Pov Tancredi
Mi addormentai vicino a Michelle.
Non volevo andarle contro in questo periodo perché è molto giù di morale, mi dispiace vederla così. È pur sempre mia sorella.Mi svegliai come sempre prima di lei.
Andai in camera di Lele e lo svegliai.
L:oh, bro che c'è?
T:devi prepararte, bro. Movete che non c'ho voja di aspettà eh.
L:ah, si vero. Scusa.Così Lele si preparò e uscimmo, solo noi due.
Pov Michelle
Mi svegliai con il rumore della mia sveglia.
Restai nel letto a cazzeggiare con il telefono, non avevo nient'altro da fare.Così aprii la porta della mia stanza ed uscii.
Andai in cucina.
Feci colazione.
Che pace, ma i ragazzi?Andai in camera mi Diego e Vale, anche se controvoglia.
Aprii pian piano la porta.
Stavano dormendo.
Chiusi subito la porta, sentendo un rumore.
La riaprii per controllare.
Si erano svegliati.
CAZZO, corri in camera!Corsi in camera mia con passi di farfalla e mi misi sotto le coperte.
Probabilmente appena vedevo Diego sbrattavo in terra.Aspetta un attimo, ma Tanche e Lele?
Boh.Sentii che andarono in cucina.
All'improvviso però ricevetti una chiamata.
Era Davide. Ma che cazzo voleva?Chiamata tra Davide e Michelle :
M:che cazzo vuoi?
D:ciao, possiamo parlare?
M:ora non posso
D:aspetta Michelle, ti prego. Dammi un'ultima possibilità. Al Duomo alle 10, ok?
M:dico ok solo perché mi sto annoiando. Sappi che sei un uomo morto.
D:GRAZIEEEFacciamoci valere! Chi è Michelle Galli? Rompiamo la faccia a quella testa di cazzo.
Così mi vesti con dei jeans neri, una maglietta corta nera e le scarpe nere.
Misi il telefono nella tasca dietro e mi avviai alla porta.
Vale e Diego stavano sul divano, perfortuna non mi videro. Anche se non ero più in punizione,quindi non c'è paura.Appena arrivata al Duomo
Visi Davide su una panchina a guardare il telefono.
C'era troppo vento e i miei capelli stavano volando dappertutto.Ma aspetta quelle sono Giulia e Anna?
G:ei ciao Mich!
M:ciao!
A:ciao!
G:mi dispiace abbiamo saputo che è successo..
A:so cosa vuol dire essere traditi..
M:grazie ragazze, stavo proprio andando da colui che mi ha tradita ahaha
G:possiamo venire con te? Non si sa mai.
M:certo!
A:grazieCosì corsimo vicino a Davide.
D:eccoti finalmente
Io feci una smorfia.
M:quindi che vuoi?
D:voglio te. Ti prego perdonami.
M:Davide. Cazzo. Se io non lo sarei venuta a sapere,tu manco me l'avresti detto.Dissi io un po sforzata.
D:Michelle, perfavore perdonami. Sono un coglione, quella ragazza manco mi piace, mi piaci tu. Mi piace il tuo sorriso, mi piace il tuo corpo, mi piacciono i tuoi occhi. Mi piace tutto di te. Mi piace il tuo carattere, soprattutto.Mi diventarono gli occhi lucidi.
M:sinceramente stavo bene con te.Quando ti ho visto limonare con quella tipa mi si è spezzato il cuore.D:dammi un'ultima possibilità, ti prego.
Io sorrisi, mi voltai verso le mie amiche che annuirono e feci un cenno.
Lui mi prese in braccio e mi baciò.
Lei mie amiche fecero una foto.
A:CHE BELLI CAZZO!
G:BELLISSIMI.Io sorrisi e scesi dalle sue braccia accoglienti.
Così tutti e 4 fecimo un giro per Milano.M:ohh, ma che ne dite di andare a fare shopping.
A:quest'idea mi piace
G:facciamolo!
D:nooo! E io dovrei aspettare quarant'anni?
M:ovvioDissimo ridendo.
A casa
Ero in camera mia, appena tornata dal giro e dallo shopping per Milano.
Sentii la porta di casa aprirsi.Erano Tancredi e Lele.
Ma dove erano andati?Dopo un po di tempo Tancredi venne in camera mia.
T:oi Mich
Disse sedendosi difianco a me
T:ti sei messa il profumo di Giulia?Mi domandò respirando il profumo.
M:no, siamo uscite insieme.
T:ah
Risimo.M:dove siete andati?
T:in agenziaQuesta era una scusa bella e buona.
Ma.. glielo dicevo a Tanc o no che l'avevo perdonato? Che avevo perdonato Davide.M:Tanc..
T:dimmi
Disse accendendo il telefono.
M:io prima.. Sono uscita con Giulia e Anna
T:embè?M:ma c'era anche un'altra persona
Tancredi voltò subito lo sguardo verso di me.T:e cioè?
Credo l'avesse capito da solo.
M:mh. Davide.
Sussurrai.Tanc rimase immobile.
M:io l'ho perdonato.. Mi è sembrato sincero.
T:Michelle. Io ti ho avvertito. Se per caso ti dovesse tradire di nuovo, io non sarò qui a calmarti. Non chiamarmi. Non me ne frega nulla.Detto questo uscì dalla stanza sbattendo la porta.
Io mi cambiai mettendo la tuta e un top.
Andai davanti allo specchio del bagno.Iniziai a piangere.
Perché non andavo bene, così com'ero?Tancredi mi aveva ferito.
Come sarebbe :non me ne frega nulla.?
Sono sua sorella.E poi non vedo motivo di non perdonare una persona che ami. Come lui ha fatto con Giulia, io faccio con Davide.
Non me ne frega nulla di quello che pensano i ragazzi. Io amo Davide.
Probabilmente sono tutti contro di me, ora.Dopo 6 mesi
In questi sei mesi :io e Tanc abbiamo "risolto", in modo che se Davide mi avesse tradito non mi avrebbe consolato, ma avremmo comunque avuto i rapporti di prima.
Io e Diego non ci siamo parlati molto.
Io e Vale.. In questi mesi.. Abbiamo solo parlato a tavola.
Io e Lele siamo sempre stati insieme. L'unico che mi sosteneva.
Io e Gian siamo stati con Marta un paio di volte a tre shopping, non era male Marta dai.
Io e Zoe abbiamo sempre mantenuto i rapporti.
Io e Davide stiamo ancora insieme. Anche se Tancredi intuisce che mi tradirà di nuovo. Bah. Lo amo da impazzire.
Io, Gaia, Giulia, Anna siamo diventate migliori amiche e non facciamo altro che uscire, andare in discoteca e fare shopping.Come ogni pomeriggio devo uscire con Giulia, Anna e Gaia.
Si, si è aggiunta anche Gaia al gruppo.
Ora siamo inseparabili.
Come sempre ci dovevamo trovare al Duomo.
Però Davide oggi aveva detto non potesse.Al Duomo
Ga:ciao amori!
Gi:oiiii!
A:a bella
M:aoRisimo per i saluti un po strambi appena fatti.
Decisimo di andare al bar, il bar del paese.
Ci andiamo sempre. Ormai è un punto di riferimento.Le mie amiche entrarono prima di me.
Gi:ma che cazz..
Ga:oddio no cazzo no!
A:MA CHE CAZZO?
M:ao ma che succed-IL MONDO ALLE MIE SPALLE SI FERMÒ. INQUADRAVO SOLO LUI.
Spazio autrice
EHEHEH... che cosa potranno aver visto??!!
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Follow Your Dreams
FanfictionMichelle Galli, sedici anni e indole ribelle. Rinchiusa tra le mura di una casa in cui a viverci sono suo fratello e gli amici, che le daranno filo da torcere in molte occasioni. Tra calcio, scuola e disastri, la protagonista si vedrà costretta a cr...