The Unbrekable Queen 2

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Alla fine Victor ha prolungato di una settimana il nostro allenamento, mancano solo 3 giorni e andremmo in Turchia.
In tutti questi giorni di allenamento con Dominic c'è stato un altro bacio ma poi basta, però stiamo andando stra d'accordo di nuovo insieme e il mio amore per lui rimane sempre lo stesso.
Sta sera c'è un festa al castello e io mi sto preparando con Taylor e Shelly.
Io misi un vestito nero in latex fino a metà coscia,tutto attilatto, con uno scollo a V leggermente profondo, ai piedi gli anfibi neri, la giacca di pelle nera fino al polpaccio, con il mio solito trucco tranne che le labbra rosse sangue, i capelli piastarti fino ad arrivare al sedere e questo pomeriggio sono andata a farmi i dreads di nuovo nella parte sotto.
Taylor ha messo un vestito nero attilatto, senza spalline che arriva fino a netta coscia, ai piedi i tacchi neri, giacca di pelle nera sopra, i capelli biondi leggermente ondulati fino al sedere e il suo solito trucco composto da smokey eyes nero.
Shelly invece ha messo un vestito nero attilatto fino alle ginocchia con uno socllo a v profondo fino in mezzo al seno, sopra la giacca di pelle nera, ai piedi gli anfibi anche lei, capelli azzurri piastarti fino a metà schiena con i dreads come i miei e il suo solito trucco simile al mio.

Il guardiano ci aprí le porte, feci un respiro profondo prima di entrare, appena entrammo molti sguardi si puntarono di noi, facemmo finta di niente e raggiungemmo le altre.
La serata devo dire che sta andando abbastanza bene tralasciando la presenza dei miei amati genitori,Malik e gli altri coglioni.
Mi sono lasciata trascinare da Taylor in pista per più di un ora a ballare con le canzoni di Elvis presley.
La canzone finí, ripresi a respirare guardando Taylor divertita
Tay:dai dai!
Mi prese le mani di nuovo
Io:sono stanca!
Dom:mi dispiace piccola, ma ora devi ballare con me
Lo guardai sorpresa
Io:ma a te non piace ballare!
Dom:con te si...
Sentí le guance accaldarsi, Tay mi spinse tra le sue braccia, lui mi strinse i fianchi senza smettere di guardarmi nei occhi.
È passata più di mezz'ora e devo ammettere che sono stra felice, sto ridendo tantissimo e mi sento stra bene tra le sue braccia,in più è da 5 minuti che ci hanno aggiunti Joe e Veronica.
Mark:come siete carini!
Ci fermammo di colpo, dom tenne un braccio intorno ai miei fianchi, gli altri coglioni raggiunsero mark compreso papà.
Mark:sembrano così innamorati e carini insieme vero?!
Io e veronica ci guardammo, ogni volta che ha lui vicino sembra pronta a esplodere in un pianto isterico e la capisco.
Lui la guardò e conobbi veramente bene quello sguardo e mi ricordai di quello che mio padre mi ha fatto.
Mark:ma non sapete come si sono conosciuti questi due, i due amati piccioncini!
Mi irridí e dom strinse il mio fianco, Mark mi guardò nei occhi
Mark:come fai a stare ancora dietro a un mostro come lui?, dopo tutto quello che ti ha fatto, ti ha...
Ver:sta zitto!
Mi sorpresi del coraggio di veronica, ma appena lui si avvicinò leggermente lei si irridí, presi la sua mano e la strinsi nella mia.
Sto cercando di non reagire contro mark
Mark:lui le ha fatto di tutto ma lei si è innamorata, che triste storia vero?
Si avvicinò di più a me e Dominic e cominciò a sussurrare.
Mark:ho delle foto di alcune vicende scattate da alcune spie che ho da anni, delle foto che a voi piaceranno molto, ti sei innamorata di un illuso figliola, puoi avere di meglio, non un coglione che ti maltratta!
Ho il cuore che sta per uscire dal petto e sto pregando che Dominic reagisca, ma riesco a sentire che sta cercando di trattenere la rabbia.
Mark:e già gente lui l'ha....
Non riuscí visto che Dominic esplose e con forza gli tirò un pugno, poi lo prese dal collo, non mi misi in mezzo, se lo merita.
Si avvicinò al suo viso
Dom:non provarci mai più, o la prossima volta non ti beccerai solo un pugno, ma ti ucciderò!
Iris si avvicinò, ha sentito tutto e sembra confusa come me, come cavolo fa lui ad avere foto di quei momenti, sento il cervello pronto a esplodere.
Dom lo spinse incazzato quasi facendolo cadere a terra, si girò e andò via uscendo dal castello,guardai i ragazzi
Vin:vado con lui...
Gli sorrisi, alla fine con lui sono andati Stefan, Christian, Joseph, Jacob, Adrian e Nathan.
Mark:avete visto?!, un bastardo senza controllo, ci basta così poco e ti mette le mani adosso!
Non riuscí più a trattenermi e mi avvicinai a lui
Io:ti sembra poco?!
Ho le vene al collo che fanno male come i miei canini.
Mark:ho detto solo la verità, quello che lui ti....
Io:sono cazzi nostri, a nessun altro devono interessare!
Lui mi guardò leggermente divertito
Dom:Dominic sarà sempre un coglione figliola, è inutile....
Iris:chiudi quella bocca!
Lui la guardò divertito per poi passare lo sguardo su di me
Io:ti sbagli qua, tu non hai mai cercato di conoscerlo, l'ha sempre trattato male e cosa ti aspetti che ti venga ad abbracciare?
Mark:vedo che ti ha detto tutto!
Il modo in cui sta sorridendo mi sta facendo incazzare
Mark:è meglio per te se trovi qualcun altro, ce ne sono molti altri ragazzi migliori di lui...
Guardò quei coglioni mentre io serrai la mascella
Mark:farà di nuovo quello che ha fatto...
Mi venne da ride, perché so com'è fatto Dominic ora e non lo farebbe mai.
Scuoti la testa divertita
Io:hai altre cose da sparare a caso?
Mark:verrai piangendo da me quando capirai che ho ragione!
Disi leggermente e poi mi avvicinai di più a lui.
Io:ti conviene non metterti più in mezzo ai nostri affari, ho cercato di rispettarti ma solo ora sto capendo che non posso portare rispetto a un coglione, e come hai sentito Dominic è pronto a bagnarsi le mani con il tuo sangue!
Andai in cucina e sbatti la porta con forza, ho bisogno di calmare i nervi per non ammazzare qualcuno, ho dei ricordi che stanno facendo dei brutti giochi nella mia testa.
Dopo 10 minuti il mio telefono cominciò a suonare, lo presi e riposi vedendo il nome di Vincenzo.
Io:si?
Vin:stiamo guardando Dom di nascosto,in così poco tempo ha bevuto moltissimo e non stiamo osando metterci in mezzo...
Io:in quelle bar?
Mi disse il nome e chiusi la chiamata, le cose che sono successe le abbiamo lasciate nel passato, io lo amo e non posso lasciarlo solo.
Uscì dalla cucina e salí di sopra in camera mia dove ho lasciato dei vestiti nel armadio per sicurezza.
Tolsi il vestito, misi delle tuta nere comode, un top nero a maniche corte, gli anfibi ai piedi, mi tolsi il rossetto, presi la borsa e uscì dalla camera.
Scesi le scale di fretta, dissi alle ragazze tutto, ci salutammo e poi ripresi a camminare ma qualcuno mi prese dal braccio, mi girai e vidi Malik, accanto a lui ci sono john, Adam, Bryan, Enzo e Brian.
Malik:dove vai?
Alzai un soppracoglio e cercai di tirare la mano ma lui non la lasciò, le ragazze avanzarono ma io le feci segno di no con la testa.
Io:senti, trovati qualcosa di meglio da fare che rompere a me, ormai avresti dovuto capirlo che ha me non avrei niente, va a trovarti un altra mogliettina
Lui strinse il mio braccio con forza facendomi male
Malik:stai andando da quel coglione vero?
Strinsi la mascella con l'altra mano gli tirai una sberla fortissima, Bryan e Adam ridacchiarono.
Malik si alzò avvicinandosi al mio viso, ma si sbaglia se pensa di farmi paura
Malik:ora in mezzo a tutti posso farti quello che voglio e tu non potresti fare niente!
Ridacchiai divertita
Io:povero illuso, non sono una dei tuoi angioletti che si inginocchiano davanti a te, non ho tempo da perdere con te!
Mi prese di nuovo dal braccio e mi incazzai di più,gli tirai una ginocchiata nei suoi gioielli di famiglia e lo presi dal collo con forza, lo alzai leggermente da terra e con forza lo lanciai adosso al muro che si sgrettolò,cerco di venire verso di me, ma la mia mano si mosse da sola e lui finí di nuovo adosso al muro.
Le ragazze cominciarono a saltellare, la mia parte da strega è ritornata!
Sorrisi e mi girai, prima di uscire Jonathan mi abbraccio alzandomi da terra e facendomi girare.
Mi mise a terra, anche gli altri mi abbracciarono
Corey:sta attenta...
Mi guardò nei occhi, annui sorridendo e poi uscì dal castello.
Raggiunsi il bar che mi hanno detto i ragazzi, loro sono fuori dal bar a guardare dal vetro
Io:boo!
Molti di loro saltarono in aria spaventati facendomi ridere
Vin:stronza!
Mi avvicinai e guardai Dom, è seduto sullo sgabello davanti al bancone a bere e non sembra affatto se stesso.
Io:ragazzi tornate pure alla festa, mi occupo io di lui...
Jac:è leggermente ubriaco
Sorrisi leggermente
Io:non fa niente, mi occupo io di lui, non preoccupatevi, se qualcosa non va bene vi chiamo subito...
Loro annuirono, vin mi abbracciò e poi andarono.
Entrai nel bar e raggiunsi Dom, mi sedetti alla sua sinistra, lui girò la testa verso di me
Dom:cosa ci fai qua?
Gli sorrisi
Io:ti faccio compagnia
Mi guardò dritto nei occhi
Dom:non dirmi di non bere, ne ho bisogno...
Guardai il ragazzo dietro al bancone
Io:due bicchieri di whiskey
Lui gli preparò subito e gli mise sul bancone, uno lo presi per me stessa e guardai Dom
Io:ti ho detto che ti faccio compagnia.