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Passarono altri giorni e la ragazza si riprendeva molto velocemente: la gamba era praticamente guarita, come il braccio, le ferite sulla schiena erano solo un brutto ricordo e aveva smesso di prendere antidolorifici. Inoltre, nella casa del vecchio Bobby, non si sentivano tante risate e trambusto da tanti anni.
Certo, ogni volta che rimaneva da sola con se stessa, non riusciva a smettere di pensare a quelle tre settimane da incubo, che le si ripresentavano anche la notte, ma cercava di andare avanti.
Provò più volte a riavvicinarsi al maggiore dei Winchester, avendo superato la paura iniziale, ma lui, ogni volta che rimanevano da soli per troppo tempo, con una scusa si allontanava, lasciandola sola e perplessa.
Claire, ogni qualvolta che Chris restava a casa con lei, non si voleva mai staccare da lui, vedendosi ripercorrere più volte nella sua mente la morte del fratello.

I due fratelli Winchester ritornarono presto a casa con la cena.
Si misero tutti intorno alla tavola apparecchiata e iniziarono a mangiare.
Se qualcuno, in quel preciso momento, si fosse avvicinato alla finestra, avrebbe potuto notare: un vecchio barbuto con una tenuta da pescatore, un ragazzo con dei capelli castani non tanto lunghi e una camicia a quadri, un ragazzo con capelli corti più chiari e un giaccone di pelle, un altro con una leggera barbetta e i capelli raccolti in un codino e, infine, una ragazza  dai capelli lunghi raccolti in una treccia bassa. Tutti ridevano e scherzavano, mentre addentavano quella pizza calda e sorseggiavano le birre.
Sembravano proprio una famiglia felice, anche se non proprio perfetta.
Se qualcuno avesse scrutato meglio, avrebbe potuto notare le occhiate che la ragazza lanciava verso quello con il giaccone di pelle e come lui distogliesse lo sguardo ogni volta che se ne accorgeva.

Appena finito di mangiare e di sparecchiare, la ragazza andò verso il bagno, ma quando aprì l'acqua, sentì un leggero vociare nel salotto.
Con passo felpato si nascose dietro il muro per ascoltare.
<Cosa avete trovato?> chiese il vecchio.
<Due ragazzi sono scomparsi misteriosamente in un bosco nell'Iowa. Gli amici dichiarano che, prima che la loro chiamata si interrompesse, i due avevano avvistato una casa abbandonata e ci erano entrati dentro> rispose il maggiore.
<Un fantasma?> ipotizzò Chris.
<Molto probabile> concordò il minore.
Claire uscì dal nascondiglio.
<Avete trovato un caso? Perfetto, proprio quello che stavo aspettando> esclamò lei.
Gli altri si lanciarono degli sguardi e la ragazza incrociò le braccia al petto.
<Che c'è?>.
<Claire, mi dispiace, ma tu non puoi venire> rispose Sam.
<E per quale motivo?>.
<Forse perché sei stata torturata per tre settimane da Alastair in persona?!> rispose sarcasticamente Dean.
<Ma adesso sto molto meglio e sono pronta a entrare di nuovo in azione> ribatté lei.
<Claire, hanno ragione loro, è ancora troppo presto> concordò Chris.
<Ma io sto bene! Mi sento alla grande, davvero!> continuò la ragazza, per poi girarsi verso Bobby <Diglielo anche tu, Bobby. Sono guarita, no?>.
Quello distolse lo sguardo, abbassandolo.
<Senti, Claire, forse sarebbe meglio se restassi a casa ancora per un po'> rispose l'uomo.
<Non pensate che sia più in grado di cacciare?> chiese lei corrugando la fronte.
Non risposero, ma il silenzio parlò al posto loro.
La ragazza abbassò il capo e, senza dire una parola, se ne ritornò in camera.

Nella notte i due fratelli Winchester, furtivi e silenziosi, uscirono di casa con i borsoni in mano e si richiusero la porta alle loro spalle.
Il maggiore mise in moto l'Impala e, lanciando uno sguardo verso la casa, partì per andare nell'Iowa e risolvere il caso.
La ragazza, rannicchiata nel letto, aveva sentito tutto: i loro passi, la porta e anche la macchina che si allontanava, ma non disse e non fece niente.
Rimase lì, sola, mentre la voglia di tornare a cacciare continuava a crescere.

-Heroes don't wear capes 2-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora