~VII. PREPARATIVI~

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-DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN-

Ed ecco la sveglia anche di sabato! Aspetta, ma oggi è sabato! Il giorno del ballo! Oh no! Bel risveglio vero? Poi mi accorgo che Alex è già in pedi, vestito, che si sta infilando le scarpe: <Ehi! Buongiorno!> mi saluta <Buongiorno!> <Tra dieci minuti ti voglio pronta che andiamo a fare colazione insieme!> <Sì signore!> dico facendo il saluto militare. <Bene! A dopo, vado in camera che mi devo vestire!> <Ok a dopo!> ed esce dalla stanza. Così mi alzo e mi preparo vestendomi sempre con leggings e magliettona gigante. Dopo dieci minuti esatti sento bussare alla porta e dato che Sabry dormirà fino a tardi le lascio un biglietto:

Ciao tesoro sono a fare colazione con Alex. Dato che ieri sera sei tornata tardi non ti ho svegliato.

Comunque le maschere le farò quando torno!

Sarah XX

Prendo il cellulare ed esco. Intanto che facciamo colazione al bar racconto ad Alex di aver trovato il lavoro e di tutto ciò che è successo in questi giorni con Sabry e lui si limita ad annuire senza espressione sorpresa o di compassione, semplicemente mi ha detto che dobbiamo starle vicino e proteggerla, e io mi sono detta d'accordo con lui. Quando abbiamo terminato di mangiare gli chiedo: <Vieni con me che devo progettare la maschera?> <Certo!> così ritorniamo in camera e Sabry dorme ancora. Mi metto a disegnare il progetto per la mia maschera e quella della mia amica: devo dire che sono usciti molto bene! Ma ho bisogno dell'opinione di Sabry, così la sveglio: <Buongiorno Sabry!> dico scuotendola per le spalle, lei borbotta qualcosa mentre lentamente apre gli occhi, <Oh, buongiorno> mi saluta, <Ho disegnato lo schizzo della tua maschera, ti piace?> le mostro il foglio, <Oddio, ma è perfetta! Grazie!> dice mettendosi seduta <Figurati! Sono contenta che ti piaccia... allora mi metto all'opera> dico alzandomi e tornando alla scrivania. <Posso dormire ancora un po' dato che sono sfinita, o hai bisogno di una mano? Perché ieri sera sono tornata tardissimo...> mi domanda, <Tranquilla mia aiuta Alex> <Ah ciao Alex!> lo saluta notando ora la sua presenza, <Buongiorno dormigliona, comunque è un piacere aiutarvi! Tanto io ho già tutto pronto!> afferma lui con un sorriso, <Grazie ragazzi... buonanotte!> dice la mia amica afferrando il suo cuscino e voltandosi dall'altra parte per riniziare a dormire. <Forza al lavoro!> esclamo. Così comincio con la mia maschera che è quella che deve rimanere ad asciugare per più tempo. Inizio a dipingere delle bacchette di plastica bianche che terminano con riccioli con la vernice nera lucida e le lascio asciugare. Nel frattempo prendo la maschera bianca di Sabry e incollo sul bordo superiore, del pizzo argento, e poi decoro il resto della maschera con dei glitter e dei brillantini, sempre argento, e la lascio asciugare. Il lavoro viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta: <Vado io tranquilla> mi dice Alex, come apre la porta compare dentro la stanza Dylan che dice: <Avete delle aspirine e qualcosa per allontanare da me la bionda di ieri sera?> <A dir la verità ti farebbe bene rimanere con il mal di testa, comunque l'aspirina è nell'armadietto di sinistra in bagno, ma per allontanare la tua biondina non ho nulla, quindi credo che ti seguirà come un cagnolino perso per il resto del mese, fino a quando non si stancherà> dico continuando il mio lavoro, con uno sbuffo si dirige in bagno, <Comunque non portare più nessuno in camera nostra, chiaro? Non posso chiedere tutte le volte ospitalità da Sarah!> lo sgrida Alex <Va bene capo! Bye!> dice uscendo dalla stanza con in mano l'aspirina. <Comunque prego, eh!> urlo, non mi ha nemmeno ringraziato per l'aspirina! <Non farci caso, è fatto così!> mi rassicura Alex, così riprendo il mio lavoro. Dato che la vernice sui miei bastoncini si è asciugata, inizio a incollarli intrecciandoli l'uno con l'altro sulla maschera, e poi li rimetto ad asciugare. Come tocco finale incollo a lato della maschera di Sabry, delle piume bianche: fantastico! Lavoro terminato! <Abbiamo finito! Che ore sono Alex?> <12.30> mi risponde, ma all'improvviso squilla il suo cellulare che sveglia anche Sabry. Mentre Alex parla al telefono, la mia amica si dirige con velocità bradipo, verso il bagno. Quando Alex termina la chiamata mi avvisa: <Preparatevi voi due che andiamo a mangiare insieme a tutto il gruppo al McDonald's> <Va bene, SAAAAABRY!!!!> la chiamo urlando <Cosa c'è?> sia affaccia dalla porta del bagno, <Preparati che dobbiamo andare a pranzo con tutto il gruppo!> la avviso, <Va bene, prendimi qualcosa dall'armadio!> <Emmm ok> così rovisto tra i suoi vestiti e prendo dei jeans a vita alta con una camicetta bianca, <Tieni> e le passo gli indumenti, e dopo dieci minuti esce dal bagno: <Vedi che quando vuoi riesci a trovare degli ottimi abbinamenti!> <Si ma a te stanno benissimo, ma a me no...> <Non dire stupidate, e comunque non ti dico di cambiarti perché Alex si sta stancando di aspettare, altrimenti non usciresti di qui! Almeno mettiti un po' di matita, tieni!> e così mi applico l'eyeliner e dopo altri dieci minuti Sabry è pronta, <Finalmente!> esclama Alex, così raggiungiamo gli altri per andare al Mc a mangiare.

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