JEAN
Cass mi passa la bottiglia del prosecco, le sorrido, «Grazie.»
Attacco le labbra al collo di vetro e la svuoto in tre sorsate.
Guardo gli altri: si sono tutti chiusi per affari loro. Che diamine abbiamo organizzato a fare, se poi rimaniamo divisi?
Il calore dell'alcol mi pizzica il naso, e decido.
«Giochiamo al gioco della bottiglia?»
Magari riesco a rubare un bacetto ad Ashley.
«Perché no?» Nero fa spallucce.
Ashley lo guarda, «Io me ne tiro fuori.»
«Dai, dai, non fare la bacchettona!» Seth la prende per un braccio e la trascina nel cerchio. Meno male che esiste Seth!
La bottiglia di ferma su di lei e la mia migliore amica batte le mani come una bambina. Ecco qua, so già che darà sfogo al suo proverbiale sadismo.
«Schiaffo!»
«Non avevo dubbi», ridacchio, e di nuovo giro.
Vedo quell'attrezzo malefico rallentare, scivolare sulla pancia... no, eh... no, eh...
E poi, si ferma. Su di me.
Dannazione.
«No, no, aspettate un momento...» Ci voltiamo tutti verso Leon. Che abbia pietà di me e voglia fermare tutto?
Neanche per idea. Pizzica sulla chitarra il tema del film Lo squalo, e Seth si alza, mi punta gli occhi addosso, si avvicina.
Conosco quel modo di camminare, ha adocchiato la preda, e la sua preda sono io.
La sua mano atterra sulla mia guancia senza un minimo di delicatezza, e gli altri ridono tutti a crepapelle. Nelle mie orecchie, tanti campanellini. Mi sembra di vedere le stelle.
«Per gli scherzi che mi hai fatto a scuola», dice soddisfatta.
«Livello rancore, Shakira», commenta Nero.
Mi massaggio lo zigomo, spero non mi abbia lasciato il livido.
«Ride bene chi ride ultimo», mormoro, «voglio proprio dare un bel bacetto a qualcuno.»
Guardo Leon apposta, mi piace stuzzicarlo.
«E perché guardi proprio me?» chiede.
«Andiamo, mancate solo tu e Nereo alla collezione...»
«Piuttosto bacio Cass, ma te, neanche se mi ammazzano.»
«Guarda che sono bravo, i ragazzi che ho avuto non si sono mai lamentati di me!»
«Sono etero, fattene una ragione.»
«Mi sa che tocca a te dare un bacio a Cass», commenta Nero, che poi si accende una sigaretta. E ha ragione: la bottiglia indica proprio lei.
E mi torna in mente ciò che ci ha confidato Ashley: gli abusi.
Se fosse vero, saremmo in due.
Sarebbe... strano. Credo.
Nel dubbio, la bacerò a stampo, come si fa fra amici.
Lei mi porge la guancia, io mi avvicino, le prendo il viso e le tocco le labbra con le mie. Fredde, immobili, rigide.
Sono labbra che non vogliono essere baciate, queste. Serrate, chiuse... ops.
Gli altri mi stanno guardando molto male. Quante storie, per un bacino...
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Creep
RomanceCassandra ha ventitré anni, suona le tastiere in una band, è innamorata di Leon, chitarrista principale, e nasconde un terribile segreto. E non sa che lui ha una doppia vita. Nessuno di loro lo sa, nemmeno Seth, diciottenne bassista del gruppo, il...