Cosa succederà con la vita di Katerina dopo aver scoperto di essere incinta, come se la prenderà Jacob quando lo scoprirà, se lo scoprirà, Katerina sarà sola o saranno tutti dalla sua parte?
Continuate a leggere la storia se volete sapete come andrà...
Tra una settimana è natale, io non lo festeggiava natale perché non so o credente ma da quando è nata Alice e voleva festeggiarlo lo festeggio, ce facciamo solo l'albero e mettevamo le luci, anche io ho sempre adorato l'atmosfera di Natale. Oggi è il giorno in cui io e Alice facevamo l'albero insieme ma ora lei non è con me, sono seduta sul divano con tutti i ricordi sparsi nella mente Anna:Buongiorno sorellona! Passerò anche il natale da sola, il suo compleanno l'ha festeggiato con Jacob, le ho portato il mio regalo, un bellissimo vestito rosso fino alle ginocchia, con le spalline larghe, la parte del Busto pieno di diamanti e delle piccole ballerine nere, non so cosa sia successo con quel regalo, ma almeno ho fatto il mio dovere da mamma, il mio compleanno invece l'ho passato chiusa a casa da sola senza nessuno, non ho accettato regali e ne auguri. Lei e Rose hanno tra le mani dei scatoloni Rose:zia siamo venute ad aiutarti a fare l'albero! Mi alzai dal divano e la presi in braccio riempendola di baci, e così carina! Anna:cominciamo? Annui anche se non sono sicura. Finimmo di mettere le luccine e l'albero, guardai tutta la casa decorata e una lacrima scese sulla mai guancia, la pulí velocemente, Anna mise un braccio intorno alle mie spalle Anna:passerà tutto amore... Le sorrisi e poi mi lanciai sul divano.
Oggi nel mio ex castello ci sarà una festa per natale, mamma e le altre mi hanno obbligato ad andarci. Misi il vesitito che è magnifico
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Dei tacchi neri lucidi, scesi di sotto, mi arresi, andai in cucina presi una bottiglia di vodka e tornai in soggiorno lanciandomi sul divano e cominciando a bere, non ci andrò. Angie:Katerina cosa pensi di fare?! Lei ha la chiave di casa mia quindi entra quando vuole, entrò in soggiorno con un vestito meraviglioso
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Io:non vengo... Angelina:Kat sei una donna molto forte, non farti abbattere dalle emozioni! Io:fanculo le emozioni e tutto angelina, non ci vengo! Angie:bene! Mi prese dal braccio tirandomi con forza. Mi ha letteralmente trascinato con lei fino al mio ex castello, entrammo e tutti ci stanno guardando Io:lasciami, cammino da sola... Sussurrai cercando di tenere una espressione normale Angie:scusa Kat, ma alcune volte bisogna essere stronzi con te, sei così testarda! Io:grazie! Sbuffai e raggiunsi le altre Anna:ti ha obbligata a venire? Io:trascinata! Heidi:quanto hai bevuto? Io:metà bottiglia di vodka... Angie:l'avrebbe anche finita in pochi secondi! Feci finta di niente e con lo sguardo cercai la mia piccola, la vidi con Rose, addosso ha il vestito che le ho portato il giorno del compleanno e l'ho lasciato davanti alla porta pacchetato. A pochi centimetri da lei ci sono chantel e le sue altre amichette e Lydia con altre due bambine, Jacob è da parte con gli altri. Mi misi ad ascoltare con l'udito da vampiro con le altre ragazze senza farci vedere Paola:come sta tua mamma Alice? Strinsi la mascella, Alice non le rispose Chantel:venivano molti ragazzi a casa vostra Alice? Heidi mi tolse il bicchiere dalle mani visto che stavo per spaccarlo Chantel:o ha insegnato anche a te ad essere un puttana come lei? Alice le pestò il piede Alice:la puttana sei tu! Rimasi sorpresa ma il mio cervello andò in tilt quando Chantel la prese con forza dalla spalla, andai velocemente verso di loro, presi la mano di chantel e la strinsi con forza infilando le unghie nella sua pelle Io:alice va da zia Anna... Lei annui arrabbiata ma anche impaurita. Guardai Chantel nei occhi Io:esci fuori senza insistere... Lei mi guarda male ma anche impaurita Io:fa come cazzo ti ho detto Ringhiai a denti stretti, lei andò verso la porta di vetro in silenzio, la aprí e uscí,le mollai il polso che ha cominciato a sanguinare,la sbatti al muro prendendola dal collo Io:cosa cazzo pensi di fare chantel?! Chantel:Alice è cosi dolce Io:non provare a nominarla, ne toccarla, lei è mia figlia e non lascerò mai delle puttana come voi le facciano del male! La presi dal collo con forza e la spinsi addosso al ramo di un albero, il ramo entrò da dietro la sua schiena e uscí davanti sulla pancia Chantel:è uguale a te Kat, piccola, innocente... Le tirai un pugno e le strinsi in collo con forza, delle braccia mi circondarono anche le braccia per tenermi ferma e mi tirarono indietro, Jacob si mise in mezzo per sicurezza, gli altri presero Chantel e la tirarono dal ramo. Mi scansai dalla presa di Aaron e mi girai per andare via da lì Chantel:figlia di puttana! Tolsi i tacchi e mi girai verso di lei, un taccoo colpi dritto in fronte e uno in pancia, con solo un movimento alla mano lei cadde a terra con l'osso del collo rotto, me ne andai da lì incazzata.
