SYD ||

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È tutta la mattina che Matvey spintona Syd di qua e di la. È un omone dai tratti Russi ben marcati, ha la fronte leggermente pronunciata, il naso a patata ed uno sguardo perennemente incazzato. Lo spinge dentro una stanza, al suo interno c'è un altro omone vestito tutto di nero. Si scambiano qualche parola in russo, poi finalmente l'attenzione ricade su Syd.

"Che taglia porti?"

"Non lo so... ehm L"

Matvey riprende a parlare in Russo con un espressione confusa, mentre il suo amico ridacchia. Nella stanza sono presenti degli specchi, un banco da lavoro e qualche armadio.

"Quanto pesi ragazzo?"

Finalmente il secondo Russo apre bocca, il suo inglese è ben peggiore di quello di Matvey.

"Ottanta chili, penso"

"Altezza?"

"1.82"

Il Russo annuisce ed afferra Syd per la spalla, lo trascina in mezzo alla stanza  per prendergli le misure. L'uomo tira fuori un completo pronto e fatto per lui, è tutto nero. Sulla giacca, in alto a sinistra, c'è un buco grosso quanto un proiettile, e Syd non ci mette molto a capire.

"C'è un buco amico!"

"Qualcuno morto!"

Il Russo solleva le spalle ridendo, strappa il completo dalle mani di Syd per poterlo adattare alle sue misure.

"Vai, vai, torna quando pronto"

"E quando è pronto?"

"Vai!"

Esclama il Russo indicando la porta. Syd segue le sue istruzioni, fuori dalla porta trova due tizi altrettanto minacciosi, che lo riportano da te.

Syd arriva proprio mentre stai discutendo su un piano per spostare la roba senza essere presi di mira o visti. Ultimamente la DEA ficcanasa in giro, e la cosa non ti piace affatto.

"Non possiamo fare tutto il tragitto in tranquillità. Ti dico cosa faremo. Il camion parte dal molo e si ferma in questo punto, al nuovo Hotel sulla costa. Scaricate e ricaricate un quattro diversi furgoni. Dirigetevi in quattro locali diversi e lasciate la roba al sicuro. Tornerete a prenderla quando tutto sarà calmo"

Matvey ti ascolta con attenzione, ragiona con te su ogni operazione e ti consiglia al meglio, questo piano però è valido e lui non ha nulla da dissentire.

"Perfetto capo. C'è il verme"

Matvey indica Syd con un gesto della testa. Ti giri a guardarlo, non è pronto in alcun modo. Non indossa la divisa ed i suoi capelli sono ancora lunghi.

"Perché è ancora così? Il tossicologico?"

"Ci stiamo lavorando Capo, è complicato"

Matvey inventa una scusa per coprire la lentezza dei suoi uomini. La tua pazienza però ha un limite, hai un enorme vastità di uomini per che cosa?

"Portatami un tossicologico fai da te, e una macchinetta per tagliare i capelli"

"Cosa? I miei capelli vanno benissimo"

Ti giri a guardare Syd con uno sguardo omicida. Non ti piace quando le cose non vanno fatte come dici tu, ed in questo momento Syd non è come vuoi tu.

"Sta zitto e siediti"

"Senti.."

"Siediti ho detto, oppure muori"

Tu e Syd vi guardate per un istante, lui non vuole retrocedere e tu nemmeno. Peccato che tu sei a capo di una organizzazione criminale, lui invece è un tossico che può essere eliminato in qualsiasi momento.

Syd afferra una sedia, accanto al lungo tavolo nella stanza, e ci si siede. Matvey ti porta quello che hai chiesto, poi vi lascia soli. Per prima cosa inizi però dai capelli. Accendi il rasoio elettrico ed inizi a sfoltire la testa di Syd.

"Mi ricordi mia madre quando avevo i pidocchi. Restava ore seduta sul divano a cercare le uova, dietro le orecchie e alla base del collo. E poi l'aceto di mele in testa!"

Syd muove la testa, così tu lo afferro per le orecchie e lo rimetti in posizione.

"Sta fermo o ti taglio la testa"

"Questo tuo atteggiamento da stronzetta psicopatica non piace agli uomini, te lo dico!"

"Non era una minaccia, cazzone, era un dato di fatto. Se non stai fermo il rasoio ti taglierà la cute!"

È incredibile come un uomo fatto e formato piagnucoli per tagliare i capelli. Tuo padre lo avrebbe già ucciso, senza pensarci. Syd rimane tranquillo finché non hai finito. Picchietti sulla sua spalla per farlo alzare e gli mostri il tuo lavoro con una foto sul cellulare.

"Ora fai la pipì nel vasetto"

Gli passi il contenitore per le urine, Syd lo fissa per un istante, dovrà pisciare davanti a te? Tu lo guarderai? Non esiste, proprio no. È una violazione dei diritti umani.

"Fai sul serio?"

"Pensi che io non abbia mai visto un pisello in vita mia? Non è nulla di speciale. Togli i pantaloni e piscia nel contenitore!"

Ti siedi dove prima era seduto lui, intorno ai suoi capelli raccolti sul pavimento. Syd si slaccia i pantaloni mantenendo lo sguardo nei tuoi occhi. Vuoi solo assicurarti che non sia un tossico, dovrà essere completamente lucido quando farà parte della tua scorta personale. Syd urina nel contenitore, tu non abbassi lo sguardo nemmeno per mezzo secondo, non sei interessata in alcun modo a quel verme. Una volta che ha finito ti posa il contenitore accanto, sul tavolo, e si rimette l'uccello nei pantaloni.

"Matvey!"

Lo chiami a gran voce. L'uomo ti raggiunge in un istante. Indichi le urine accanto a te, ed i capelli sul pavimento.

"Puoi farmeli avere in mezz'ora? Abbiamo un funerale a cui partecipare"

"Come vuoi Capo. Devo chiamare i ragazzi?"

"Sì per favore, fai preparare un falò in giardino"

Matvey si congeda, manda qualcuno a raccogliere i capelli di Syd che poi infila in un sacchettino e lascia sul tavolo Syd è confuso, funerale? Perché i capelli conservati? Il tossicologico arriva come promesso, è negativo a tutto. Ciò ti lascia soddisfatta. È ora del funerale, ma prima si cambia con il suo nuovo completo nero. Abbandona i suoi vestiti sul pavimento, insieme al portafoglio ed i suoi oggetti personali, come anelli, collane, foto, tutto quello che apparteneva al vecchio Syd.

"Non sai fare il nodo ad una cravatta, vero?"

Sleghi la cravatta, annodata in modo disordinato, e ti preoccupi di legarla in modo corretto. Syd ti osserva mentre lavori senza fretta ma con attenzione. Sorridi quando il prodotto finale ti soddisfa.

"Vieni, andiamo al falò"

Lo prendi per mano, qualcosa che non fai con nessuno, e lo porti in giardino. Il falò è pronto, come avevi chiesto, vi radunate intorno ad esso. Tutti hanno in mano una bottiglia di Vodka, aspettano il tuo discorso come per ogni nuovo arrivato.

"Siamo qui riuniti per celebrare la vita di Syd. Un uomo solo, esposto ai pericoli del mondo. Si è lasciato fregare da un pezzo di merda che ora gli fa compagnia. Bruciamo il vecchio Syd, per dare il benvenuto a quello nuovo"

Afferri i vestiti dell'uomo accanto a te, lui sorride divertito, non aveva mai fatto il funerale alla sua vita passata.

"Addio Syd!"

Esclamate tutti in coro, getti i vestiti nel fuoco, seguiti dai capelli. Le fiamme si alzano quando gli uomini lanciano un po' di Vodka dentro il braciere.

"Ora sei uno si noi. Sei morto e risorto, questa famiglia è forte, è fedele, è come le radici di un albero. Siamo tutti intrecciati nel terreno, e ci prendiamo cura l'uno dell'altro. Puoi trarne beneficio ed essere amato e protetto, oppure puoi tradirci e subirne la furia"

Allunghi la mano verso Syd, il quale la guarda confuso. Se la prende è dentro, se la rifiuta è morto. Syd sceglie intelligentemente, prende la mano ed entra nella famiglia.

CHRIS EVANS IMMAGINA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora