RANSOM DRYSDALE PT2

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Guardi Ransom dalla balconata all'intento del locale, si vanta con il tuo barman a proposito delle sue doti nel corteggiare una donna. Sembra un idiota su tutti i fronti, ma vuoi comunque testare il prodotto prima di metterlo in commercio.

"Pivello!"

Lo richiami interrompendo la loro amabile discussione sulle donne. Ransom si gira e ti cerca con lo sguardo, poi alza lo sguardo e ti vede.

"Muoviti, non ho tempo da perdere"

Ransom odia come lo tratti, ma nonostante questo deve tenere duro e farsi dare questo stupido lavoro. Ne va della sua eredità. Sale gli scalini a due a due per raggiungerti. Tu torni nell'ufficio e ti metti comoda per lo spettacolino.

"Allora, fammi eccitare"

"Cosa?"

Ransom spalanca gli occhi sorpreso da questa richiesta. Pensava di dover firmare un contratto e prendere una divisa, non di fare una prova.

"Hai sentito. Fammi venire voglia di spendere cento dollari per cavalcarti come una Amazzone"

Capisce all'istante che questo non è il lavoro adatto a lui. Le donne devono aver voglia di fare sesso con lui a prescindere da tutto. Di solito gli basta sorridere ed ammiccare per attirare l'attenzione.

"Dicevi di essere così bravo a rimorchiare, che al liceo te ne scopavi una a settimana. Avanti allora, fammi vedere come facevi"

Ransom si toglie la giacca e si avvicina alla scrivania come se fosse un modello di Kelvin Klein.

"Ero lì infondo alla sala ed ho pensato, come farò a toglierle gli occhi di dosso adesso? Ti hanno mai detto che hai delle belle labbra? Perché io potrei baciarle per..."

"Che palle, Nelson"

"Ransom..."

Ti corregge prontamente. Agiti una mano in aria e ti alzi dalla sedia. È ora di mostrargli come si fa davvero.

"Siediti. Ora ti mostro come tu dovrai approcciarti alle mie clienti. Alcune sono molto... frivole, altre invece esigenti. Non te la caverai con queste cazzate false, dette giusto per rimorchiare"

Ransom indietreggia finché non cade sulla sedia, posta davanti alla scrivania. Ti sbottoni la camicetta quanto basta per mostrare la curva dei seni, e sollevi la gonna fin sotto le rotondità del tuo didietro. Ransom smette di guardati in faccia non appena ti sistemi, già solo per questo l'hai catturato nella rete.

"Ti dispiace se mi siedo? Ho le gambe stanche. Ho ballato tutta la sera con le mie amiche"

Ti siedi su una sedia accanto a lui, ti porti le mani sulle gambe e le massaggi in modo sensuale, così facendo attiri i suoi occhi su di quelle.

"Quindi è questo che devo fare? Devo sbatte il cazzo in faccia alle tue donne?"

Alzi gli occhi al cielo e scuoti la testa. Come può essere così ottuso? Ti alzi e ti posizione davanti a lui.

"No, idiota. Devi sedurre, devi mostrare i tuoi punti forti, come i bicipiti o... non lo so le mani. Accarezzati la mascella, oppure i capelli. Devi far eccitare la donna davanti a te"

Ti passi un dito alle labbra, poi lo fai scendere verso il collo e tra i seni. Ransom guarda tutto il percorso con uno sguardo bramoso, ed è a quel punto che l'uomo sgancia tutti i soldi che ha.

"Capisci adesso? Riprova"

Lo tiri in piedi e ti metti al suo posto. Ransom si schiarisce la voce prima di passarsi le dita tra i capelli. Cerchi di non ridere, ma fallisci miseramente. Non è proprio fatto per rimorchiare. Ad un certo punto appoggia le mani sui braccioli della sedia, si avvicina al tuo orecchio e ti sussurra.

"Non sono bravo a rimorchiare, ma ogni donna con cui sono stato ha benedetto la mia lingua. Posso farti urlare per il piacere, una volta che avrò finito con te non riuscirai più a guardami in faccia senza avere un orgasmo spontaneo"

Ti sfiora l'orecchio con le labbra, poi lascia un bacio sotto ad esso. Smetti di ridere e capisci che Ransom può essere usato per un diverso scopo. Lo allontani da te mentre un brivido ti percorre la schiena, ammetti che le sue parole hanno fatto un certo effetto.

"Sarà un lavoro difficile, ma possiamo farcela. Vieni qui stasera, voglio che indossi una camicia nera o bianca, pantaloni attillati e una giacca elegante. Gli unici profumi che potrai mettere sono di Gucci, Dior o Hugo Boss. Se non li hai comprali"

Ransom annuisce ad ogni tuo ordine, recupera la sua giacca e si avvicina alla porta, ma tu lo fermi prima di andare.

"Ransom..."

È un'idea pessima, lo sai bene. Ma tu vuoi il meglio per le tue donne, perciò devi testare ogni prodotto... no?

"Sì?"

"Fammi provare la tua lingua. Non si sa mai che menti..."

Non lo guardi mentre lo dici, troppo imbarazzata per ammettere che sei eccitata. Ransom ghigna divertito, si lecca le labbra prima di raggiungerti. Spalanchi le gambe guardandolo negli occhi, così lui si inginocchia davanti a te e fa la sua magia.

CHRIS EVANS IMMAGINA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora