~XXII. CON IL BOTTO! parte 1~

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Oggi è il 31 dicembre... ebbene sì, quest'anno sta finendo... sono passati solo 4 mesi da quando mi sono trasferita qui in America, eppure sembra passato molto più tempo, come se abitassi qui da una vita... forse perchè sono successe molte cose... il cambiamento di scuola, i nuovi amici, la storia di Sabry, la festa in maschera, il viaggio a Parigi, Cameron, l'incidente, le vacanze di Natale, Beba, la nuova amicizia che sta nascendo tra me e Dylan... troppe cose, troppe emozioni... sia belle che brutte, ricordi di momenti passati a ridere,ma anche a piangere... in ogni istante una delle persone che mi è rimasta sempre vicina è stata la mia migliore amica, la mia sorella di cuore: Sabry. A proposito di Sabry, sono qui in aeroporto ad aspettarla insieme ad Alex e Dylan. Ad un certo punto vedo avvicinarsi una chioma bionda che trascina con sè una valigia fuxia <SABRYYYY!!!!> urlo muovendo le braccia per farmi vedere e come riesco ad attirare la sua attenzione lei inizia a correre facendo un baccano assurdo trascinando il suo bagaglio: <Tesoro mio!!! Quanto mi sei mancata!!!!> mi urla saldandomi addosso: <Mi sei mancata tanto anche tu!> le dico ricambiando l'abbraccio. Dopo qualche minuto ci raggiunge anche Simon che, dovendo portare oltre che i suoi bagagli anche un paio di borse di Sabry, è rimasto indietro <Ehi ragazzi miei! Come state?> ci domanda abbracciandoci, <Bene bene...> diciamo in coro, <Allora siete pronti per un inizio dell'anno indimenticabile?> domanda quella pazza della mia amica attirando l'attenzione di molti passanti, <SIIIIIIII!!!> urliamo ignorando completamente le occhiate delle persone circostanti, così ci avviamo tutti quanti a casa di Alex. Abbiamo deciso che avremmo passato l'ultimo dell'anno da lui, dato che ha casa libera poichè i suoi sono partiti per una vacanza. Come arriviamo i due piccioncini si sistemano nella loro camera, mentre io vado nella mia per riporre il cappotto. Dopo pochissimi minuti sento qualcuno che bussa alla porta <Avanti!> affermo, così fa il suo ingresso un chioma bionda <Ciao Sabry!> <Ehilà! Amica mia!> mi saluta buttandosi sul letto di fianco a me, <Allora, cosa racconti?> mi domanda dopo essersi messa comoda con la testa sulla mia pancia, <Niente di che... tutto quello che dovevo raccontarti te l'ho già detto per telefono...> affermo ridendo, in questi giorni abbiamo passato ore ed ore a chiacchierare al telefono... <Mmm... sicura?> mi domanda un po' dubbiosa <Sì perchè?> chiedo non capendo, <Come sono andati questi giorni sotto lo stesso tetto con Dylan?> <Bene, te l'ho detto... stiamo cercando di instaurare un rapporto di amicizia!> <Di amicizia?> <Sì... perchè ti sembra così strano? Lo so che per la maggior parte del tempo non facevamo che discutere, ma dopo l'incidente il suo comportamento è cambiato... sto cercando lentamente di dargli fiducia... ovviamente evitando di non scottarmi di nuovo...> le spiego, lei annuisce comprensiva.

Sabry

Davvero Dylan le ha detto che vuole essere suo amico? Ma la conosce la definizione di amicizia? Lui è innamorato perso di Sarah... non capisco perchè abbia deciso di "auto-definirsi" suo amico... boh, a volte i ragazzi sono davvero incomprensibili... altro che noi ragazze! Non potete immaginare quanto duro sia tenere nascosto alla propria migliore amica un segreto così grande, ma è giusto che sia lui a raccontarle la verità, sia sui propri sentimenti sia sulla questione del ragazzo mascherato... io me lo sentivo che era lui! Decido di interrompere il mio dibattito interiore per non insospettirla e le domando: <Allora me lo fai vedere il suo regalo sì o no?> lei annuisce e mi mostra il suo polso: che carinooooo! E' un bracciale con diversi ciondoli, ognuno rappresenta qualcosa di importante per la mia migliore amica.. è veramente un regalo stupendo, <Wow!> esclamo riassumendo i miei pensieri, <Già, è molto bello... > commenta, ad un tratto mi viene in mente che non le ho ancora dato il suo regalo di natale, così mi alzo e corro fuori dalla stanza urlando: <ASPETTA UN SECONDO CHE ARRIVO!>

Sarah

Non penso che esista un persona più pazza di lei! Dopo due minuti torna con in mano un sacchetto: <Tieni! Aprilo! Ma non guardare il pacchetto perchè l'ho fatto io e lo sai che non sono brava in queste cose!> mi ordina, così io con un sorriso stampato sul viso, scarto il regalo e... NON IMMAGINERETE MAI COSA SI TROVA QUI DENTRO! <Oh mio dio!!!!!! Grazie grazie grazie!!!> le urlo saltandole addosso, <Ti piace?> mi domanda lei mettendosi a ridere, <Se mi piace? Lo adoro! La prima edizione in inglese di "Harry Potter e la Camera dei Segreti"! Il mio libro preferito!> <E non è finita! Apri il libro!> mi ordina, io non capendo faccio come dice e sulla prima pagina trovo un scritta:

Trust [#Wattys2019]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora