119

18 1 0
                                        

Dom pov's:
È passato un mese dal opera di Jane, Kat la sta aiutando e allenando come si deve da tipo due settimane.
Ma siamo al castello di Kat a guardare il corpo senza vita di Jane appoggiato sopra a un divano, Elias l'ha uccisa, le ragazze sono molto incazzate mentre Kat deve ancora arrivare ma non gli abbiamo detto cos'è successo.
La sentimmo arrivare, entrò in soggiorno e il suo sguardo cadde su Jane, spalancammo tutti gli occhi quando si mise da parte con le braccia incrociate sotto al seno molto calma.
Marco:che troia senza anima...
Kat lo ignorò del tutto ma il suo sguardo è puntato su Jane.
Prendemmo tutti in colpo quando Jane si mise di colpo seduta, guardò Kat che sorrise e poi sparí in cucina.
Tornò con il polso sporco di sangue che cola in un bicchiere, lo porse a Jane che bevete tutto.
Elias:ma lei non era vampira!
Kat:lei è vampira da più di due settimane e con il mio sangue nessuno può ucciderla, penso di averlo detto che sarebbe stata sotto la mia protezione
Elias sembra molto incazzato, in un secondo Jane gli saltò addosso e Kat lo lasciò fare.
Nessuno si sta mettendo in mezzo tranne i coglioni che cercano di avvicinarsi ma Lilith con un piccolo movimento alla mano gli ha stesi a terra.
Kat:Jane...
Tirò fuori dal bordo dei leggins un paletto e lo lanciò a Jane, lei lo prese e lo infilò con forza nel cuore di Elias.
Si alzò raggiungendo Kat
Kat:oh condoglianze per l'amico!
Guardò i coglioni per poi girarsi e uscire con Jane
Lilith:quella ragazza è piena di sorprese!.

Elias è morto da più di una settimana, sta sera ci sarà una festa al castello di kat fatta dai suoi genitori.
Kat sta sera è bellissima, ha adosso un vestito nero di un materiale molto morbido attillato fino a metà coscia, con le spalline sottili e uno scollo a V, ho una voglia pazzesca di prenderla e farla mia ma diciamo che c'è molta gente.
Jane:cosa....
Ci girammo confusi ma nessuno disse niente visto che dalla porta sono entrati Elias e Emanuele, stanno sorridendo come dei bastardi e vennero verso di noi.
Em:siete sorpesi!
Rise e poi guardò Kat e Jane
Em:gli davo il mio sangue ogni giorno, il sangue di un angelo lo protegge da ogni cosa...
Elias si avvicinò a Jane e le accarezzò la guancia mentre lei sta serrando la mascella e ha gli occhi rossi
Elias:missione fallita piccola streghetta...
Sorrise come un coglione e tolse la mano, Emanuele si avvicinò di molto a Katerina e la guardo dalla testa ai piedi molto intensamente
Kat:se vuoi che io ti cavi gli occhi continua pure!
Sorrisi divertito
Em:demonessa non sfidarmi, potrei scoparti come ho fatto con tua sorella!
Avanzai ma lei si mise in mezzo con calma e guarda Emanuele con sfida perché sa che lui non è forte quanto lei.

La festa sta continuando e io non le tolgo gli occhi da dosso, la desidero molto e non so per quanto resisterò, lei si è accorta del mio sguardo e capisce al volo tutto.
Si avvicinò mettendosi davanti a me e si piegò per prendere un bicchiere di vino, ma il suo sedere sfiorò il mio amichetto lì sotto, i jeans diventarono molto stretti, lei si girò divertita e diede un sorso al bicchiere per poi raggiungere le altre, che stronza.
La vidi andare in cucina dopo alcuni minuti, bingo!
Andai senza farmi vedere dai altri, entrai in cucina e chiusi la porta a chiave, lei è di schiena vicino al bancone, misi una mano sulla sua schiena facendola piegare, mise le mani sul bancone per tenersi mentre ridacchia.
Kat:hai mai sentito parlare di autocontrollo?
Disse molto divertita mentre io le alzai il vestito fino a sopra il sedere coperto da un perizoma nero in pizzo.
Le tirai una sberla sul sedere facendola muovere
Io:ero già eccitato e tu sei venuto a provocarmi apposta,anche tu mi volevi vero?
La vidi sorridere ma non disse nulla, le tirai altre sberle facanedola muovere dal piacere, lei ha già acceso delle erbe così nessuno può ascoltare cosa succede.
Le abbassai il perizoma, sbottonai il jeans per poi entrare dentro di lei con forza, strinse le unghie sul bancone mentre morse il labbro.
Legai i suoi capelli nella mia mano e presi a spingere fino a fondo facendola gemere in preda di piacere.
Diedi l'ultima spinta più violenta e a fondo,appoggiò la fronte sul bancone per prendere fiato,mi sistemai i jeans e poi mi abbassai, presi il suo perizoma alzandolo lentamente e sfiorando le sue gambe, lo sistemai sul suo sedere sodo e rosso, le abbassai il vestito e la girai di scatto verso di me.
Puntò le sue irridi azzurre sui miei neri, le sue labbra sono incurvate in un sorriso
Kat:la prossima volta cerca di controllare il tuo amichetto...
Misi una mano dietro alla sua nuca e la spinsi verso il mio viso
Io:non provocarmi piccola, o la prossima volta ti prenderò davanti a tutti così vedranno che sei mia...
Mi baciò mordendomi il labbro, strinsi i suoi capelli mentre con una mano accarezzo le sue forme.

The Unbrekable Queen 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora