-Heroes don't wear capes 2-

9

Passarono un paio di giorni, dove Castiel entrò nei sogni di Dean per parlargli. Appena sveglio il ragazzo ci raccontò tutto, lasciandoci abbastanza inquieti.
Castiel gli aveva confessato che il Marchio del Testimone, presente sui fantasmi, rappresenta uno dei 66 Sigilli che preannunciano l'Apocalisse a cui Lilith vuole dare inizio e che è stato spezzato. L'angelo gli disse inoltre che dovremmo far in modo di non far rompere tutti i 66 Sigilli a Lilith perché, se succederà, Lucifero verrà liberato dalla sua gabbia.
Quella notte mi svegliai, ritrovandomi sola con mio fratello, ma, quando i due fratelli ritornarono, non feci domande, vedendo il maggiore parecchio nervoso.
Dean andò subito a prendere il borsone, iniziando a riempirlo.
<Che cosa stai facendo?> gli chiese il minore, ma l'altro non rispose.
Mi avvicinai, mettendogli una mano sulla spalla, che lui scansò bruscamente.
<Che è successo?> gli chiesi.
<Niente>.
<Dean> lo richiamai facendo per avvicinarmi, ma lui si girò di scatto.
<Tu lo sapevi?> chiese lui ed io aggrottai la fronte.
<Cosa?->.
<Non fare la finta tonta con me!> esclamò lui alzando la voce.
<Non so neanche di che cosa stai parlando!> esclamai di rimando e lui si rimise a riempire il borsone con violenza.
<Vuoi andartene via?> gli chiese Sam.
<Non ti servo. Va con Ruby a combattere demoni> rispose l'altro, facendo per andarsene.
Sam gli bloccò il braccio, ma Dean si girò, tirandogli un pugno in faccia.
<Dean!> esclamai sgranando gli occhi.
Il minore si tastò il labbro sanguinante.
<Soddisfatto?>.
Un altro pugno lo colpì.
<Dean! Ma che cazzo fai?!> esclamai ancora tirando il maggiore indietro.
<Non ti rendi conto che hai oltrepassato il limite?! Sei andato oltre il normale, oltre l'umano!> disse il maggiore rivolgendosi al fratello.
<Ma di cosa state parlando?> chiesi ancora confusa.
<Sto solo esorcizzando demoni> rispose innocentemente Sam.
<Con la mente!> aggiunse Dean quasi urlando.
Mi girai verso Sam, che aveva abbassato la testa.
<Cosa?>.
<E cos'altro puoi fare?> gli chiese il maggiore.
<Posso rispedirli all'inferno. Però funziona solamente con i demoni->.
Dean lo prese per il colletto.
<Cos'altro puoi fare?> chiese ancora a denti stretti.
<Te l'ho appena detto!> esclamò il minore in risposta, liberandosi con uno strattone.
<E io ho tutti i motivi del mondo per non crederti> rispose il maggiore guardandolo con disappunto.
<Va bene, avrei dovuto parlartene. Mi dispiace, mi dispiace veramente. Ma cerca di vedere il lato positivo->.
<E quale sarebbe?!>.
<Tiro fuori demoni da persone innocenti->.
<Usa il coltello!>.
<Il coltello uccide la vittima. Col mio sistema la maggior parte sopravvive!> esclamò di rimando il minore <Ho salvato più gente negli ultimi cinque mesi, di quanta ne salviamo in un anno!>.
<Ruby vuole che pensi questo? È così che ti ha ingannato per farti usare i tuoi poteri?> chiese il maggiore con un tono più calmo <È una strada pericolosa. Aspetta e vedrai. Diventerà sempre più buia. Sempre di più, e chissà dove arriverà>.
<Non mi spingerò troppo oltre> lo rassicurò Sam.
Dean rise di sottecchi, per poi scaraventare a terra una lampada di nuovo serio.
<Ti sei già spinto troppo oltre!> controbatté alzando la voce. Si avvicinò al fratello <Se tu fossi uno sconosciuto, ti darei la caccia. E anche gli altri cacciatori>.
Gli occhi del fratello si fecero lucidi <Tu non c'eri. Io ero qui. Ho dovuto continuare a lottare senza di te e quello che faccio funziona>.
<E dimmi un po', se questo metodo è così favoloso, per quale motivo mi hai mentito? Per quale motivo un angelo mi ha detto di fermarti?> chiese amaramente Dean.
<Cosa?>.
<Castiel ha detto che se non ti fermerò io, lo farà lui. Capisci che significa?> rispose il maggiore con voce tremante <Significa che Dio non vuole che tu faccia questo. Hai intenzione di continuare a dirmi che "va tutto bene"?>.
Lo squillare di un telefono ci fece sobbalzare.
Allungai il braccio per rispondere.
Era Travis, un cacciatore che stava chiedendo aiuto con un caso.
Segnai il luogo e la persona da cercare.
<Travis dice che gli serve una mano a Carthage, in Missouri. Dice che ha dei sospetti su un certo Jack Montgomery> spiegai in un'aria carica di tensione.
Dean riprese il borsone.
<Vi aspetto in macchina> disse solo, per poi uscire dalla stanza sbattendo la porta.