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Lo Sciroppo

Pov Chanel
Ero appena scesa dalle braccia di mio fratello, siccome avevo appena finito la tortura.

Per "tortura" intendo appunto la supposta, le odio, perché anche la mia babysitter me le metteva, e lei di sicuro non ci andava piano.

Tancredi non ha fatto molto forte, ma comunque brucia lo stesso, per fortuna che c'era Vale, perché se no sarebbe stato terrificante.

In realtà quando ero a culo nudo ero un po' imbarazzata, a dir la verità.
Però non era quello il problema.

Tancredi era uscito per andare in farmacia per prendere lo sciroppo, appunto.

Se non mancava non ci sarebbe mai stato tutto questo dramma.
Avevo sentito che anche Mich aveva la febbre, di sicuro a lei non gli avevano messo la supposta, o almeno credo.

Decisi di andare sulle gambe di Vale, che era seduto sul divanetto di fianco a Diego.

V:ciao bimba
Disse lui prendendomi, notando che per colpa della mia misera statura non riuscivo a salire.

V:ti fa ancora male?
Io scossi la testa, effettivamente me ne ero pure scordata.
V:sei stata bravissima
Disse lasciandomi una scia di baci, dalla guancia al collo.

D:a fare?
Chiese Diego ridendo guardando me e Vale.
V:ah, segreto!
Disse ridendo, aggiustandosi il septum che aveva al naso.
C:io sono sempre brava

Dissi mandando indietro i capelli come una vera modella.
Diego e Valerio risero, i quali mi fecero ridere a mia volta.

Mi misi con la testa sulle gambe di Diego e il resto del corpo sulle gambe di Vale.

V:con comodo eh signorina
Disse battendo colpi a ritmo sul mio sedere, facendo ridere me e Diego, che mi coccolava la faccia.

C:ma Gian e Marta dove sono?
Dissi io notando che in casa non c'erano, o almeno io non li avevo visti.

V:boh
Disse Vale ridendo, notando anche lui che erano spariti.

Nell'altro divanetto, quello di fianco al nostro, c'erano Mich e Lele, l'una in braccio all'altro.

Si riaprì la porta di casa, ma da quella posizione non si poteva vedere chi fosse, anche se immaginavo chi poteva essere.

Era Tancredi, come pensavo io.
Appena entrò in salotto, incominciò a ridere vedendo come mi ero distesa io sui due.

V:eh bro che ci vuoi fà..
Disse Valerio ridendo, provocando anche a Diego una risata.
T:dai vieni Chani

Disse aiutandomi ad alzare dalle gambe di Vale e Diego, per poi prendermi per mano.

Si diresse verso Mich, che aveva gli occhi chiusi, quindi immaginavo dormisse.
Tancredi passò una mano sulla sua guancia.

T:Mich.. vieni..
M:no.. dopo
Disse lei capendo le sue intenzioni.
T:dai che dopo puoi ritornare qua a dormire..

Salutò anche Lele con un bacio sulla fronte, il quale era collassato direttamente sul divano.

Michelle si alzò, seguendo me e Tanc in cucina.
M:dimmi
T:dovete prende sto sciroppo
Oh, no! Ora capisco perché mi aveva preso per mano.
C:noo!

Dissi io provando a scappare, ma lui mi tenne immobile, avendo la mia mano nella sua.

Mi tolse la presa dalla mano, rimettendola sull'avambraccio.

T:tu stai ferma!
Disse rimproverandomi, prendendomi in braccio stufo delle mie dimenazioni.

Preparò due cucchiai di quell'obrobrio.
<Col cavolo che io lo prendo!>pensai io vedendone la consistenza.