L'arrivo Degli Ospiti

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Pov Mcihelle
In questi giorni io e Tancredi abbiamo solo litigato.
Da quando sono qui è lui "il mio tutore", e fidatevi, non è una buona cosa.
Tutti i suoi fan vorrebbero essere me, ma non capisco perché mi dicano che sono fortunata.
Sinceramente non trovo nulla di bello che un fratello sgridi la sua sorellina.

Ero in camera mia a cazzeggiare sul computer, quando entrò Gian in camera mia.
G:eii, vieni a mangiare?
M:no, non ho fame
G:è da due giorni che non mangi..

Si sedette vicino a me sul letto.
Io mi spostai.
G:stasera devono venire Marta e Agnese, probabilmente abbiamo deciso che verranno a vivere qui.
M:come sempre "Avete deciso", io qua non valgo nulla.
G:si ok. Ma almeno sono simpatiche.
M:oh, si.

Dissi con un tono spiritoso
G:sbaglio o l'altra volta hai detto che ti piaceva Agnese?
M:si, ok, ma è una bimba. Di sicuro quando avrà l'età di Marta diventerà come lei.
G:boh, io non capisco cos'abbia Marta di male. Ma lasciamo stare.

Io annuii con una faccia arrabbiata.
Di sicuro non mi sarei "preparata" per Marta. Sarei restata in tuta, non me ne può fregare di meno del suo parere.

Gian esausto di me scese di sotto.

Credo abbiano un radar per cercare cosa io possa fare di male. Devono sempre cercare il pelo sul pavimento. (boh aha a caso)

E guarda caso. Sbaglio sempre. Ma loro esagerano. Le parolacce non sono e non saranno mai proibite. E comunque sia non faccio male a nessuno dicendone una.

Scesi di sotto, incontrando Zoe.
Z:amo vieni
Io la seguii.

Mi portò nello stanzino dove io ho spiato Vale e Gaia fare.. Cose.

Z:hai sentito che Marta deve venire a vivere qua?
M:si, non c'è cosa più orribile. Ma credo che Agnese mi stia simpatica.
Z:sii, infatti.

Parlammo un po di gossip e andammo in cucina.
Sentimmo suonare il campanello.
Andai io alla porta.

Ma:Ciao michelle!
Mi:ei.
A:ciaoo
Mi abbracciò e io ricambiai l'abbraccio.
Marta sorrise.

Forse era cambiata?
Ma:dov'è Gian?
Mi:hem.. Credo sia in salotto.
Ma:ah ok, grazie.

Io sorrisi e loro entrarono con i bagagli.

G:ciao amoreee
Ma:ciaooo
A:ciao Giaaannn

Così salutarono tutti e io corsi da Zoe.
Mi:amo... Devo dire che Marta oggi non è tanto antipatica..
Z:davvero!? Strano.
Scoppiammo in una delle nostre solite risate.

La cena e la serata andarono bene. Ci divertimmo.

23:00
T:dai Michelle, a letto.
Mi:così presto?
Sbuffai io
T:non è presto. Sono le undici. A letto.
Mi:uffa..

Tancredi mi prese per il polso e mi portò in camera mia.

Sul corridoio però..
Mi:mi stai facendo male porca troia!

Tancredi senza perdere neanche un secondo, mi girò e mi tirò due pacche sul sedere.
Non erano fortissime, ma avevano fatto male.

Io scoppiai a piangere.
T:tu ora sei in punizione. Se provi a mettere un piede fuori dalla casa, non ti potrai sedere per un mese. Chiaro?
Mi:s-si.

Tancredi mi accompagnò in camera mia e mi fece stendere sul letto, mentre lui mi coccola a la pancia.

Anche se ero arrabbiata, volevo le coccole.
Quando vide che mi ero addormentata, andò in camera sua.
Marta dormiva in camera di Gian, e Agnese in camera di Lele.

Probabilmente Agnese si vanterà di tutte le coccole che Lele gli farà.
Poi boh...

In tutto questo stavo sognando.

Sognai una cosa non molto piacevole.
Tancredi mi aveva messo sulle sue ginocchia e aveva incominciato a sculacciare il mio sedere.

Probabilmente il mio culo stava sentendo dolore per le due sculacciate che Tancredi mi ha dato prima di andare a letto, e così anche nel sogno.

Spazio autrice
Ragaa.. Sto in crisi.. Non ho più idee..

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