The Unbrekable Queen 2

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Oggi è il giorno del assamblea con Marco, i ragazzi sono andati tutti al centro, me l'ha detto Angie quando abbiamo parlato al telefono.
Ho messo addosso un vestito nero attillato ed elegante, ma stra comodo di cotone fino a sopra le ginocchia con le maniche corte con lo scollo a U, ai piedi ho messo dei tacchi neri lucidi, misi il cappotto nero sopra e la collana.
I capelli gli ho lasciati mossi e ho fatto un trucco composto da eyeliner, ciglia finte e le labbra di rosso.
Arrivai al centro molto ansiosa ma non lo feci vedere, domani partiremmo per la Svizzera con i ragazzi della gang e le ragazze della mia gang, dobbiamo catturate un coglione e poi andremmo in vacanza per due settimane, i posti l'hanno scelto i ragazzi.
Aprí la porta della stanza dove si fanno le assamble, entrai e vidi seduti attorno al grande tavolo tutti i ragazzi,marco, papà, Ilia, Mark e Victor.
Dietro a marco non seduti ci sono 3 ragazzi e i loro sguardi non mi piacciono affatto.
Tolsi il cappotto e mi sedetti vicino ad Angie.
Marco:Kat loro sono Artes, Davis e Filippo, i ragazzi della mia gang...
Artes ha I capelli neri e occhi del medesimo colore, tutti e tre sono alti, muscolosi e con alcuni tatuaggi qua e là.
Davis invece ha i capelli marroni scuri e occhi verdi smeraldo, ma tre Filippo è biondo chiarissimo con occhi azzurri.
I tra mi stanno guardando come se fossi un preda, mi sorrisero e io feci la stessa cosa in modo finto.
Ilia:allora, marco dicci perché vuoi unirti a loro e aiutarle!
Ilia lo guardò sorridendo, mi appoggiai bene allo schienale della sedia e accavalcai le gambe.
Marco:ho sentito del centro e so che sono tutte le ragazze, ho pensato avessero bisogno di qualche ragazzo per controllare meglio la situazione e andare avanti più forti...
Strinsi i bracciolo della sedia con le unghie
Marco:e poi stare in mezzo a queste bellissime ragazze sarebbe un piacere!
Rimasi seria cercando di stare concentrata e controllare me stessa, Angie mi guardò ma io le feci capire con lo sguardo che può parlare.
Angie:in realtà noi siamo messe bene, non abbiamo bisogno di altro, ma tu grazie per esserti offerto!
Lui sorrise
Marco:ohh dai ragazze, vi serve un ragazzo che vi aiuti con quelle ragazze, avranno anche la spalla di un ragazzo su cui appoggiarsi!
Presi il coltello dal elastico,Angie mi bloccò la mano sulla mia coscia, la guardai stringendo la mascella mentre lei tiro il coltello lentamente nascondendolo nel suo vestito.
Quel coglione ci sta prendendo per il culo!
Marco:Kat cosa ne pensi?
Lo guardai mentre lui ha un sorrisino sulle labbra
Io:Angie ha ragione, c'è la facciamo da sole, come abbiamo fatto sempre...
Lui si porse in avanti
Marco:sei sicura piccola?
Strinsi la mascella e i braccioli della sedia di più
Dom:sono sicurissime!
Ci girammo verso di lui
Dom:loro hanno aperto questo posto da sole, l'hanno costruito e l'hanno mandato avanti con fatica, sangue, dolore e sudore per renderlo come è ora, e non hanno mai accettato l'aiuto di nessuno, perché sono delle donne forti e sanno cosa fare per tenere in piedi questo posto...
Mi sentí di colpo bene e stra sorpresa dalle sue parole, lo guardai trannendo il sorriso, lui incrociò il mio sguardo
Dom:e se avessero bisogno di qualcosa ci siamo noi per loro...
Rimasi a guardarlo mentre Angie sta sorridendo dalle sue parole.
Marco:bhe ci sono anche io per loro...
Si alzò e io girai lo sguardo verso di lui, salutò ilia, papà, Victor e Mark che dopo uscirono.
Marco:anche se la mia presenza avrebbe fatto miracoli, mi dispiace non lavorare con te...
Mi guardò mentre io strinsi il bracciolo che penso finirà a rompersi.
Lo sentí dietro di me, sentí il suo fiato vicino al mio orecchio e mise una mano sopra la mia mano destra accarezzandola
Marco:anche a te dispiace vero?
Strinsi la mascella con molta forza e so di avere gli occhi rossi, lui si allontanò, spostai la sedia e mi alzai pronta a staccargli la testa ma Angie mi prese il braccio con forza facendomi fermare, lui uscì con i coglioni.
Dom:lo ucciderò se continua a comportarsi così!
Misi le mani sui fianchi mentre Angie mise il mio coltello sul tavolo alzandosi
Angie:sei pazza Kat?, cosa avevi intenzione di fare?!
I ragazzi stanno guardando il mio bellissimo coltello con il manico nero e la punta stra affilata.
Io:sgozzarlo no?
Risposi ovvia
Bran:dove cazzo l'avevi nascosto?
Io e Dom:sulla coscia
Lo guardai male mentre lui sorrise
Io:ho un elastico sulla coscia che tiene i coltelli...
Brandon alzò le mani in segno di resa
Angie:lui lo sta facendo apposta!
Io:bene, io lo ucciderò!
Mi sedetti sul tavolo
Dom:insieme al mio aiuto...
Lo guardai male
Io:preferisco godermi quella bellissima morte da sola
Lui mi guardò dritto nei occhi con un sorrisino ma io distolsi lo sguardo sbuffando.
Io:a che ora partiamo domani?
John:alle 6 del mattino dovete essere fuori dal portale.