The Unbrekable Queen 2

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Kat pov's:
Dopo la fine del concerto andammo alla festa, al castello.
Le ragazze sono così felici di vedermi finalmente sana e io sono felice di essere me stessa di nuovo.
Mamma prima continuava a chiederemi dove fossi stata per così tanto tempo, alla fine le ho detto di venire a casa mia dopo la festa, le dirò tutto.
Sono con tutte le ragazze a bere e ridere ma senza esagerare con l'alcool, vidi Taylor irridirsi e guardare dietro di me, mi girai e vidi lilith entrare dalla porta del castello e poi venire verso di noi, samael rimase da parte vicino ai ragazzi.
Lilith:buonasera ragazze...
Sta guardando solo me dritto nei occhi
Lilith:te l'avevo detto dal inizio che ti saresti pentita di aver sacrificato tutto quello che avevi per lui...
Strinsi i pugni dietro la schiena cercando di stare calma
Io:chi te l'ha detto che mi sono pentita?
Lei si avvicinò di più a me, riesco a sentire l'ansia e la paura delle ragazze dietro di me.
Lilith:lui ti userà come tutti gli altri, e quando si stancherà di te, ti lascerà come un sacco d'immondizia!
Conosco benissimo Dominic e so che non lo farebbe mai, e io mi fido di lui.
Lilith:ne vale la pena perdere due parti di te stessa per una altro coglione?
Stavo per parlare ma vidi Vladimir, papà, Jack, Mark e ilia venire verso di noi.
Vlad:va tutto bene ragazze?
Riesco a sentire i canini uscire dalla rabbia e gli occhi fare male, segno che sono rossi ma gli sento troppo strani.
Lilith mi sta guardando con sfida
Lilith:ho ragione vero reginetta?
Mi porsi in avanti cercando di non alzare le mani
Io:tu non sei nessuno, a venire nel MIO castello e parlarmi così, non ho bisogno di chiedere il permesso di nessuno quando faccio le mie scelte, so cos'è sbaglio e cos'è giusto!
Lei fece un sorrisino che mi fece innervosire di più e sentí gli occhi fare leggermente male.
Lilith:ah veramente Katerina?
Stavo per alzare le mani ma vlad mi prese dai fianchi tirandomi indietro, Jack si mise quasi in mezzo per controllare la situazione, tutti ci stanno guardando.
Vlad:calmati kat, i tuoi occhi sono neri...
Rimasi sorpresa, da quando ho perso la mia parte da diavolo/demone non ho più gli occhi neri, questo significa che una mia parte sta per ritornare.
Io:fino ad ora, ho cercato di non alzare le mani quando mi sparavi cazzate in faccia e di portarti rispetto, ma io non rispetto chi non mi rispetta!
Vlad strinse la presa
Lilith:ohh lasciala pure Vladimir, lei non ha il coraggio di sfiorarmi nemmeno!
Vlad non mi lasciò
Lilith:era un ordine Vladimir!
Vladimir mi lasciò dopo alcuni secondi, Jack si spostò, con tutta la forza tirai una sberla a lilith facendole girare la testa dal altra parte, mi avvicinai al suo viso
Io:eri la donna più importante, ma ricorda bene tesoro, ora sono io, ora sono io il diavolo...
Lei fece un sorrisino, la guardai seria
Io:ora esci da questo posto
Lei mi guardò nei occhi, non ho paura di lei,nemmeno si mi guarda in quel modo.
Lei fece un sorriso per poi fare dei passi indietro e girarsi, raggiunse samael e uscirono.
Tutti gli sguardi sono puntati verso di me
Brandon:ma cosa cazzo ti sei fumata?!
Roman:hai appena colpito Lilith!
Gli ignorai e andai in cucina, presi un bicchiere e con forza lo lanciai addosso al muro, misi una mano tra i capelli per togliere la tensione e rabbia.
Sentí la porta aprirsi e poi il suo profumo, non mi girai mentre lui mi circondò i fianchi con le braccia, mi diede dei baci sul collo, chiusi gli occhi rilassandomi completamente tra le sue braccia.
Mi girò verso di lui guardandomi nei occhi
Dom:stai bene?
Annui facendo un piccolo sorriso, tra le sue braccia mi sentirò sempre benissimo.
Lo baciai e lui ricambiò, mi prese dai fianchi mettendomi sul bancone, mi tolse la giacca di pelle e strinse i fianchi scoperti, misi le mani sul suo petto durissimo.
Dom:piano tigre, non vorrai mica...
Lo zitti baciandolo, gli morsi il labbro in modo provocante
Dom:mossa sbagliata!
Mi spalancò le gambe mettendosi tra di loro, le sue mani salirono stringendo il mio seno, gemetti sulle sue labbra ma ci stacammo quando sentimmo un applauso
Edo:brava kat brava!, sta di nuovo dietro a questo bastardo!, ti farà solo soffrire...
Saltai giù dal bancone, presi la porta e la chiuso con un forte colpo ignorando Edoardo.
Mi girai verso di Dominic che sembra leggermente incazzato, lo baciai con dolcezza sapendo che si sente in colpa per molte cose e sti pezzi di merda lo fanno anche incazzare.