CHRIS EVANS IMMAGINA

ANDY BARBER PT3

Parte conclusiva.

Sono mesi che tu ed Andy andate avanti in questa separazione momentanea. Andy ha filato dritto per molto tempo, ti lascia controllare i suoi messaggi, i social e quant'altro, per dimostrarti che non ha nessun affare con altre donne. Ma tu sei ancora restia a farlo tornare da te, questo piccolo inconveniente a lasciato un segno nel vostro matrimonio. Può sembrare una cosa banale, ma non lo è. Ti ha ferita molto. I vostri gemelli sono all'asilo, mentre tu ed Andy avete entrambi il giorno libero. È da settimane che vi evitate a vince da. Andy ti evita perché gli manchi troppo, se rimanesse per più di due minuti con te in una stanza cercherebbe di parlarti e rovinerebbe ancora di più il vostro rapporto già precario. Tu invece lo eviti perché sai che cederai alle sue parole, alle sue scuse. Lo vorresti perdonare, ma l'orgoglio e la fiducia che scarseggia si sovrappongono tra te e lui. È una situazione delicata, non potete andare avanti così. Perciò Andy ha tirato fuori il coraggio, ha preparato un discorso che vuole farti, ed ha messo in silenzioso i vostri cellulari. Nessuno dei due scapperà finché la questione non sarà chiusa.

"Dobbiamo parlare"

Andy entra in camera da letto, dove tu stai leggendo, e si chiude la porta a chiave dietro di se. Appoggi il libro sulla tua pancia ed ascolti. Andy si siede dandoti le spalle, è così teso che puoi vedere i muscoli della sua schiena rigidi.

"Ho fatto una gran cazzata, tutti sbagliano. È successo una sola volta ed io te ne ho parlato subito, non ti ho mai nascosto un cazzo. Ho sbagliato e mi sento un pezzo di merda per aver dato attenzioni ad una donna che non eri tu. Mi dispiace. Non posso più continuare così, perciò se non vuoi più stare con me, se non hai intenzione di darmi una seconda possibilità, allora chiedi il divorzio. Me ne vado, ti tolgo la mia presenza dallo stomaco"

Andy spera con tutto se stesso che tu decida di dargli una seconda possibilità, altrimenti ne uscirebbe con il cuore a pezzi.

"Sono mesi che cerco di farmi perdonare, mesi in cui dormo su quel cazzo di divano. Mesi in cui non facciamo l'amore, ne mi dai il permesso di toccarti o di dimostrarti che ti amo. Mi manchi, non posso rovinare tutto per una donna che nemmeno mi è mai interessata!"

Rimani sorpresa di sentire la sua voce rompersi, Andy si ferma per un istante per fare dei respiri profondi. Si passa le mani sul viso in modo rude, poi si gira a guardarti.

"Mi manchi"

Ripete con gli occhi lucidi e le labbra tremanti. È difficile far piangere Andy, in anni di relazione non l'hai mai visto in questo modo. Non ti piace, per nulla.

"Per tutto questo tempo mi sono chiesta che cosa ti ho fatto mancare, nel momento in cui flirtavi con questa donna. Pensavo che la monotonia avesse spezzato la nostra complicità, che c'era ormai solo il sesso e i figli. Ma poi ho capito che non è colpa mia. Voi uomini pensate di poter fare quello che volete, a discapito delle donne. Siete fatti così, avete qualcosa di bello ma non vi basta"

"Perciò è finita? Vuoi il divorzio per questa unica macchiolina sulla nostra relazione?"

Si alza in piedi con il fuoco nelle vene. Ha bisogno di camminare, dal momento in cui la sua vita sta andando in mille pezzi.

"Non ho detto questo. È ovvio che non voglio il divorzio solo perché hai flirtato con un altra donna"

"E allora smettila di tenermi lontano, fammi tornare a dormire nel mio letto, permettimi di dimostrarti che io sono qui, adesso, con te e nessun altro!"

Gesticola per la stanza, con il collo pieno di vene gonfie, ed una strana adrenalina nel sangue. Prega con tutto se stesso in un riscontro positivo da questa discussione e non il contrario.

"I bambini..."

"I bambini non c'entrano nulla in tutto questo, Andy. Non ti ho mancato di rispetto davanti a loro, non abbiamo nemmeno mai litigato davanti a loro. Va tutto bene per i bambini, e deve rimanere così"

"Non ce la faccio più così, o chiedi il divorzio o mi dai una seconda possibilità"

Mette in chiaro per la seconda volta. Ti ritrovi un un limbo, pensi ai pro e i contro nel dargli una seconda possibilità. Hai paura di soffrire ancora, ma è anche vero che Andy non ha mai fatto una cosa di questo genere. Perciò arrivi alla conclusione con molta fatica. Gli darai una seconda possibilità, ma non ce ne sarà un altra.

"Non voglio più stare male per te. Che sia chiaro. Se lo farai ancora io chiederò il divorzio, e non mi vedrai mai più. Nemmeno per gestire i bambini, lo farò fare dal mio avvocato"

"Te lo giuro sulla mia testa, basta cazzate"

Andy si avvicina a te con prepotenza, ti afferra per un polso e ti tira tra le sue braccia. Ti stringe così forte che ti fa male una scapola. Il tuo cuore dice che è stata la scelta giusta, ma il tuo cervello pensa che lo farà ancora.