Pov Michelle
G:senti.. Ryan oggi mi ha scritto, ha chiesto se io e lui potevamo vederci in discoteca..Sentii il mio cuore spezzarsi, ma non dissi nulla proprio per non fare preoccupare le mie amiche.
Pensavo di piacergli, ma a quanto pare avevo a che fare sempre con dei casi umani.
M:okey, non c'è problema, ho in mente un piano.
Spiegai alle due quello che avevo escogitato: Gaia doveva andare in discoteca con Ryan, poi sarei sbucata io, così da fare capire al ragazzo che non mi doveva prendere in giro, poi vedremo la sue reazione, nel caso non dovremo più parlarci volevo dire che era stato bello il tempo trascorso insieme.
Anna annuì, amava i piani segreti e soprattutto queste cose, eravamo delle vere stolker.
M:va bene... grazie che mi avete avvisato amori, ci vediamo stasera!
Dissi salutandole, dovevo tornare a casa il prima possibile.
Pov Chanel
Ero ancora fra le braccia di mio fratello, non mi sono voluta staccare perché avevo bisogno di lui, del contatto con mio fratello, la parte buona di lui però.Avevo le braccia strinte intorno al suo collo, lui mi teneva con un braccio dal sedere, e avevo la testa appoggiata sulla sua spalla.
Amavo questa posizione, mi faceva sentire protetta dai pericoli esterni.
T:cucciola.. dai che è tardi...
Disse facendomi saltellare e ritornare alla vita normale, perché poco prima ero nel mondo dei sogni.C:noo..
Non volevo muovermi, ero fissata.
T:Chanel.. devo fare delle cose, non farmi perdere la pazienza, scendi dai..Mi disse staccando le mie braccia dal suo collo.
Incominciai a singhiozzare, lui staccò le mie gambe dal suo bacino e mi posò in terra.Riallargai le braccia, ma questa volta non ricevetti riposta.
Salì al piano di sopra, dirigendosi in camera mia.
Tirò le lenzuola e fece il letto.
Lo seguii, e gli tirai i pantaloni per farmi calcolare.T:Chanel, basta, io ti ho avvisato eh
Disse puntandomi un dito contro.Incominciai a piangere, lui mi guardò con uno sguardo tenebroso.
Mi prese da sotto le ascelle di forza, mettendomi su un suo fianco e allacciandomi la vita con un braccio.
T:Chanel sento ancora un singhiozzo e mi incazzo
Disse guardandomi, io non riuscendo a reggere il suo sguardo appoggiai la testa sulla sua spalla.T:e guardami quando parlo!
Disse tirnandomi uno schiaffo indolore sul sedere, cercai di fargli pena provocandomi un brivido.Abbassai la testa.
Disegnò cerchi sulla mia schiena, per colmare la mia angoscia.Tirai su con il naso, per poi andare con il volto vicino al collo di mio fratello.
Lui a quel gesto mi lasciò un bacio sulla guancia.T:devi fare i compiti che domani vai a scuola, devi anche muoverti perché ce ne hai tanti
C:no, dopo, ora voglio il telefono
Borbottai io.
T:prima fai i compiti, e dopo se fai la brava ti do il telefono, se no nullaDisse mordendosi il labbro inferiore alla fine della frase.
Abbassai lo sguardo, avevo gli occhi assatanati.Scesi arrabbiata dalle sue braccia, per poi andare sulla mia scrivania a fare i compiti. Lui intanto uscì dalla stanza.
***
Avevo appena finito i compiti, ero in camera mia, da sola.Corsi in camera di Tanc, dove stava lui.
C:ho finito
Dissi io con in fiatone per aver percorso metà casa di corsa.T:davvero?
Disse guardandomi entrare dalla porta.
C:si
Dissi io pronunciando la parola con un dolce sibilo.T:brava
Disse accarezzandomi la testa.
C:posso il telefono?
Chiesi io impaziente, non lo toccavo da 1 mese circa.T:sì...
Disse lui sospirando.
Io sorrisi a 32 denti visibili.Usavo il telefono di Tancredi per giocare, siccome uno mio non ce l'avevo.
Mi porse il suo cellulare fra le mani, io saltavo di gioia mentre lui rideva poi corsi in camera mia.
Salii sul letto, dovevo essere concentrata, perché poteva essere l'ultima volta.
Accesi il telefono e composi la password di sicurezza all'inizio del processo.
Si aprì la prima schermata, così entrai nella casella dei giochi ed entrai in uno di essi.
***
Ho appena finito di giocare, sono felice perché è stato super divertente.Prima di spegnere il telefono, entrai su Watsapp.
L'ultima chat in cui aveva scritto era quella di Giulia.Così ci entrai. Non notai altro di duomelia cuori rossi. Credo che Tanc si sia innamorato, ho paura di non avere più il rapporto che avevamo poco fa.
Quando ero a Monza, con la mia vecchia bebysitter, lui non aveva ancora quel metodo per educarmi, perciò quando ci vedevamo, era come parlare con una persona normale. Ora, non so cosa sia successo, ma è cambiato tutto. Il nostro rapporto è diventato molto tossico.
Venni interrotta da Tanc che aprì la porta della mia stanza.
Io ero sdraiata sul letto, con la pancia in su.
Si incamminó per arrivare vicino a me, per poi farmi i grattini alla pancia.Uscii subito da Watsapp, cancellandolo tra le app usate.
T:mi serve il telefono..
Disse per poi lasciarmi un bacetto sulla guancia, che mi fece rabbrividire.C:un secondo
Dissi io continuando a guardare l'apparecchio elettronico.T:no dai Chanel, ci sei stata per più di un'ora, ora basta perché poi ti viene male agli occhi eh
Disse sbadigliando per la stanchezza.
C:no, non mi viene
T:Chanel non ti sto dando la possibilità di scegliere, falla corta e dammi sto telefono, forzaFeci un respiro profondo, dando un addio a colui che mi aveva aiutato a superare momenti di noia.
Gli restituii il telefono, con molta rabbia.
T:non fare così, ci sei stata per più di un'ora!Disse spegnendolo e mettendoselo in tasca.
Incrociai le braccia ed incominciai a piangere.T:no, non piangere perché non ce ne è motivo!
Io non smisi, anzi continuai, non era forte, ma lo stavo facendo con tutta la rabbia che avevo accumolato.Tancredi sbattè un piede in terra, avvicinandosi di più a me.
Mi prese il polso, provando ad alzarmi dal letto per tirarmi uno schiaffo sul sedere, ma io feci resistenza per restare sul letto e non beccarmi lo sculaccione.
C:nono!
Dissi io smettendo all'improvviso di piangere.T:adesso tu mi spieghi perché hai pianto!
C:..
T:vedi, non ce ne era motivo!Allargai le braccia, come segno per prendermi in braccio, che così lui fece.
Mi prese da sotto il sedere con un braccio, mettendomi sul fianco.
T:e ringrazia che non ti ho dato la sberla perché te la seresti meritataDisse con tono severo, che mi fece ghiacciare le vene.
Mi portò..
Spazio autrice
Ciaoo! Come state? Spero tutto bene.. Io non molto, da lunedì DAD per 15 giorni, voglio morire, probabilmente sarò più attiva di questo periodo, o almeno lo spero. Buona serata! Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
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Follow Your Dreams
FanficMichelle Galli, sedici anni e indole ribelle. Rinchiusa tra le mura di una casa in cui a viverci sono suo fratello e gli amici, che le daranno filo da torcere in molte occasioni. Tra calcio, scuola e disastri, la protagonista si vedrà costretta a cr...