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Aprí gli occhi con la testa che fa veramente male, mi accorsi di essere su un letto con le gambe legate, i polsi legati alla testiera del letto e in più sono in intimo.
John:oh ti sei svegliata puttanella!
La sua fine sta arrivando!
Io:non avevo dubbi
Lui ridacchio mentre si toglie la maglia
John:ci credo!
Si sbottonò i jeans mentre io lentamente e senza farmi vedere cercai di tirare i piedi dalla corda ma è impossibile.
Venne verso di me, controllo le corde ai piedi stringendole di più, mise la mani sulle mie cosce stringendole e salí più in su, con la mano sfiorò la mia intimità e poi arrivò al mio seno e lo strinse facendomi fare una smorfia di disgusto.
Non sto entrando in panico perché sta volta vincerò io non lui.
John tirò fuori un coltello di taglia media e sembra avvelenato
John:sei stata una cattiva bambina, meriti tutto quello che ti farò
Gli risi in faccia facendolo incazzare di più infatti mi tirò una sberla ma io non smisi di sorridere, mise la punta del coltello sotto la mia mascella, spinse e cominciò a tracciare una linea profonda fino in mezzo ai seni, fa male ma non gli sto dando quel piacere di piangere o dire qualcosa.
Mi aprí le gambe e mise una mano da sopra i miei slip cercando di stuzzicarmi ma provo solo disgusto, quando stava per spostare gli slip capí che è il momento di reagire.
Stirnsi con le mani le corde e le tirai con tutta la forza rompendo anche la testiera, lui si porse verso il mio viso e con forza gli tirai una testata e lo spinoso da sopra di me, slegai le corde ai piedi e mi alzai di fretta, lui mi prese dal braccio con forza, mi girai e lo colpí con un pugno fortissimo poi un calcio nelle palle, cade in ginocchia, con forza gli rompi il collo.
Alla fine l'ho messo sul letto, legato come ha fatto lui con me, ma con catene e più forte è completamente nudo e sto aspettando che si sveglia.
John:brutta zoccola!
Ridacchiai e mi avvicinai a lui girando il coltello tra le mani
Io:mi pare di avervelo già detto di non giocare più con me, perché siete fottuti ma voi non capite e questa sarà una lezione per tutti!
Dopo mezz'ora di tortura finí e lui è svenuto, poverino.
L'ho riempito di tagli profondi, gli ho tagliato la gola e infine la cosa più bella, l'ho fatto per quello che ha fatto ad Anna, gli ho tagliato l'amichetto li sotto lasciandoli solo un centimetro di pelle attaccata e infine ho scritto kat sul petto con il coltello e un piccolo cuoricino vicino.

Alla fine sono dovuta correre a casa in intimo visto che non trovavo i vestiti e in più è sera quindi non mi avrà vista nessuno.
Mi svegliai felice, di buon umore e fiera di me stessa, misi dei leggins neri in pelle a vita alta, sopra una maglia dei Rammstein, ai piedi i miei adorati anfibi, feci il solito trucco ma la cosa brutta è il taglio sul collo, c'è la cicatrice che si vede benissimo.
Misi la giacca di pelle con le borchie sulle spalle, scesi di sotto e dopo ave emesso da mangiare ai gatti e max uscì di casa.
Arrivai al posto delle gare e vidi subito le ragazze alzarsi dai divani mentre io mi avvicino
Ash:dove cazzo eri ieri, ti abbiamo cercata da ogni parte!
Sorrisi in modo innocente
Io:avevo delle cose da fare...
Lauren:cos'è quello?!
Puntò un dito sul collo e da lì tutte le ragazze cominciarono a parlare in fretta e insieme, chiusi gli occhi per mantenere la calma.
Vincenzo si mise davanti a me e prese il collo della maglietta
Io:ow ow, le mani tizio!
Gli schiaffeggiai la mano mentre anche gli altri ragazzi guardando preoccupati
Io:vi volete calmare voi?!
Guardai male le ragazze, Taylor mi abbassò la maglia fino al seno guardando la cicatrice
Tay:oh cazzo!
Dom:chi è stato?
Lo ignorai, ora si è ricordato della mia esistenza da come vedo!
Anna:Kat?
Sbuffai
Io:è solo un taglio, niente di che!
Andai verso le armi dove mi devo allenare.
Dopo 10 minuti finí e stavo per andare
Ale:non andare, sta un po' con noi...
Le ragazze mi guardano anche come per dire si ma sembrano stra preoccupate della ferita.
Mi sedetti controvoglia e cominciai a fumare non guardando nemmeno una volta Dominic che sulle gambe ha una tizia che non so chi sia.
Brandon:l'hai mandato in ospedale!
Girai la testa, lui è tutti gli altri coglioni ora sono vicini a noi e stanno guardando me che non riuscí a non sorridere
Aaron:hanno dovuto cucirglielo!
Scoppiai a ridere a quella frase, vidi la tizia che era sulle gambe di dominic andarsene spaventata, Anna si strozzò con il caffé e i ragazzi spalancarono gli occhi
Matt:ma ti sembra divertente?, stava soffrendo!
Lo guardai divertita
Io:tu non sai quanto mi sono divertiti a farlo a pezzo, dio che sensazione!
Misi una mano sul petto in modo teatrale
Christian:non dovevi, sei seriamente diventata una troia senza anima!
Vincenzo e i ragazzi stavano per parlare in mia protezione ma io fui più veloce
Io:io vi ho già avvertiti, ma lui pensava di essere migliore e ha osato, ma è finito male, è una lezione per tutti voi.
Jacob:tu non mi faresti male piccola...
Alzai un soppraciglio divertita, mi alzai dal divano
Tay:bandiera rossa!
Stavo per ridere,Taylor usa sempre quel termine quando sente il pericolo nel aria.
Mi misi faccia a faccia con Jacob
Io:hai già avuto la conferma che posso farti male, non mi interessa più un cazzo per nessuno di voi
Lui mi guardò nei occhi
Jacob:tu non sei così e non fai ste cose!
Alzai gli occhi al cielo
Io:hai ragione, ero rincoglionita!
Le ragazze ridacchiarono
Io:la kat di alcuni anni fa avrebbe ceduto e ora sarebbe a casa a piangere disperata ma non la Katerina di adesso, ora reagisco, quindi chi di voi voglia finire come lui, si faccia avanti e lo manderò a fare compagnia al altro bastardo, chiaro?
Nessuno di loro disse niente, Jacob però si avvicinò di più al mio viso malizioso
Jacob:tu provi ancora qualcosa per me piccola...
Cercai di non ridere, Taylor scoppiò a ridere, la guardai pronta a scoppiare anche io.
Guardai Jacob mentre misi la sigaretta fumante sul suo petto bucandogli la maglietta leggera e bruciandoli il petto ma senza staccare gli occhi dai suoi
Io:è la cazzata più grande che tu abbia sparato in tutta la tua vita!
Lui mi guardò male mentre io sorrisi
Io:ora potete pure andare, non voglio consumare il mio tempo con voi!
Brandon tirò Jacob, quando si allontanarono Stefan venne verso di me e mi porse una busta
Stefan:penso che le vorresti...
Mi sorrise e se ne andò, sti tizi sono strani veramente.
Mi sedetti sul divano accavalcando le gambe, accesi una sigaretta e aprí la busta, le ragazze vennero subito vicino a me, sorrisi divertita quando vidi che ci sono delle foto di john nel modo in cui l'avevo lasciato
Anna:o mio dio...
Loro hanno gli occhi spalancati
Ash:aww che carina la scritta al petto!
Ridacchiai divertita
Vin:voglio vedere anche io!
Alissa gli passò le foto e lui le guardò con gli altri ragazzi che subito alzarono gli sguardi verso di me
Io:cosa?
Ale:cazzo ragazza, l'hai distrutto!
Tolsi la sigaretta dalle labbra e per sbaglio incontrai lo sguardo di Dom che sorride divertito e sembra stra fiero, lo distolsi subito
Vin:giuro che non ti darò mai più fastidio, basta che non mi stacchi il mio amichetto, poi non posso più scopare!
Scuoti la testa divertita e anche le altre ragazze ridono.

The Unbrekable Queen 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora