~XXV. OPPORTUNITÀ parte 2~

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In questi momenti vorrei essere capace di scegliere... Non so se domani presentarmi alle audizioni oppure no...

Dopo essermi rigirata nel letto parecchie volte decido di alzarmi, afferro il mio mp3 con le cuffie e inizio ad ascoltare la musica al massimo volume cercando di coprire il rumore dei miei pensieri. Ieri anche al lavoro non ho mai smesso di pensarci... è stata una cosa impossibile. Alex, Dylan, Sabry, Mirko mi hanno detto di provarci perché ne vale assolutamente la pena, ma loro fanno presto a parlare, quella che si deve esporre sono io, lo so che lo dicono per me, ma non so se ci riuscirò. Lentamente il suono della batteria accompagnata dalla chitarra riesce a sovrastare i pensieri e le mie palpebre si fanno pesanti.

Ovviamente non faccio in tempo a chiudere gli occhi che è già arrivata l'ora di alzarsi, così mi preparo, e insieme a Sabry mi dirigo al bar per fare colazione insieme agli altri.

Come spesso si dice, "la notte porta consiglio", e io ho preso la mia decisione: non parteciperò al concorso... non credo di riuscire a esibirmi davanti a tutti... Parteciperò al club del libro, dovrò organizzarmi con il lavoro ma si potrebbe fare...

Durante la colazione nessuno (per fortuna) mi domanda niente riguardo i corsi perché non ho voglia di dare spiegazioni a nessuno, infatti rimango in silenzio tutto il tempo non ascoltando le diverse chiacchiere, fino a quando Dylan mi sussurra all'orecchio: <Allora hai deciso piccola musicista?>, <Si, parteciperò al club del libro...> gli rispondo facendo finta di nulla, lui mi guarda e commenta solo con un "peccato" senza aggiungere nulla né chiedermi la motivazione... strano, ma meglio!

A lezione di chimica mi trovo Alex come compagno di laboratorio yay!!! <Allora bellissima! Pronta a prendere una A?> mi incita, ormai siamo diventati compagni di laboratorio dato che Sabry ora sta insieme a Dylan per aiutarlo in questa materia dato che Dy e Alex sono pericolosi insieme in laboratorio, <Certo! Cominciamo!> esclamo contenta iniziando a recuperare le beute e i cilindri. Mentre inizio la prima fase dell'esperimento Alex mi domanda: <Bellissima allora oggi andrai alle audizioni?>, mentre mantengo la provetta sul fornellino scuoto la testa in segno di negazione, <Come mai? Mi avevi detto che era una tua passione... Non ti ho mai sentita né cantare né suonare mi farebbe piacere... E poi sarebbe una grande opportunità...> <No ormai ho deciso... non me la sento di esibirmi davanti a tutti... non mi sento pronta... e non credo che mai lo sarò... Stasera compileró il modulo e lo porterò in segreteria domattina, andrò alla gara del libro> gli spiego per poi porgergli la pinza e la beuta con l'acqua e l'alcool per la seconda fase dell'esperimento, lui annuisce, e senza aggiungere nient'altro inizia a trafficare con le diverse sostanze.

A fine lezione entrambi usciamo con una A... fantastico!

Il resto delle lezioni passa normalmente, senza alcun intoppo fino all'ora di pranzo. Come sempre prendo posto al nostro solito tavolo al quale ultimamente si aggiunge spesso anche Mirko. Con il passare delle ore il mio umore è migliorato per fortuna, e ora direi che la mia testa si è liberata: la mia decisione ormai l'ho presa e non torno indietro! Mentre mangio quella specie di hamburger che ho nel piatto discuto con Sabry riguardo a una famosa serie Tv che seguiamo insieme, ma ad un tratto il nostro importante discorso viene interrotto da Jennifer che si avvicina a noi insieme alle sue due cagnoline, <Allora Celeste, pronta per le audizioni? Non avrai chance contro di me... se vuoi un consiglio cara mia, non credo che ne valga la pena tentare, se fossi in te mi concentrerei su altro, la mia voce stupirà tutti...> mi schernisce con un sorriso maligno sulle labbra, <Tranquilla, non ho intenzione di partecipare alle audizioni... Spero solo una cosa, spero che tu non canti come parli, altrimenti la professoressa Brown potrebbe avere il suo udito danneggiato a vita> le dico ricambiando con un sorriso altrettanto crudele, <Dici così solo perché sei invidiosa e sai di non potermi battere> mi risponde, <E' buffo come io queste risposte le davo all'asilo, comunque pensala come vuoi!> affermo voltandole le spalle per poi tornare alla discussione di Theo con Sabry, che per fortuna non fa domande riguardo al concorso.

Alle 13.30 mi presento in libreria e mi metto a sistemare i libri sugli scaffali e a fare ordinazioni, e senza rendermene conto mi ritrovo che sono già le 6: a quest'ora le audizioni sono finite... la mia grande possibilità è andata in frantumi, ormai non si torna più indietro. Prendo un bel respiro cercando di eliminare quel pensiero dalla mia testa e torno dai clienti in cassa. Ad un certo punto mi si avvicina Lizz <Ehi ma tu non avevi un'audizione?> mi domanda, <Nono...> le rispondo per poi allontanarmi senza aggiungere nient'altro... Più cerco di non pensarci più me lo ricordano. Dentro di me ho la sensazione di aver fatto la scelta sbagliata, ma decido di ignorare e andare avanti per la mia strada, è quello che ho scelto!

Dopo mezz'ora termino il mio turno e cosi me ne torno al dormitorio. Quando apro la porta mi trovo tutte le luci spente... dove sarà Sabry? Trovo un bigliettino sul mio comodino, lo apro:

Hei tesoro sono fuori a cena con Simon, mi ha invitata oggi pomeriggio dai suoi genitori e ora rimango anche a cena, mi spiace lasciarti sola... spero potrai perdonarmi. Se hai bisogno chiamami... Un bacio! Sabry XX

Perfetto... serata tranquilla direi! Dato che non ho molta fame tiro fuori dalla mia borsa una delle mie barrette al cioccolato e decido di proseguire la lettura di Cime Tempestose... fino a quando lentamente le mie palpebre si chiudono e Morfeo mi trascina tra le sue braccia.

Ad un tratto sento la mia suoneria rimbombare nella stanza vuota e così apro gli occhi. Leggo il nome "Mirko" sul display e rispondo: <Sarah scusa se ti disturbo alle 3 di notte ma ho bisogno di te!> esclama il ragazzo dall'altro capo del telefono, <Che cosa è successo Mirko?> domando preoccupata, <Ora sei in camera?> mi chiede, <Si perché?> <Tra cinque minuti fatti trovare alla solita fontana! Lo so che non dovrei chiederti questo ma ho bisogno di te!> mi dice per poi interrompere la chiamata... e ora cosa è successo? Possibile che non riesco a stare mai tranquilla? Con un balzo veloce mi alzo dal letto mi infilo una felpa e un leggings a caso, gli stivali ed infine il cappotto, per poi fiondarmi fuori dalla stanza per raggiungere la fontana.

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Purtroppo Sarah ha perso un'importante occasione... Cosa ne pensate? Ha fatto bene a non presentarsi alle audizioni?

Ci sentiremo al prossimo capitolo...

Un abbraccio

Lacrimedoro

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