Piccole Punizioni

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Pov Michelle
Dopo un po di giorni dall'ultimo faato accaduto.

In questi 3 giorni non ero finita sulle ginocchia di Tanc, ma mi aveva dato solo 2 sculacciate.
Una perché gli avevo risposto male e una perché avevo detto una parolaccia.

A casa erano tutti in stanza propria tranne io e Tanc ch eravamo in cucina.

Presi un bicchiere dalla dispensa e l'acqua.
Ma come sempre non c'entrai il bicchiere.

M:uhhh
Sospirai fortemente.
T:ma è possibile?
M:scusa

Tancredi mi levò la bottiglia e il bicchiere e asciugò l'acqua.
T:hai 16 anni e non sai versarti l'acqua nel bicchiere
M:ma cazzo!Non faccio apposta!
T:Michelle. Non rispondermi.
M:perché no?
T:vuoi prenderle?
Io scossi la testa

T:bene, vai in camera tua.
M:ma ho sete!

Tancredi mi guardó male e mi diede il bicchiere pieno.

Andai in camera.
Sentii Vale e Zoe scherzare e ridere in camera loro.

Sinceramente erano tutti bipolari in sta casa.
Dovrebbe chiamarsi :BIPOLAR HOUSE.

Mi sentivo coperta da una bolla nera. Chiusa dentro una palla. Avevo un limite, se lo speravo erano guai.
Tancredi tiene a tutto ciò che faccio io, tiene al linguaggio, all'alimentazione, alla scuola, al rispetto, all'educazione.. Ecc..

Tanc entró in camera e mi disse
T:stai rischiando
M:ma che ho fatto? NULLA PORCA TROIA!

Tancredi perse tutte le pazienze, si avvicinò velocemente a me.

Mi prese il polso e mi fece alzare in un batter d'occhio, e mi diede uno sculaccione fortissimo.

Prese solo con uno schiaffo tutto il sedere.
Ne aggiunse anche un altro, un po più calmo di quello di prima.

Io sospirai e incominciai a piangere.
T:e non piangere!
E mi diede un altro schiaffo sul sedere.

M:aiaaa
T:prossima volta che fai così non te la faccio passare liscia. Chiaro?

Io singhiozzai e incominciai a sudare.
Tanc mi prese la mano e mi portò sul balcone a prendere aria.

T:respira
Io respirai
Lui mi asciugò le lacrime

Lui mi coccoló un po la pancia e mi strinse i fianchi
T:calmati
M:non ci riesco
T:guardami
Io lo guardai.

Aveva uno sguardo magnanimo.
T:rilassati Mich, non ti faccio nulla.
Io sospirai
Tanc mi prese in braccio a koala e si sedette sul mio letto.

Mi coccoló lentamente il sedere e io lo abbracciai.
T:non costringermi a punirti.
Io annuii.

T:senti Michelle
Io alzai lo sguardo, avevo paura che mi voleva punire.
T:continuiamo con il meteo che abbiamo usato in questa settimana..
M:e cioè?
T:non finirai più sulle mie ginocchia, tranne quando superi il limite.
M:ok, va bene

Detto questo uscì dalla stanza e venne Zoe in camera mia.
Z:ciau amo
M:..
Z:dai falla finita! Non ho fatto nulla perché sei arrabbiata?!
M:non sono arrabbiata sono delusa.

Zoe mi guardó male
Z:senti, quando smetti di fare i capricci chiamami

M:ma sentila! Ti sei pure lamentata di avere preso un 4 per colpa mia! Quando eri TU che non avevi studiato.

Z:ok, mi trasferisco in camera di vale..
Io non la calcolai e lei corse da vale

Origliai che gli stava dicendo..
Z:vale, posso stare quiii?
V:si certo! Ma perché?
Z:Michelle mi ha mandato via da camera sua!!
V:dai vieni

Corsi in camera mia, mi chiusi in bagno di fretta e furia.

Gian:MICHELLE!
M:OHH?
G:VIE N'ATTIMO

Corsi fino alle scale, e per non prendere altre manate sul sedere e sgridate, feci lentamente le scale.

G:che hai fatto a Zoe?
Disse calmo Gian, mentre aveva gli occhi puntati sullo schermo del telefono.

M:nulla, è voluta andare via da camera mia solo perché non le rispondevo.

Gian annuii poco sicuro.
G:hai fatto i compiti?
Io scossi la testa
G:valli subito a prendere!

Ok no, non riuscivano a mantenere la calma.
Ok ho un nome per la casa :BIPOLAR STRESS HOUSE.

ahaha.

Andai a prendere i compiti e per il corridoio incontrai Tanc. Oh oh.

T:dove vai?
M:a prendere i compiti.

Tancredi mi guardó male.
T:non li hai ancora fatti!?
Io scossi la testa.
T:perché?!
M:mi sono dimenticata
T:ovvio, come no..
M:si cazzo!

Chiusi gli occhi, per paura di come potesse reagire.
Mi girò e mi tirò una sculacciata fortissima, forse la più forte.

T:prossima volta che dici una parolaccia questa è una carezza. OK?!
Io annuii velocemente.
T:vai a prendere i compiti!

Andai in camera mia e mi chiusi dentro.
Feci i compiti.

La mattina, a scuola

Prof :signorina... Galli! Corregga i compiti assegnati per oggi.

M:*lessi i compiti *

P:bene Galli, sta migliorando. Vuole parlarmi di questi Arabi?

M:*risposi alle sue domande per l'interrogazione *

P:bene.. Tutto sommato le do un bel 7. Complimenti.

Io sorrisi.

Rega il prossimo capitolo si svolgerà a casa, ci sarà un salto temporaneo..
Grazie per le stelline!

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