CHRIS EVANS IMMAGINA

LLOYD HANSEN

Avete passato una bella serata, Lloyd ha ordinato cibo d'asporto ed ha messo su una commedia romantica. Poi tu gli hai chiesto di andare a dormire, lui ti ha baciata dolcemente e ti ha detto che ti avrebbe raggiunta dopo dieci minuti. Peccato che è passata un'ora, forse anche due. Decidi di passare direttamente alle maniere forti, se Lloyd vuole essere stimolato allora lo stimolerai. Sai che è nel suo ufficio perciò non perdi tempo a cercarlo nelle altre stanze. È seduto alla scrivania con le braccia incrociate al petto ed un espressione piuttosto incazzata, alza lo sguardo su di te e di colpo la sua rabbia si trasforma in dispiacere. Si è dimenticato di te per qualche tempo, ti ha chiesto di aspettarlo dieci minuti ed invece è ancora davanti al computer.

"Ho finito, andiamo"

Lloyd chiude il pc sbattendolo poi si alza dalla sua scrivania e viene verso di te. È stato troppo facile convincerlo e questo non ti piace, lo spingi a sedersi sulla sua sedia nuovamente, Lloyd è confuso ma anche eccitato. Sotto il kimono di seta non hai nulla.

"Sono passati centoventi minuti, Lloyd"

"Mi dispiace piccola, sono un fottuto idiota"

Ti siedi sulla sua scrivania e divarichi le gambe, Lloyd passa lo sguardo su tutto il tuo corpo e si sofferma nella tua intimità scoperta. Si lecca le labbra pensando al tuo dolce sapore sulla sua lingua, di colpo l'unica cosa che vuole è immobilizzarti su quella maledetta scrivania e farti urlare dal piacere.

"Sì lo sei, e i fottuti idioti non si beccano nulla"

Sussurri prima di scappare via ridacchiando. Lloyd è confuso ed anche un po' frustrato, ma ti regge il gioco. Inizia con il togliersi gli anelli e l'orologio e li lascia sulla sua scrivania. Si libera delle sue ciabatte da nonno mentre cammina spedito verso la camera dove ti sente ridacchiare. Si ferma poco prima di entrare in camera, sul pavimento c'è il tuo kimono. Lloyd si abbassa sul pavimento ed afferra quel oggetto per poi lanciarlo sulla sedia accanto alla porta. Si sfila la maglietta, che lascia sul kimono, ed inizia a sbottonarsi i pantaloni. Tu lo aspetti sdraiata al centro del letto, in una posa per nulla sexy ma Lloyd ti trova così dolce. Il tuo sorriso vale più di tutto il resto.

"Hai qualcosa che mi appartiene, e che voglio"

"Anche io lo volevo due ore fa, Amore"

Lloyd scalcia via i pantaloni ed i boxer, facendo così ti permette di vedere la sua eccitazione che cresce ogni istante sempre di più. Se fosse successo con un altra donna sarebbe stato strano, ma con te è diverso. Ama giocare con te in questo modo, rincorrerti per la casa con la voglia di scoparti ovunque.

"Mi farò perdonare, te lo prometto"

Fa un passo verso di te, e tu fai lo stesso ma verso l'unica via di scampo dalle sue grinfie. Lloyd a quel punto si sposta verso destra e blocca la via di fuga.

"Non te la caverai con una leccatina, Amore"

"E allora cosa vuoi da me? Dimmelo ed io farò tutto ciò che è in mio potere per accontentarti"

Lloyd si appoggia una mano sul cuore, cerca di non ridere ma è davvero impossibile guardando il tuo ghigno in stile Grinch.

"Prova a prendermi!"

Fai uno scatto verso sinistra, ma Lloyd giocava a Football al college e ti placca sul letto. Ti sbatte sotto di lui ed inizia a farti il solletico sui fianchi e sotto i piedi.

"Sei uno stronzo Lloyd, non vale il solletico!"

"Oh davvero? Me l'hai fatta annusare e poi sei scappata via, il solletico è una tortura adeguata per te!"

Provi a scalciarlo via ma Lloyd ti blocca le gambe contro il letto, perciò l'unica difesa che hai sono le parole.

"Hai detto che avresti fatto tutto ciò che è in tuo potere per farti perdonare"

"Corretto"

"Allora fai l'amore con me"

Lloyd si immobilizza quando dici quelle parole. Voi non fate mai l'amore, non perché non vi amate ma perché la passione prende sempre il sopravvento e finite per far sesso in modo veloce ed aggressivo. Lloyd non se lo fa ripetere due volte, ti afferra per i fianchi e ti prende in braccio. Si alza solo per spostare le coperte, poi ti appoggia nuovamente al centro del letto. Ti guarda dall'alto e non può fare a meno di pensare a quanto tu sia bella, sei sensuale, sei amorevole in tutto ciò che fai.

"Avanti vieni qui"

Lo prendi per mano e lo costringi a sdraiarsi su di te, Lloyd ti accarezza e ti bacia come se fossi una bambola di porcellana. Mette nel sesso tutto ciò che prova per te, tutta la dolcezza e la delicatezza che conosce. Una volta raggiunto il piacere ti guarda negli occhi e ti sussurra che ti ama, ed a quel punto Lloyd è davvero perdonato.

Spazio Autrice
Salve miei adorati raggi di sole, ho una buona notizia ed una che penso sia cattiva. La buona notizia è che da domani fino al ventinove novembre sarò a Londra per il concerto dei The Vamps. Non sarò presente in questi giorni ed ammetto che scrivere mi mancherà tantissimo. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e non vi preoccupate, stasera sarò presente come ogni sera. xx Eni.