~VI. UNA TRADIZIONE parte 2~

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Le ore successive passano velocemente e in un batter d'occhio è già ora di pranzo. Vado, come stabilito al mio armadietto per posare i libri e aspettare la mia amica... non vedo l'ora di mettere qualcosa nel mio stomaco brontolante! Questi giorni sono stati abbastanza tranquilli, tranne per il fatto che tutti parlano di questo ballo. In realtà a me non piace l'idea di conversare con una persona che non conosco e che non posso vedere in faccia. Comunque sono costretta a partecipare. L'unica cosa positiva è che il colore del vestito deve essere o nero o bianco, e io ovviamente lo sceglierò nero!

<Sarah! Sei pronta?> domanda la mia amica sbucando alle mie spalle e interrompendo i miei pensieri <No! Devo ancora mangiare la mia pancia sta brontolando... ho una fame! E poi non sono mai pronta per affrontare lo shopping!> <Ma smettila ora passiamo in mensa prendiamo dei tramezzini e li mangiamo mentre andiamo... abbiamo tante cose da fare e poco tempo... dobbiamo comprare vestito, scarpe, borsa e maschera! Sbrighiamoci!> mi dice tirandomi per il braccio <Sabry stai calma!> le dico. Passiamo così in mensa, prendiamo una bottiglia d'acqua un paio di tramezzini e una mela, buttiamo tutto dentro lo zaino e corriamo via. <Sabry non farmi coerrer ti prego!> la supplico cercando di stare al suo passo, <Ma sì... si tratta di cose importanti!> esclama aumentando di più ancora il passo. Mentre sfrecciamo per i corridoi incontriamo Alex e Matt che ci salutano: <Ciao ragazze, dove andate di bello?> <A fare shopping> rispondo facendo la faccia da disperata, <Buona fortuna allora!> mi dicono facendomi l'occhiolino <Grazie> dico sorridendo.

Arriviamo alla via piena di negozi e iniziamo a guardare tra le vetrine, entriamo nei più carini ma non troviamo nulla che ci piace fino a quando non ci troviamo davanti a un magazzino enorme: Sabry ovviamente si fionda dentro mentre io la seguo sbuffando. Proviamo un sacco di vestiti, ma alla fine riusciamo a trovare quello che fa per noi. Io compro un vestito nero con lo strascico in pizzo che ha un corpetto abbastanza stretto (a me non convinceva molto perché era un po' scollato ma Sabry mi ha obbligata a comprarlo), invece la mia adorata amichetta ha preso un vestito bianco con lo strascico dietro ma corto davanti, con delle pietre luccicano. <Dai, ora facciamo una pausa! Che ne dici di un frullato?> propone la golosona quando usciamo dal negozio, <Ci sto!>. Così andiamo ad un chiosco lì vicino, paghiamo i nostri frullati e ci sediamo su una panchina nel parco. <Che poi tu non mi hai ancora raccontato nulla del tragitto con Dylan, allora com'è stato?> mi chiede ad un tratto Sabry, <Perché ti interessa tanto? Non lo sopporto... e poi sei tu che mi devi raccontare del tuo Simon!> <Beh, mi interessa dopo quello che ha detto a Sally quando gli ha detto di salire sulla sua moto! Quindi prima racconti tu, poi ti racconto io> <Ok, mentre andavamo in pizzeria, siamo stati in silenzio tutto il tempo tranne quando gli ho chiesto di rallentare, ma lui accelerava, quindi abbiamo avuto un piccolo battibecco ma alla fine ha fatto ciò che gli avevo chiesto, poi al ristorante mi ha chiesto perché mi piaceva andare in moto, e lì sembrava più dolce, ma poi quando siamo risaliti sulla moto non ha detto una parola... è tornato la solita persona fredda di sempre!> <Certo che sa essere davvero antipatico e bipolare!> commenta <Altroché! Gliel'ho anche detto! Ma ora voglio sapere com'è andata con Simon!> <Niente, abbiamo chiacchierato tutto il tempo, e lui è molto dolce!> mi dice <Lo sai che a momenti i tuoi occhi diventeranno due cuoricini vero?> la prendo ingiro <Ahahha, ma smettila!>. Così riprendiamo la nostra caccia, entrando questa volta in tutti i negozi di scarpe e alla fine io trovo delle scarpe con del tacco non tanto alto e abbastanza comode, invece Sabry ha comprato dei sandali argentati con il tacco a spillo, non so come faccia a stare in piedi con quei trampoli! Comunque abbiamo anche trovato delle borse da abbinare alle scarpe: io piccola, nera, ricoperta con del pizzo, invece Sabry ne ha trovata una bianca, moto piccola, con un grande fiocco che la ricopre. E' fantastico come noi siamo una l'opposto dell'altra... è come se ci completassimo...

<Ora ci manca solo la maschera!> annuncia entusiasta la mia amica, <Già, ma per evitare di averla uguale agli altri, io avevo pensato di poterla modificare, così come tutti i nostri accessori> <Oddio, siiiiiiì!!! Sei un genio!!> esclama eccitata, <Grazie, ma non mi urlare nelle orecchie. Comunque proviamo a vedere in questo magazzino, troviamo la maschera con la forma che vogliamo, poi dobbiamo prendere i brillantini neri e argento, della vernice nera e delle pietrine argento> <Sì capo!> mi dice, e entriamo trovando tutto ciò che ci occorre.

Torniamo al dormitorio che sono le sei e mezza: siamo state in giro per ben quattro ore! Mi stendo sul letto, sono distrutta, non ce la posso fare a muovere un muscolo! Senza rendermene conto addormento.

La suoneria del mio cellulare mi sveglia: <Pronto?> <Ciao tesoro, tutto a posto?> mi chiede mia madre dall'altro capo del telefono <Si, sono solo un po' stanca, dato che oggi io e Sabry abbiamo fatto shopping per cercare il vestito per il ballo in maschera di domani!> <Oh bene! Domani quando lo indosserai, inviami la foto!> <Certo mamma, scusa ma ti devo lasciare perchè non so dov'è finita la mia compagna di stanza, ciao!> la saluto <Ciao tesoro!>, così chiudo la chiamata.Trovo sul comodino un bigliettino:

Ciao tesoro sono uscita a cena con Simon, ho preferito non svegliarti. Un bacio

Sabry XXX

Bene, domani mi dovrà raccontare tutto quanto! 

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Ciao personcine! Nuovo capitolo! Perdonatemi ma non ho molto tempo per aggiornare😊
Spero che il capitolo vi sia piaciuto... lasciate una stellina e un commentino
Un abbraccio
Lacrimedoro❤

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