5- La nostra terra è oro

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P.O.V.
Ercole

Molte persone di città credono che il South Side sia una terra priva di qualsiasi tipo di prospettiva: ritengono che le nostre scuole non siano sufficienti a fornire un giusto insegnamento, che non vi siano abbastanza posti di lavoro in zona e che regni l'arretratezza in tutto... sinonimo di povertà.
Quello che non conoscono è il sentimento che si prova nel camminare in un campo di grano, durante il periodo del raccolto, tendendo la mano verso le spighe che hanno origine dal sottosuolo.

La terra è il nostro oro, la nostra sola ricchezza ed è nostro il compito di tutelarla e modellarla, senza alterarla drasticamente mai. E farlo con dedizione è sinonimo di amore, una cura che non tutti riescono a possedere.

Cosa notano, quando passano con le loro macchine sfreccianti lungo il bordo della strada? Intravedono appena la semina, persone chine come schiavi.

Non hanno capito che l'educazione che riceviamo deriva dalla semplicità, ed è qualcosa che non può essere riprodotto. Alzarsi, ogni mattina, prima dell'alba per arare i campi è un'azione primitiva e strettamente legata alla vita, e nessuna istruzione la può equiparare. A loro che spetta? Abiti grigi in forme già prestabilite, da sfoggiare nei loro ridicoli uffici.

Quello che possiedo mi basta e lo rispetto, non può essere diversamente con qualcosa che si ama ed è proprio per questo che i miei occhi sono vigili a sorvegliare qualsiasi incongruenza.

Pare che stia stazionando un'enorme nuvola grigia, su di noi, ed è gonfia di intrigate questioni che ancora non siamo in grado di prevedere. Quale vento è stata a portarla qui e perché brama tanto mettere in ombra parte delle proprietà?

Che i Garcia ne siano al corrente o meno è indifferente: qualcosa sta cambiando in questi luoghi ed io non posso abbandonarli a sé stessi, li devo proteggere.

Passeggio per i campi, a passo lento, ed osservo come il sole bagna di gialla luminescenza il profilo dei nostri monti; si tratta di ettari ed ettari di proprietà che si estendono fino a perdita d'occhio ma qualcosa è ben visibile all'orizzonte.

Lèa sta indirizzando uno dei coltivatori verso una migliore sistemazione del raccolto all'interno dei grandi contenitori verdi in plastica dedicati al mercato, perché la Garcia Coltivazioni è una grande azienda agricola ma è composta da persone del South Side e non si dimentica delle proprie origini, della propria patria. O meglio, Lèa impedirebbe categoricamente ogni dimenticanza.

I capelli mossi e castano chiari le ondeggiano dolcemente di fronte agli occhi, mentre rimprovera adesso, con spietata schiettezza, uno dei vecchi commercianti.

«Non venderemo i prodotti la metà del loro prezzo! Sai bene cosa è successo alla terra questo inverno. Abbiamo avuto momenti difficili ed è per questo che, al contrario, dovremo aumentare!»

Non riesco a sentire cosa l'anziano signore, che le è di fronte, le risponde forse perché da sempre abituato, per stanchezza e costante senso di fastidio, a parlare a voce bassa in modo da non farsi notare troppo o forse la causa è solo la mia distanza. In fin dei conti, Lèa ha sempre avuto un tono di voce piuttosto alto, al contrario di quello del signore, del mio e di qualsiasi altro umano sulla terra.

Sorrido divertito e la osservo gesticolare, certo che nel giro di pochi minuti riuscirà a spuntare una nuova offerta, lasciando insoddisfatto l'interlocutore.

E infatti... poco dopo la testa dell'uomo annuisce con rassegnata stanchezza mentre Lèa non riesce a nascondere un'espressione di pura soddisfazione.

«Molto bene, l'aiuto a caricare gli ultimi pezzi sul camion» si offre di fare, e senza aspettare una risposta parte subito all'azione.

Fumo negli occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora