JOHNNY STORM

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È notte fonda, ed il tuo cellulare squilla come se non ci fosse un domani. Lo stesso vale per Sue, che è al piano di sopra. I fantastici quattro, oggi in tre, sono usciti per una missione abbastanza importante. Un uomo vestito da Goblin, con tanto di armatura e ali, stava terrorizzando la città. Sue scende le scale velocemente e viene a cercarti, ha un espressione al quanto preoccupata, ma non ti dice niente.

"Sue, cos'è successo? Si tratta di Johnny?"

Sai che c'è qualcosa che non va, ed infatti ti catapulti giù dal letto. Ti infili i primi pantaloni che trovi nel tuo armadio, seguiti dai calzini e le scarpe. Prendi anche qualcosa per Johnny, ovvero una felpa e dei pantaloni della tuta. Non ci mettete molto a raggiungere la struttura, un ospedale per mutanti. Qualcuno dei tre è ferito, e tu speri con tutta te stessa che non sia Johnny, ma quando raggiungete il piano giusto, e quindi vi avvicinate a Johnny e gli altri, non senti l'odore di zolfo. Solitamente Johnny, dopo essere tornato in forma umana, ha un odore forte e pungente di zolfo.

"Da questa parte"

L'infermiera vi porta verso una stanza, nel quale Johnny e gli altri stanno facendo degli esami. Johnny è seduto sul lettino a petto nudo, la sua schiena è piena di vilidi, così come il viso.

"Hai chiamato le donne?"

Domanda a Reed, un po' scocciato. Tu ignori questa cosa, e corro verso di lui per controllare che sta bene.

"Piccola... piccola sto bene, smettila!"

Esclama Johnny, quando inizi a tastarlo ovunque per controllare. Reed racconta che stavano lottando con il nemico, quando lui ha lanciato una granata, che li ha sbalzati via. Quello più vicino era Johnny, ed infatti lui è quello conciato peggio.

"Dai smettila di toccarmi ovunque, sto bene"

Johnny ti prende delicatamente per i polsi, e ti guarda dritta negli occhi. Hai così tanta adrenalina nel copro che tremi.

"Sono morta di paura"

"Lo so, scusa"

Johnny appoggia una mano dietro alla tua nuca, ed avvicina la sua fronte alla tua. Il suo odore c'è, è solo molto leggero.

"Niente più missioni senza di me, io lo sapevo che sarebbe finita male!"

Esclama Sue riportandovi alla realtà. Ti sposti al fianco di Johnny, ma senza lasciargli mai la mano. Sue è incinta, quindi per lei le missioni sono off limits. Ma Sue è importante per la squadra, il suo contributo fa davvero la differenza, ed infatti è stato così stasera.

"Non possiamo assumere uno stagista"

Ridacchia Reed, ma Sue sembra prenderla più sul serio. Il mondo è pieno di mutanti, bisogna solo trovare quello giusto.

"Io e Sue possiamo fare i colloqui, mentre voi vi occupate delle vostre cose"

Proponi alla donna, che annuisce prontamente. Reed e Johnny si scambiano uno sguardo con Ben, questa idea non gli piace per niente, ma se la dovranno far andare bene.

"Quando possiamo tornare a casa?"

Chiedi a Johnny, il quale però non sa darti una risposta. Accarezzi una sua guancia, stando attenta ai graffi ed i tagli sulle labbra. Vorresti baciarlo, e soffocarlo in un abbraccio, ma è troppo acciaccato.

"Tornare a casa, noi staremo bene"

Interviene Johnny nella discussione generale. Ma tu e Sue non avete intenzione di lasciarli qui da soli.

"Non siamo sposati, ma per me vale comunque la promessa in salute ed in malattia. Io non vado da nessuna parte"

Johnny non può contraddirti, anche lui farebbe la stessa cosa. Dove sei tu c'è lui, e viceversa. Non riusciresti a dormire, e rimarresti sveglia per aspettarli. È inutile mandarti via.

"Nemmeno io, non posso lasciarvi qui"

"Almeno siediti"

Johnny salta giù dal suo lettino, per far stendere sua sorella. La cosa è molto dolce, e lui non sembra così dolorante da averne bisogno, così Sue ed il suo enorme pancione, ne approfittano. Poco dopo però arriva il dottore, con le loro dimissioni firmate. Così puoi portare a casa Johnny, con l'intenzione di tenerlo a letto una settimana.

CHRIS EVANS IMMAGINA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora