JAKE JENSEN

306 20 0
                                    



Questa sera incontrerai gli amici di Jake per la prima volta, o forse è meglio chiamarli la sua squadra. Tu e Jake uscite da poco ma vi parlate da molto tempo, al telefono e per messaggi. È passato parecchio tempo prima di avere qualcosa di serio, un po' perché lui aveva paura di una relazione a distanza, ed un po' perché sapevi sarebbe stato difficile nei momenti in cui sareste stati entrambi in missione. Anche tu fai parte dell'esercito, fai parte dell'Areonautica Militare. Hai studiato molto ed hai dovuto faticare altrettanto per farti rispettare dai tuoi colleghi. Non tutti i giorni si vede una ragazza pilotare un aereo militare.

"Sei sicuro che sto bene?"

Domandi un altra volta a Jake, il quale annuisce sorridente. Indossi dei jeans ed una maglietta a maniche lunghe, che si nasconde dentro i Jeans. Molto semplice, con un leggero scollo rotondo tipico dei maglioni. Jake ti ha detto di vestirsi casual, del resto è solo una cena a casa del suo capo e sua moglie. Ti ha detto anche che sono degli idioti, scherzano sempre e spesso fanno battute poco carine. Ma Jake è pronto a fare a pugni se dovesse. La porta d'ingresso si apre ed una donna vi accoglie. Ha i capelli color cioccolato, un viso piuttosto familiare, non è molto più alta di te ed ha un fisico asciutto ed esile. L'hai già vista in alcune foto che Jake ti ha mandato. Si chiama Aisha.

"Ciao, io sono Aisha, finalmente ti conosciamo!"

Aisha ti stringe la mano con vigore, ha una stretta forte e determinata. Jake nemmeno lo saluta, anzi, lo ignora totalmente.

"Che bello vederti Aisha!"

Esclama il tuo uomo dietro di te, mentre la donna è occupata a prenderti cappotto e borsa.

"Jensen accompagnala a sedersi in salotto"

Ordina Aisha con un tono autoritario, Jake sorride falsamente, dopodiché ti prende per mano e ti porta in salotto. Il pavimento è sparso di giochini e davanti alla tv c'è una bambina, avrà due anni al massimo tre. Vi guarda incuriosita ma poi torna a guardare i suoi cartoni.

"Jensen, finalmente conosciamo la tua signora"

Nel salotto entra un uomo alto, con i capelli neri, una mascella squadrata, un sorriso caloroso ed uno sguardo incuriosito. Ti guarda dalla testa ai piedi un paio di volte per poi annuire.

"Avevi ragione, per la prima volta"

Aisha passa dietro a quello che pensi sia suo marito, Clay, gli tira uno scappellotto e ti sorride. Su che cosa aveva ragione Jake? Ti giri a guardarlo e lui scrolla le spalle, come per dire nulla. Gli altri ospiti arrivano poco dopo, Roque, Cougar e Pooch, tutti e tre ripetono la stessa cosa che ha detto Clay poco fa, Avevi ragione.

"Su che cosa Jake aveva ragione esattamente?"

Domani confusa. I quattro quattro uomini si guardano, ridacchiano come delle scolarette in presenza di un professore carino.

"Jake diceva che sei troppo bella per essere un pilota dell'Aviazione. Che avresti dovuto fare la modella, solite cose da uomo primitivo"

Non sai se essere offesa o prendere come complimento le parole di Aisha. Molti ti definiscono troppo bella per essere nel esercito, o troppo bella per portare l'uniforme prettamente maschile, o troppo bella per saper pilotare un velivolo militare. Tutte cazzate.

"Già diciamo che è una cosa che mi sento dire ogni giorno, nulla di nuovo"

Cade il silenzio nella stanza, viene interrotto dalla bambina che corre da suo padre con gli occhi velati ci lacrime. Clay la prende in braccio e la piccola si coccola tra le sue braccia.

"Da quanto tempo fai parte dell'Aviazione?"

Pooch è afroamericano, testa rasata, occhi color nocciola ed un sorriso caloroso. Sembra quello leale e gentile della squadra.

CHRIS EVANS IMMAGINA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora