CURTIS EVETETT PT3

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Curtis aspetta che tu ti presenti al vagone ristorante, proprio come la volta precedente. Sa che verrai, questo gioco ti diverte. Del resto sei una ragazzina, sei curiosa. Curtis sa il tuo nome, ti ha osservata senza farsi vedere. La tua famiglia soffre parecchio la fame, ma nonostante questo tu cerchi di aiutare gli altri senza ricevere niente in cambio. Questo attira Curtis, la tua bontà. Non tutte su questo treno farebbero quello che fai tu. Per un momento Curtis pensa che non ti presenterai, ma all'ultimo minuto eccoti li. Infondo al vagone, nell'ombra. Cammini lentamente, un po' impaurita da cosa ne verrà fuori. Ti siedi proprio davanti a lui, al tavolo. I vostri piedi si toccano, così come le ginocchia.

"Sei venuta"

"Stavo per rinunciare. Il gioco è durato abbastanza"

Vi guardate negli occhi, tu cerchi di capire le sue intenzioni, lui invece cerca di capire a che cosa stai pensando.

"So chi sei, era solo questione di tempo prima di conoscere il tuo nome"

"E allora perché sei ancora qui? Le altre donne non ti soddisfano?"

"Non mi basta più la soddisfazione sessuale"

Rimani sorpresa da quel dettaglio. Curtis Everett vuole una relazione amorosa? Non è certo il tipo di uomo. È rude, freddo e distaccato.

"E se poi non ti piace quello che ho da offrirti?"

"Lasciamelo provare"

Scrolla le spalle, come se stesse parlando di un dolce. Il treno non è infinito, tutti si rivedono prima o poi. E tu non ti puoi permetterti di avere una certa fama, o di farti nemico chi comanda l'intera umanità.

"Devo andarmene"

Ti alzi pronta ad andare via, e chiudere questa pagliacciata. Ma Curtis ti afferra per un polso e ti sbatte contro il suo petto scolpito.

"Nessuna donna mi ha mai detto di no"

"Io non sono una qualunque, però"

"E questo mi attrae di più. Sto diventando pazzo, capisci?"

Scuoti la testa al quanto confusa. Di che cosa parla? È pazzo di te o di questo giochetto che facevate, e che avete portato troppo oltre?

"Ci sono altre donne sul treno"

"Ma io voglio te"

Si avvicina sempre di più, finché le vostre labbra non si sfiorano. Diventate un tutt'uno, le vostre lingue si cercano e si rincorrono. Curtis spinge una mano alla base della tua schiena e ti avvicina di più a lui, vorrebbe portarti da qualche parte per dimostrarti che davvero ti vuole, ma non è ancora il momento. Devi essere tu a cercarlo per il sesso, e non il contrario. Così fa un passo indietro e ti lascia andare.

"Non mi fermerò finché non ti avrò"

Sussurra prima di lasciarti scappare via. È stato breve ma intenso, come ogni volta con te. È questo che lo fa impazzire, le cose che gli fai provare. Ma ci arriverete, ne è certo. Sarai solo sua e lui sarà solo tuo. 

Spazio Autrice
Scusatemi se trovate qualche errore, ma stamattina vado un po' di fretta. Xx Eni.

CHRIS EVANS IMMAGINA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora