Dopo un po di giorni
Pov MichelleEra mattina e stavo andando a scuola insieme a Zoe.
Devo dire che mi mancava andarci insieme.Arrivate andammo in classe.
Ricreazione
Visto che potevamo uscire dall'aula andammo davanti alla classe di Anna, per prenderla un po in giro.
Per fortuna non era in classe di Giulia, perciò Tancredi non avrebbe scoperto nulla.A:Ei Ei Ei.. Che ci fate voi qui brutte troie?
M:innanzitutto la troia qui sei tu.
A:ah ah ah
M:non era di certo na battuta brutta cagna!Lei incredula dalle mie parole mi tirò uno schiaffo e io un pugno.
Però ad un tratto la prof ci beccó.P:GALLI E CIATI, IN PRESIDENZA!
Noi ci guardiamo abbastanza divertite.Dissi a Zoe di tornare in classe, così lei fece.
Io e Anna ci diressimo in presidenza.
Non avevo bisogno di aiuto per sapere dove si trovava, visto che la strada la sapevo a memoria ormai.Arrivavamo nella sala della preside.
P:buongiorno signorine
M:buongiorno
A:buongiorno
P:cado di rissa... Molto grave. Convoco i genitori.A quelle parole mi si fermò il cuore.
M:ma.. preside. Io non ho.. I genitori..
P:beh ecco.. C'è qualcuno che può venire?
M:ehm.. Si.
P:e invece lei signorina?
Disse guardando Anna.A:puó venire mio padre.
P:perfetto. Ora chiamo.Io e Anna ci sedettimo su delle sedie ad aspettare che venissero.
***
Improvvisamente la porta si aprì.
Vidi sbucare.. Diego.
Diego? Perché Diego?
Ah si, è anche il padre di Anna.Io e Anna ci sorrisimo e uscimmo dalla stanza.
M:l'abbiamo combinata grossa cazzo.
A:mio padre mi uccide ora. Probabilmente non potrò uscire a vita.
M:eh.. Beh. Anche io.Risimo e aspettammo che uscissero.
Quando uscirono il padre di Anna perse Anna e andarono via.
Diego mi guardò deluso.Mi venne vicino e mi beaccai una sculacciata.
D:quante volte ti ho detto che le mani non si usano?
Mi disse severo, dandomi dopo ogni parola uno sculaccione.Io non mi mossi.
Mi prese i polsi e mi portò fuori a foza di sculaccioni.Salii in macchina, ancora con il sedere dolorante per colpa di Diego.
M:ma che ho fatto?
D:sei stata sospesa per 3 giorni cazzo!
Mi urlò, subito dopo dandomi uno schiaffo sulla coscia.Io sospirai.
Diego mi guardó deluso.
Accese l'auto e partimmo.Penso che se sarebbe venuto Tancredi le lacrime si sarebbero possedute del mio corpo.
Diego non ha la mano pesante come Tancredi. Ma comunque ci da forte.A casa
D:vai in camera mia.
Io senza fare storie andai in camera di Diego e mi sedetti sul letto.Diego poco dopo entrò nella camera.
D:sdraiati sulle mie ginocchia.Io feci come era stato detto.
Mi incominciò a sculacciare sui pantaloni.
Poco dopo mi tirò giù i pantaloni, lasciando solo le mutande.
Continuò a sculacciare il mio sedere.M:aaaaa!
Urlai io a un colpo più forte degli altri, beccandomi uno sculaccione.Andò avanti così per 20 minuti circa.
D:le ultime cinque, contale.
SMAK
M:u-una..
Dissi versando lacrime e stringendo i suoi jeans.
SMAK
M:d-due..SMAK
M:t-tre..
SMAK
M:q-quattro..
SMAK
M:AIA!
Urlai io sfinita.D:non hai contato l'ultima!
Io pensando che volesse ricominciare continuai a versare lacrime.Lui notò il rossore del mio sedere, decise di smettere.
Io mi alzai e mi tirai su i pantaloni.
Diego si alzò.
D:perchè ti ho punita Michelle?
Mi chiese severo
Io non risposi.Lui mi diede un paio di sculaccioni.
D:PERCHÈ TI HO PUNITA MICHELLE?
M:perchè ho alzato le mani e sono stata sospesa.
Diego andò vicino alla porta.
D:mh bene. Fila in camera tua.Disse severo.
Io mi incamminai,beccandomi un ulteriore sculaccione.Andai in camera mia.
DRIN DRIN!
Pov Tancredi
Suonai al campanello, essendo appena tornato dall'agenzia.
Mi aprii Diego.T:ciao bro.
D:ciao bro, vai in camera di tua sorella perfavore.
T:ok, ma cos'è successo?
D:lei e Anna hanno fatto una rissa e sono state sospese.Io sgranai gli occhi.
Lui annuii.
Io andai in camera di Michelle.Quando entrai la trovai in piedi difianco al letto mentre piangeva.
Io la guardai male.T:hai bisogno di un po di educazione!
Dissi tirandole un piccolo schiaffo sul sedere.Lei sobbalzó e pianse più forte.
Di solito non piangeva se le davo solo una sculacciata.
Era in brutte condizioni, singhiozzava e tossiva.Le andai vicino da dietro e le circondai la pancia con le mie braccia.
Stava anche tremando.T:sei già stata punita da qualcuno?
Lei non rispose e continuó a singhiozzare.
T:oi..
Le coccolai un po la faccia.Lei annuii.
T:da chi?Le sussurrai vicino all'orecchio.
M:D-diego..
Disse piangendo più forte.
Io mi preoccupai un po, stava piangendo troppo.Le tirai subito giù i pantaloni e vidi che aveva il sedere bordó, quasi viola.
Io sgranai gli occhi.
T:cazzo.. Ti ha messo la crema?
Lei scosse la testa e io corsi a prenderla.Gliela spalmai su tutto il sedere.
Gli ritirai su i pantaloni.Lei si sedette perterra senza forze.
Io la presi in braccio a mo di sposa e la cullai tra le mie braccia..
La misi sul letto e le feci i grattini, poi si addormentò.
Diego aveva un po esagerato. Però era stata comunque sospesa.La mattina
Pov Michelle
Ieri pensavo che Tancredi mi avrebbe punito, anche se l'aveva già fatto Diego.
Avevo il culo viola. Diego non ha smesso di sculacciarmi neanche per un secondo.Tanc corse in camera mia.
Mi trovò sveglia.
T:come stai?
Io annuii
Lui venne vicino a me e mi coccoló la fronte e me la baciò.
Io sorrisi.T:per quanto tempo è andato avanti Diego?
M:più di mezz'ora
Sussurrai io.
T:porca troia..Mi prese in braccio e mi culló.
Io lo abbracciai e lui ricambió stringendomi fortissimo.Spazio autrice
Michelle si è fatta sospendere.. Diego ha reagito male. Si è beccata tantissimi sculaccioni.. Che ne pensate?
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Follow Your Dreams
FanfictionMichelle Galli, sedici anni e indole ribelle. Rinchiusa tra le mura di una casa in cui a viverci sono suo fratello e gli amici, che le daranno filo da torcere in molte occasioni. Tra calcio, scuola e disastri, la protagonista si vedrà costretta a cr...