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Kat pov's:
È passato un mese da quando ero al castello di Dominic.
Quel giorno sono scoppiata non riuscendo più a tenere il dolore dentro, ma le sue parole alla fine mi hanno colpita facendomi rendere conto che ha ragione.
Anche se dico di odiarlo so di amarlo e non riesco a dimenticarmi di lui.
Ho tenuto le distanze con lui, non incrociavo il suo sguardo per nulla al mondo ma per mia sfortuna sta sera ci sarà una festa al suo castello, le ragazze mi hanno detto di non andarci ma ci andremmo.
Mi guardai allo specchio stra soddisfatta e meravigliata da me stessa.
Ho messo un vestito stupendo e stra diverso per il mio stile

Sui occhi ho fatto un smokey eyes nero con una cut crease con dei glitter argentati e delle bellissime ciglia finte nere e sulle labbra un rossetto rosso

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Sui occhi ho fatto un smokey eyes nero con una cut crease con dei glitter argentati e delle bellissime ciglia finte nere e sulle labbra un rossetto rosso.
I capelli gli po presi in una coda alta elegante e ho lasciato due ciocche davanti al viso, ho messo dei tacchi neri e al collo ho messo la sua collana.
Scesi di sotto dove mi aspetta Aisha che rimase con la bocca spalancata
Aisha:sei bellissima amore!
Ci abbracciamo e la guardai, lei ha addosso un vestito bianco attillato fino a sopra le ginocchia con le spalline sottili e uno scollo a V e ai piedi dei tacchi neri.
Aisha:sei sicura?
Annui sorridendo e uscimmo da casa mia,alla fine ho convinto lilith a lasciarmi tornare qua.
Arrivammo al suo castello, le porte sono aperte e così entrammo, quasi tutti gli sguardi si puntarono su di noi, i ragazzi non mi staccano gli occhi di dosso, le ragazze hanno gli occhi spalancati.
La serata sta andando bene tranne Mary che mi lancia occhiate omicida da quando sono entrata.
La vidi venire verso di noi con una donna al fianco, da come so suo padre è morto molto tempo fa.
Mary:ragazze lei è Dona, mia mamma!
Dona mi guarda dalla testa ai piedi, alzò lo sguardo guardandomi nei occhi
Dona:quindi tu sei la ex del futuro amato marito della mia bambina?
La guardai nei occhi sorridendo
Io:non penso ci sia in bisogno di chiederlo, tutti lo sanno
Vidi Mark salire sul piccolo palco
Mark:buonasera a tutti!
Tutti applaudirono
Dona:volevo avvertirti...
Si avvicinò a me mentre ash avanzò ma la fermai.
Dona:lui si sposerà con mia figlia e non voglio una piccola puttana in mezzo a rovinare tutto...
Sorrisi divertita
Io:mi dispiace dirtelo ma se pensi che dominic si sposerà con lei, significa che non hai nemmeno un 1% di cervello e se vogliamo parlare di puttane, tu la sei una di loro, e se non vuoi che questo finisca male ti conviene smettere di parlare...
La guardai sorridendo mentre lei mi sta guardando come se volesse uccidermi.
Mark:grazie per essere venuti alla festa del fidanzamento di mio figlio con la bellissima ragazza Mary!
Mi irridí e guardai Veronica e Iris con gli occhi spalancati, andarono tutte e due verso dominic che ha gli occhi neri e infatti anche i ragazzi sono vicino a lui, samael e vin cercano di tenerlo calmo con le parole.
Iris incrociò il mio sguardo
Mark:Mary è una dolcissima ragazza che renderà veramente felice il mio amato figlio....
Iris mi guardò supplichevole aspettando che io faccia qualcosa
Mark:Mary vieni qua!
Lei mi lanciò un occhiata di vittoria e andò da Mark
Mary:buonasera a tutti!, grazie padre,anche dominic mi rende veramente felice...
Guardai Iris che mimò con le labbra un ti prego mentre dominic sembra pronto a esplodere, annui a Iris.
Mi girai verso il palco e mi concentrai
Mary:ti am...
Il microfono prese fuoco e la parte sopra al palco cadde ma mark la prese spostandola in tempo.
Guardai Iris che mi sorrise, ma dominic spinse i ragazzi e uscì dal castello più incazzati che mai.
I ragazzi mi guardarono per dire di seguirlo ma io feci di no con la testa
Ash:non lasciarlo solo ora, ha bisogno di te...
Io:non posso avvicinarmi a lui di nuovo...
Lilith:nel profondo sei preoccupata di lui ora ma il tuo orgoglio è troppo forte, vai kat, solo tu puoi calmarlo...
Le guardai e loro tutte annuiscono, mi arresi e cominciai ad andare.
Iris mi fermò
Iris:per favore cerca di calmarlo
Io:non preoccuparti...
Lei mi sorrise con gli occhi lucidi
Vin:se hai bisogno di qualcosa chiamami...
Blake:anche me...
Gli sorrisi dolcemente e uscì dal castello.
Trovai dominic per strada con la fronte appoggiata al tronco di un albero, gli presi la mano di fretta quando stava per tirare un pugno al albero.
Si girò incazzato ma si accorse di me e il suo sguardo si addolcí
Dom:Kat...
Lo guardai nei occhi
Io:colpendo un povero albero non risolvi le cose...
Lui mi sorrise leggermente
Dom:sta cercando di sposarmi con quella lì...
Io:ohh ma dai, lei è perfetta!
Mi guardò malissimo
Dom:Kat non scherzare
Alzai le mani in segno di resa
Io:dov'è la tua parte da demone e cattivo ragazzo? Sta dormendo?
Lui mi guardò divertito
Io:svegliala e dimostra a Mark che non può decidere per te!
Lui mi guardò nei occhi
Dom:hai ragione!
Si dirisse verso il castello e io lo seguì correndo
Io:cosa cazzo fai?!
Lui mi guardò divertito senza dire nulla
Io:cristo!
Lui entrò nel castello mentre io rimasi al entrata e mi appoggiati allo stipite della porta.
Lui salí sul palco
Dom:attenzione grazie!
Tutti si girarono verso di lui
Dom:volevo comunicare al mio amato padre una cosa....
Mark lo guardò
Dom:tu non puoi decidere per me, non mi sposerò con quella perfettina e visto che ti piace così tanto sposatela tu, non sono più quel inutile figlio che torturavi, ora sono il re dei demoni e sono rispettato da tutti mentre tu sei soltanto un figlio di puttana, buonaserata!
Lo guardai sorpresa, guardai iris che sta guardando me, lui passò vicino a me e dovetti seguirlo.
Si fermò aspettandomi
Io:non ti ho detto di chiamarlo figlio di outtana davanti a tutti!
Lui scoppiò a ridere dalla mia faccia
Dom:dovevo dirlo...
Scuoti la testa ma lui non mi stacca gli occhi di dosso
Dom:sei bellissima...
Non lo guardai ma scuoti la testa.
Aprí la porta della sua villa, mi fece entrare per prima e poi chiuse la porta a chiave.
Andammo di sopra in camera sua visto che ho bisogno di una maglietta.
Mi andai a cambiare in bagno, quando uscì lo vidi seduto sul divano con solo delle tuta grigia addosso
Io:vado a dormire sul divano...
Lui mi prese dal braccio
Dom:no, rimani qua...
Mi guardò dritto nei occhi finché mi convinse, sbuffai e mi misi sotto la coperta nera, lui si sdraiò al suo posto.
Sentí la sua mano toccare il mio braccio, mi irridí e mi allontanai di poco
Dom:Kat...
Mi guardò con quei occhi così magnetici
Dom:non allontanarti da me...
Lo ignorai ma lui mi tirò tra le sue braccia stringendomi, cercai di liberarmi ma poi il mio corpo smise di reagire e Sentí il suo calore, mi era mancato così tanto un suo abbraccio.
Dom:dormi ora...
Appoggiai la testa sul suo petto mentre lui mi accarezza i capelli.

The Unbrekable Queen 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora