Mi fido.

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« Hey

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« Hey.. »
Aprì gli occhi sentendo la sua mano accarezzare la mia guancia e le sue dita spostare i capelli dal mio viso.
« Ciu Ciu.. che hai sognato? »
Scossi la testa in un no come per dirgli "niente", guardai ogni suo movimento in realtà. Annuì semplicemente, era in intimo e io davvero non capivo da quanto tempo ero a casa e da quanto tempo stavo dormendo. Gli avrei chiesto spiegazioni il giorno dopo.
Le sue braccia avvolsero il mio corpo, non lo allontanai anzi, mi strinsi a lui e chiusi gli occhi sentendo il suo profumo, non potevo stare lontana da Ciro, anche se ci provavo.

• 09:30 •

Non avevo chiuso occhio tutta la notte, avevo un mal di testa assurdo e timore che al mio risveglio lui non sarebbe stato al mio fianco. Ero rimasta a guardarlo dormire tutta la notte anche se i miei occhi di tanto in tanto cercavano risposo, e vi assicuro che non c'era spettacolo più bello del suo profilo perfetto.
« Già sei sveglia? »
Alzai il viso a lui sentendolo parlare, sorrideva, aveva le labbra leggermente secche e i capelli ricci scompigliati, era a dorso nudo e il lenzuolo fino all'addome. Annuì semplicemente e lo vidi sporgersi verso il mio corpo lasciando un bacio sulla mia fronte.
« Come ti senti? Stavi tutta mbriaca ieri.. »
Lo guardai ridere e sorrisi appena restando a guardarlo per qualche istante spostandogli con le dita i ricci dagli occhi.
« Sto bene.. »
Sussurrai a bassa voce poggiando la mano sul suo braccio caldo.
« Ti ricordi cosa mi hai detto ieri? »
Feci no con la testa accarezzando il suo braccio con le dita. Lo vidi allungare la mano al mio telefono sul comodino e mostrarmi la mostra chat. "ti ho sempre amato, ti cercavo e tagg truat." per un istante mi sentì in imbarazzo, certo che la prossima volta volevo un video di me ubriaca, anche se sapevo che non ci sarebbe stata.
« È over? »
Chiese aspettando la risposta come un bambino aspettava il suo regalo la sera di Natale. Ciò mi fece sorridere, perché dovevo mentirgli, era vero.
Annuì appena guardandolo negli occhi.

« Quando stavo All'IPM non me ne fregava di niente, l'unica cosa che pensavo era che quando sarei uscito di li dovevo prendermi tutta Napoli, però non sapevo che tra tutta Napoli mi sarei preso pure una ragazza, la più bella ragazza di Napoli. E ti giuro che dal momento in cui ti ho baciato.. la galera ha iniziato ad essere così pesante p me, tenevo una doppia ragione per fare il serio e lasciare quel posto, pecchè voglio crearmi una famiglia con te Vita mij, voglio camminare per tutta Napoli col rispetto di tutti e con mia moglie e i miei figli, tenere lo sguardo di tutti su di noi, e inviarci dell'amore che provo nei tuoi confronti. Eva tu si l'unica cosa bell miezz a stu munn che mi circonda, e non parlo di lusso, parlo ca grazij a te tengo nu poc paur.. e prima non avevo paura di niente. Mo si sol ti vedo uscire da quella porta tengo paur e t perdr, e nun m piglia p scem.. posso essere Ciro Ricci quando vuoi tu, ma laffor ci sono ragazzi migliori di me, e sacc che ti meriti il meglio.. ma voglio essere egoista, quel meglio te lo voglio dare io. »

Era strano sentirgli dire quelle cose, entrambi eravamo ragazzi di poche parole o meglio non riuscivamo ad esprimere i nostri sentimenti, era strano ma troppo bello.
Non risposi in realtà, poggiai la mano sulla sua guancia e lo baciai, un bacio che durò troppo perché i nostri intimi, l'unica cosa che indossavamo era sparita in qualche parte della stanza, troppo presa a godermi il mio uomo per poter  pensare ai vestiti. Troppo presa dal piacere di ogni sua spinta, per pensare ad altro.
Serrai la mascella alzando il collo e accarezzai la sua schiena in preda al piacere.
« Ti amo.. » Mi disse
« Ti amo.. » risposi
Fidatevi se vi dico che tutto ciò durò per molto. Riuscì a toccare il cielo con le dita quando quel leggero piacere prevese il mio corpo nel momento in cui sentì il suo seme caldo in me.

« Mi vuoi dire che hai sognato stanotte? »
« Tu che scopavi con un'altra e le ragazze ridevano.. »
« Amo, ma tu stai solo tu e nessun'altra, al di fuori di te non ho più nessuno.. ti prego fidarti. »
Mi chiese mentre restò su di me baciando le mie labbra più volte a stampo, lo guardai per un secondo forse, gli sorrisi appena e sussurrai a bassissima voce.
« Mi fido.. »

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