Mentre mi guardavo intorno per cercare l'aula 13B sbatto contro qualcuno e finisco per terra.... ma quando mai riuscito a tenere la testa su questo pianeta?
Alzo gli occhi verso il ragazzo davanti a me.... ma è quello contro cui mi sono scontrata vicino al negozio! Quindi viene a scuola qui! <Emmm... scusa, perdonami! Stavo cercando la mia classe> come alzo il viso mi risponde con tono scocciato: <Ancora tu! Ma si può sapere come fai a scontrarti così spesso con le persone! Guarda dove metti i piedi ragazzina!> ma come si permette questo qui?! <Senti non ti ho visto ed ero sovrappensiero! E poi non permetterti più di chiamarmi ragazzina!> <Non mi interessa cosa stavi facendo, devi guardare dove vai, e poi se ti voglio chiamare ragazzina lo faccio, e poi è ciò che sei!> Stavo per ribattere di nuovo ma vengo interrotta dalla voce di un ragazzo: <Hey amico! Calmati! Capita a tutti di scontrarsi contro qualcuno!> e poi mi porge la mano per aiutarmi che io accetto. Era il ragazzo della segreteria! <Alex fatti gli affari tuoi! È già la seconda volta che mi viene in contro!> ribatte andandosene il ragazzo antipatico... già lo so che è poco originale come nome, ma con il mio sedere dolorante a causa delle troppe cadute, non mi viene in mente nient'altro!... <Grazie mille!> <Figurati, non farci caso a lui...> <Okay che gli sono andata contro due volte, ma mi sembra esagerato reagire in quel modo! Ma è sempre così con tutti?> <Dipende... è un ragazzo un po' particolare... ma non è cattivo...> <Quindi voi due vi conoscete? Cioè... siete amici?> <Sì, siamo molto legati anche se non sembra dopo questo episodio... è il mio compagno di stanza> <Ah, capisco> non riesco ad immaginarmi quel tizio essere simpatico con qualcuno... Alex interrompe i miei pensieri: <Allora, in che classe devi andare? Perchè sta per suonare la campana> <Ah giusto! L'aula 13B ho letteratura inglese> <Anche io! Forza andiamo!> così ci dirigiamo alla lezione, e mentre camminiamo cerco di memorizzare la strada, ma mi risulta difficile concentrarmi con tutte le persone che mi fissano... <Alex, ma come mai tutti mi stanno fissando?> <E' perchè sei nuova, stai tranquilla, andrà tutto bene!> <Grazie, ma è inquietante> lui si mette a ridere: questo ragazzo mi sta molto simpatico... credo che mi ci affezionerò presto...
Appena arrivo in classe e mi siedo vicino al mio nuovo amico, entra il professore di letteratura, che mi chiede di alzarmi davanti alla classe e presentarmi... iniziamo bene! <Ciao a tutti sono Sarah Celeste, ho diciannove anni, vengo da Milano, in Italia, ma conosco abbastanza bene l'inglese poichè ho fatto un viaggio di studio per un anno a Londra, amo la letteratura e la filosofia> tutti mi guardano come se fossi un oggetto da analizzare, finalmente il prof parla: <Va bene, grazie mille signorina Celeste ora può ritornare al suo posto e spero si trovi bene in questo istituto> io annuisco e mi incammino verso il mio banco. Quando mi sto per sedere noto che in questa classe c'è anche il tipo antipatico che mi sta guardando in modo strano... mah....
La lezione passa in modo tranquillo, con il professore che ci ha illustrato cosa faremo durante l'anno e gli esami che dovremo affrontare. Quando la campana suona per la fine dell'ora, così Alex mi dice: <Ciao Sarah io ora ho tecnologia, tu?> <Matematica, l'aula 17A dove posso trovarla?> <Appena esci da questa classe, vai dritto, trovi gli ascensori, secondo piano, come esci, la prima classe sulla destra> <Ok grazie mille, a dopo> <Di niente! Tu hai lezione alla terza ora?> guardo il foglio: <Emmm... no!> <Bene allora quando termina la lezione, non ti muovere vengo da te così ti faccio fare un giro turistico per la scuola!> <Ve bene grazie!> gli sorrido, <Di niente fanciulla... a dopo!> mi saluta con un occhiolino. Così sistemo le mie cose, nella borsa: mi devo muovere o farò tardi alla prossima lezione! Vengo interrotta da tre ragazze, tutte bionde ossigenate, con minigonne e magliette super scollate: ma dove pensano di essere? Una di loro si schiarisce la voce per attirare la mia attenzione, a quel punto alzo la testa: <Sì?> <Senti cara novellina! Tu sei appena arrivata, e quindi non puoi venire qui e cambiare le cose!> ma di cosa cavolo sta parlando? <E'?> <Non fare la finta tonta! Non provare più ad avvicinarti ad Alex perchè lui è solo di Sandy- dice indicando una delle due oche accanto a lei -oppure te la vedrai con tutte noi, e ti assicuro che l'ira di Jennifer non è piacevole da subire! Ricordati che tu non sei nessuno, sei solo una sfigata italiana venuta qui in America per farsi una vacanza, ma qui cara, conti meno di zero, hai sentito?> ok sono rimasta scioccata, ora sto per scoppiare <No, cara, ascoltami tu! Non azzardarti più a dirmi con chi devo o non devo stare! E non me ne frega niente se una delle tue amichette è interessata ad Alex, lui è un mio amico! E poi se essere sfigata significa essere diversa da te allora ne vado fiera!> mi sfogo, lei cerca di formulare qualche frase nel suo cervellino per poter ribattere, ma io ormai sono uscita dalla classe sotto gli occhi curiosi di tutti i presenti: <Ma che avete tutti da guardare? Ora non c'è lezione? Forza, sparite!> uff, sono troppo stressata, come primo giorno non è il massimo...
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Ciao ragazze eccovi un altro capitolo! Lo so che è da tanto che non aggiorno questa storia, ma ho avuto parecchio da studiare, e poi stavo portando avanti un'altra storia che ormai è quasi terminata... spero che sia di vostro gradimento...
XOXO
Lacrimedoro❤
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Trust [#Wattys2019]
Teen Fiction[COMPLETATA] FIDUCIA, una cosa difficile da dare e altrettanto da ottenere, soprattutto dopo certe esperienze... Come la nostra protagonista Sarah, che sta affrontando un'esperienza del tutto nuova con un passato duro alle spalle... Ma una cosa ha...