Pov Michelle
T:Mich
Disse una voce proveniente da di fianco a me.Io balbettai qualcosa del tipo: cosa c'è?
T:come stai?
M:mh, come prima
T:stai ancora male?
M:mh mhTancredi sbuffó, facendo saltellare Chanel tra le sue braccia, che anche lei non era in buone condizioni.
Mi mise una mano sulla fronte, per poi chinarsi e lasciarmi un bacio, mentre lasciò Chanel in terra e non più in braccio.C:nooo
Disse Chanel, perché Tancredi l'aveva appoggiata in terra e lei voleva rimanere tra le sue braccia.T:no, dopo se fai la brava..
Disse lui staccandola da sé.
V:oi?
Urlò Valerio entrano in casa, per poi urlare, per far notare che era era arrivato.Chanel corse da lui, mentre io e Tancredi non ci mossimo.
Tancredi mi guardò molto dispiaciuto.T:senti.. facciamo così.. domani mattina proviamo andare dal dottore, okay?
Io scossi subito la testa. La fobia dei medici non mi era mai passata.T:no Michelle, non cominciare anche te eh, è un obbligo, non mi interessa se hai paura, tanto ci sono io con te
Io mi misi a pancia in giù e cominciai a piangere.
T:no, cucciola.. stai tranquilla ho detto.. non ti fanno nulla, vedono solo il battito del cuore e ti provano la febbre..Mi disse lui prendendomi in braccio.
Mi strinsi a lui, avevo bisogno di rilassarmi.T:dai che devo vedere a quanto ce l'hai
Disse già uscendo dalla camera.
Mi portò in cucina, mentre Vale e Chanel stavano in salotto, si sentivano le voci a miglia di distanza.Mi posò delicatamente su una sedia, per poi mettermi il termometro sotto l'ascella.
Dopo cinque minuti lo riprese, però questa volta segnava 38 e 1.
Strano, aumentava e poi si abbassava.Dopo poco mi riprese in braccio, andando direttamente in salotto.
V:ciao Mich
M:ciao
Dissi io con poca voce.
V:che ha?Chiese a Tanc, che intanto mi aveva appoggiato sul divano, per poi mettersi di fianco a me.
T:c'ha ancora la febbre..
V:cazzo..
Tanc annuì.
C:le sta beneDisse Chanel ridendo.
Valerio la guardò non male, di più.
Tancredi si alzò di scatto puntando con lo sguardo verso Chanel.C:nonono!
Disse lei scoprendosi con le mani la faccia.
Tancredi si fermò, ritornando seduto.Mi prese fra le sue braccia.
***Era mattina, mi ero appena svegliata.
Mi stavo lavando i denti con fretta e furia, eravamo già in ritardo per la visita medica.T:MICHELLE MUOVITI
Disse Tancredi al piano di sotto, facendomi alzare gli occhi al cielo.Mi vestii e pettinai per non sembrava un cane appena phonato.
Corsi giù dalla scale.
Arrivammo alla macchina, parcheggiata di fianco a casa.Salimmo, non avevo ancora realizzato che da lì a poco sarei finita in una sala medica.
Ero nel sedile di fianco a Tancredi, che stava guidando.
M:secondo te mi farà male?
Chiesi io già in ansia solo al pensiero.
T:no, Mich non ti farà niente di niente, te l'ho già dettoDisse facendomi calare un pochino l'ansia.
M:è una bugia?
Chiesi io, volevo una risposta corretta.
T:no Michelle, non ti farà male, stai tranquilla
STAI LEGGENDO
Follow Your Dreams
FanfictionMichelle Galli, sedici anni e indole ribelle. Rinchiusa tra le mura di una casa in cui a viverci sono suo fratello e gli amici, che le daranno filo da torcere in molte occasioni. Tra calcio, scuola e disastri, la protagonista si vedrà costretta a cr...