen 2
De TodoCosa succederà con la vita di Katerina dopo aver scoperto di essere incinta, come se la prenderà Jacob quando lo scoprirà, se lo scoprirà, Katerina sarà sola o saranno tutti dalla sua parte? Continuate a leggere la storia se volete sapete come andrà...