CHRIS EVANS IMMAGINA

KYLE

La voglia di stare a questa festa è pari a quella di saltare giù dal terzo piano. Adori i tuoi amici ma hanno la tendenza a fare cazzate, cose che tu non faresti mai. Sei seduta su un tappeto sporco di birra, circondata da qualche amico ed alcuni sconosciuti, state giocando al gioco della bottiglia e per fortuna non si è ancora fermata su di te. La fissi con paura, non che baciare sconosciuti ti faccia paura, è solo l'imbarazzo e la tua timidezza che ti incastrano in un angolino, con gli zigomi rossi e le gambe gelatinose.

"Kyle e..."

Kyle gira la bottiglia con un sorrisetto, la bottiglia gira un paio di volte finché non si ferma su di te. Alcune delle tue amiche iniziano ad urlare e squittire come due stupide. Kyle prende un respiro profondo e non sai se è causato dalla tua bellezza o dalla tua bruttezza, speri la prima in ogni caso. Hai un bruttissimo Deja Vu, in realtà è successo davvero. La scorsa volta le tue amiche ti hanno obbligata a baciarlo, questa volta invece che cavolo ti diranno di fare? Hai davvero paura.

"Ditemi che devo baciarlo e basta!"

Sbotti contro le ragazze. Loro però bisbigliano tra di loro con un ghigno malefico sul viso. Sai già che metteranno te e Kyle in una posizione scomoda. Le galline annuiscono una dopo l'altra poi si girano verso di voi.

"Dovete fare sesso orale in bagno, o pagare una multa di cento dollari!"

Il cuore ti finisce dritto in gola, e sembra quasi voler uscire dalla tua bocca. Ti scambi uno sguardo con Kyle, ma lui sembra soddisfatto di questa penitenza.

"Oh no, no assolutamente no. Non mi infilerò le sue appendici da nessuna parte nel mio corpo!"

Esclami alzandoti in piedi. Le tue amiche scoppiano a ridere, ma tu non ci trovo nulla di divertente. Non si parla di un bacio o una palpatina. Si parla di sesso, di bocche nel posto sbagliato.

"Non devi farlo per forza, se vuoi lo faccio io"

Kyle è un po' in imbarazzo, ma non si tira indietro. Ti guarda da capo a piedi e si lecca le labbra di tanto in tanto. È disgustoso, ma anche eccitante. Il pensiero della sua bocca a contatto con il tuo copro ti manda scosse di piacere in tutto il corpo.

"Andiamo!"

Urla una delle tue amiche prima di spingerti contro Kyle. Cammini a testa bassa verso una camera, il tuo accompagnatore si assicura che la porta sia chiusa a chiave prima di girarsi a guardarti.

"Ok ehm..."

"No senti Kyle, onestamente non voglio fare sesso con te, orale o non. Sei un bel ragazzo, non mi fraintendere ma.."

"Andiamo, di cosa ti preoccupi? Devi solo alzarti la gonna e per il resto ci penso io"

Si appoggia una mano sul petto e si avvicina a te con uno sguardo dolce. Kyle sta cercando di metterti a tuo agio, non ti toccherebbe mai con un dito senza il tuo permesso, ma sa che tu desideri ciò che ti sta per fare. Il tuo sguardo e sopratutto il tuo corpo parlano chiaro.

"Di cosa mi preoccupo? Beh non... non l'ho mai fatto prima"

Ammetti rossa come un peperone. Kyle solleva le sopracciglia sorpreso. Le tue amiche dicono in giro che tu sei esperta nel sesso, che l'hai fatto con uomini più grandi e sai come soddisfarli. Ecco perché Kyle era così sollevato.

"Dici davvero? Le tue amiche dicono che.."

"Lo so, sono delle stronze. Sto iniziando a pensare di non essere più loro amica"

Kyle si siede sul bordo del letto, accanto a te. Ti guarda attentamente le gambe, fino all'orlo della gonna che si è alzato leggermente.

"Sai, il sesso orale è piacevole. Credo che per voi lo sia un po' di più"

Kyle cerca di usare una strategia diversa, magari facendo così ti sciogli un po'. Non ha importanza per lui se non hai mai fatto sesso, anzi, è meglio.

"Ok ma... che succede se non ti piace?"

Domandi imbarazzata. È una cosa che ti sei chiesta parecchio nel tempo. Forse è una questione d'amore, o attrazione. Provi così tanto desiderio per l'altra persona da non notare le cose negative.

"Oh a me piace, Bimba, credimi"

Sorride guardandoti ancora le gambe, si lecca le labbra pensando a ciò che troverà sotto la tua gonna, tu però gli alzi la testa con un dito sotto il mento e lo costringi a guardarti.

"Intendo... il mio sapore"

Kyle non sa cosa rispondere. Non gli è mai successo fino ad ora. È vero, le sue esperienze sessuali si limitano ad un paio, forse tre. Ma comunque non gli è mai successo.

"Allora te lo dirò. Ora però lasciati andare"

Kyle si alza in piedi davanti a te. Il tuo primo pensiero è quello di scappare, ma poi Kyle ti sorride dolcemente.

"Fanculo"

Sussurri quando finalmente ti decidi. Kyle solleva le sopracciglia e le abbassa ripetutamente, dopodiché ti fa sdraiare completamente. Senti le sue mani accarezzarti le gambe dino alle cosce, ti basta così poco per accendere un incendio tra le tue gambe.

"Allarga un po' le gambe"

"Dio... è così imbarazzante"

Borbotti mentre esegui il suo ordine. Kyle passa l'indice contro le tue mutandine, ed a quel contatto sussulti e ti alzi sui gomiti.

"Rilassati. Continua a guardarmi"

Kyle raggiunge l'elastico delle mutandine sui tuoi fianchi, lo tira verso il basso finché non ti libera le gambe. Le butta accanto a te sul letto, con un sorriso divertito. Sono semplici slip di cotone con le margherite su uno sfondo giallo.

"Non avevo intenzione di toglierle davanti a qualcuno"

"Non giudico, anzi, ti fanno sembrare così innocente"

Lo fulmini con lo sguardo, questo battibecco però lo eccita da morire. Kyle ti allarga ancora un po' le gambe finché non ti espone a lui. Per i suoi occhi sei perfetta, si avvicina alle tue cosce e ci lascia dei baci mentre ti guarda negli occhi. Il tuo petto si alza e si abbassa più velocemente del solito, sei eccitata ed anche lui lo è.

"Sei pronta?"

Domanda speranzoso. Tu annuisci senza pensarci ancora, così Kyle si avvicina al tuo centro e ci passa la lingua lentamente. Fai fatica ad ammettere che aveva ragione, ma butti la testa all'indietro e torni con la schiena premuta contro il materasso. Kyle ancora le braccia intorno alle tue cosce e ti preme contro la sua bocca. I tuoi gemiti sono musica, la melodia più bella che abbia mai sentito.

"Oh Dio!"

Infili una mano tra i suoi capelli, senza nemmeno farci caso. Ti lasci trasportare da quel nuovo piacere, che ti porta fino all'orgasmo. Non è il primo, chiaramente, ti sei masturbata nella tua stanza, ma non è la stessa cosa.

"Sei squisita, piccola"

Kyle si lecca le labbra riassaporandoti. Passa la lingua tra le tue labbra un ultima volta, prima di sdraiarsi accanto a te.

"Perciò... tocca a te adesso?"

Spera in una risposta positiva. Ti giri verso di lui, è lì sorridente con le labbra un po' rosse e umide. Come puoi dirgli di no? Ti metti in ginocchio senza rispondergli davvero, e Kyle esulta silenziosamente.