~XIX. PACE E GUERRA parte 3~

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Ad un tratto sento dei passi, <Sarah! Eccoti finalmente! Ti abbiamo cercato per tutto il locale! Cosa ci fai qui?> mi dice Alex, io alzo leggermente lo sguardo, <Che è successo? Perchè piangi?> mi chiede con preoccupazione sedendosi affianco a me, io non rispondo e torno a guardare i miei piedi, cosa gli potrei dire? Cameron ha ragione... sono debole... <Ehi... parlami...> mi sussurra alzandomi il mento, <E-e-ecco... ho incontrato Cameron...> <Cosa? Cosa ci fa lui qui? Cosa ti ha fatto?> domanda infuriato, <Ne parliamo domani.... ora se non ti dispiace vorrei solo tornare a casa...> lo supplico sperando di non dover parlare oltre, <Va bene... ora chiamo gli altri così ce ne andiamo...> mi tranquillizza accarezzandomi, io annuisco. Dopo pochi minuti fanno la propria apparizione Dylan e Seb, <Cos'è successo?> domanda il primo, <Cameron> risponde con sguardo fisso Alex, <Cosa diavolo ci fa lui qui?> domanda ancora,<Non lo so... andiamo... è meglio che la portiamo a casa...> sussurra il mio migliore amico. <Ragazzi non ho la più pallida idea di cosa state parlando, ma se volete la porto io a casa, cosi passerete un po' di tempo con i vostri vecchi amici... tanto sono stanco anche io...> propone Seb che fino ad ora era rimasto in silenzio, <Non lo so.... mi dispiace lasciare la mia migliore amica in questo stato da sola...> <Alex, non sono sola, stai tranquillo, vai a divertirti, tanto ora voglio solo andare a letto...> lo rassicuro, non voglio legarlo... è un problema mio, lui non c'entra nulla, è giusto che si diverta con i suoi vecchi amici... <Ma...> protesta ancora <Niente "ma" torna dentro e divertiti... mi porterà a casa Seb...> lo rassicuro, <Va bene... allora buona notte...> si arrende, <Notte> gli sussurro andando ad abbracciarlo, lui ricambia mi lascia un bacio tra i capelli. Poi mi dirigo verso la macchina seguita da Seb. <Tutto okay?> mi domanda quest'ultimo dopo diversi minuti di tragitto in silenzio, <Sì> mento, la conversazione termina qui... probabilmente ha capito che non ero in vena di parlare...

<Allora buonanotte!> mi dice stringendomi in un abbraccio prima di entrare in camera, <Notte> sussurro ricambiando l'abbraccio, <Per qualsiasi cosa chiamami!> mi raccomanda, <Tranquillo, grazie mille!> <Ma figurati! Notte> dice entrando finalmente in camera sua, sussurro di nuovo un "notte" per poi chiudermi nella mia stanza e buttarmi sul letto. Che ore sono? Ho perso totalmente la condizione del tempo! Guardo il cellulare: sono quasi le 2... Così dopo aver mandato un messaggio della buonanotte a Alex, vado in bagno a struccarmi e mettermi il pigiama, infine sotto alle coperte!

Dylan

Dopo aver sentito le parole di Sarah, ritorno dentro al locale più infuriato che mai... cosa diavolo le avrà detto per ridurla in quello stato?! Mi guardo intorno alla ricerca di quell'idiota, e dopo cinque minuti di ricerche lo trovo seduto su un divanetto a sbaciucchiasi una ragazza bionda. Mi avvicino a passi pesanti e scuro in volto, sposto la ragazza dalle su gambe e poi lo afferro per il colletto, <Cosa cavolo hai combinato? Mh?> gli domando con tono minaccioso a due centimetri dal suo viso. Lui essendo ubriaco marcio non si rende nemmeno conto di ciò che sta accadendo infatti mi domanda con tono derisorio: <Ehi amico, che ti prende?> ma è fottutamente serio? <COSA MI PRENDE? COSA MI PRENDE? ABBIAMO TROVATO SARAH IN LACRIME, RANNICCHIATA SU SE' STESSA SENZA SAPERE IL MOTIVO, SOLO UN NOME... IL TUO! E TU MI CHIEDI COSA MI PRENDE?> gli urlo stringendo la presa su colletto, ma in quel momento arriva Alex <Dylan non muoverti e mantieni la calma! Non vedi che è ubriaco?> <Ma lui ha ridotto in quello stato Sarah...> difendo la mia posizione, <Sì ma se non sappiamo cosa le ha fatto non è che con un paio di pugni in faccia risolviamo la situazione... prima dobbiamo sapere cosa è successo, poi potremo spaccagli la faccia...> afferma lui sorprendendomi... in genere lui non ama usare la violenza....

Alex

Dopo che Sarah se ne va, io torno dentro e cerco Dylan che è misteriosamente sparito dopo aver trovato quest'ultima in lacrime. Lo trovo urlare addosso a Cameron tenendolo per il colletto. Corro subito in soccorso alla situazione e cerco di calmare Dylan, e alla fine decido che la cosa migliore sia parlare tutti insieme fuori da quel baccano assurdo.In quel momento mi arriva un messaggio di Sarah in cui mi dice che è tutto okay e che sta andando a dormire così sono anche un po' più tranquillo. Dopo aver trascinato l'idiota all'esterno ci sediamo sul marciapiede: <Si può sapere cosa diavolo hai fatto alla mia migliore amica?> gli chiedo <Chi Sarah? Pff...> <IDIOTA L'HO RITROVATA IN LACRIME E NON HA VOLUTO PARLARE CON NESSUNO... SI E' CHIUSA IN SE' STESSA!> gli urlo perdendo totalmente la pazienza. Dopo queste parole sembra tornare sobrio, e alza lo sguardo come se nel suo corpo i litri di alcool ingeriti non ci fossero più. <Davvero si è chiusa in sè stessa?> domanda serio, <Certo... vorrei sapere cosa le hai detto...> affermo deciso, a quelle parole abbassa la testa con un'espressione mortificata, <Le ho dato della poco di buono e le ho detto che era debole... ma in realtà non penso nulla di tutto ciò> confessa, <TU COSA HAI FATTO?> tuona alle mie spalle Dylan, <Dylan mantieni la calma... voglio sentire la spiegazione dei fatti, voglio capire cosa è successo!> affermo cercando di trattenere ancora il mio migliore amico... scommetto che se non ci fossi io qui a tenerlo probabilmente lo avrebbe già ucciso! <E allora perchè le hai detto quelle parole?> gli domando curioso di sapere la verità, <Perchè... perchè mi sono ingelosito...> cosa? Sono esterrefatto...<Ingelosito?> lui annuisce abbassando la testa <Diamine Cameron non ci sto capendo più niente... perchè mai dovresti essere geloso di Sarah?> gli chiedo esasperato, <Quando l'ho vista con quel ragazzo ridere e divertirsi mi sono infuriato... l'ho realizzato solo ora ma mi sono legato molto a lei, e lei mi piace molto...> <STAI SCHERZANDO VERO? IN QUALCHE MODO LA FAI AFFEZIONARE A TE, POI LEI SCOPRE CHE IN REALTÀ' LA STAI PRENDENDO IN GIRO, FINISCE IN OSPEDALE PER COLPA TUA E TU NON VAI NEMMENO A FARLE UNA VISITA, POI LA VEDI CON UN RAGAZZO LE URLI I PEGGIORI INSULTI POSSIBILI FINO A FARLA PIANGERE E POI MI VIENI A DIRE CHE CI TIENI A LEI E CHE SEI GELOSO PERCHE' SI STATA DIVERTENDO CON UN RAGAZZO? TU SEI COMPLETAMENTE PAZZO!> si mette a urlare Alex giustamente, lui abbassa la testa con le lacrime agli occhi: <Come ho potuto comportami così?... come ho potuto dirle quelle cose? Con quella faccenda del patto con Sally dove dovevo farla innamorare di me, a quanto pare è successa la cosa contraria... non so come sia potuto accadere... me ne sono accorto solo ora...>, <Sai, se prima non ti voleva più vedere probabilmente ora vorrebbe che sparissi dalla faccia della Terra...> afferma Dylan dopo essersi calmato, a quel punto decido di dire la mia: <Sai cosa ti dico? Che oltre ad essere uno stronzo, sei anche uno stupido... potevi fare qualunque cosa per riconquistare la sua fiducia, invece l'unica cosa che hai fatto è stata insultarla... ora ti dico solo che se non vuoi chiederle scusa perchè sai che non ti perdonerà mai, almeno lasciala in pace...> lo avviso andandomene verso il parcheggio... mi è passata la voglia di divertirmi... Da lontano sento Dylan che lo minaccia: <Giuro che se la ferisci un'altra volta, non ci sarà Alex a fermarmi... prenderò il tuo faccino a pugni tanto che nessuno ti riconoscerà più! Dovresti ricordarti cosa succede quando perdo il controllo, o devo rinfrescarti la memoria?>, lui annuisce rimanendo in silenzio, <SAPPI CHE LA PROSSIMA VOLTA NON LO FERMERÒ... ANZI, GLI DARÒ UNA MANO!> gli urlo confermando le parole del moro, per poi salire in macchina con un mio amico di infanzia per farmi accompagnare a casa.

<Grazie Sem per il passaggio!> lo ringrazio scendendo dall'auto, <Quando vuoi... è stato un piacere rivedervi!> ci saluta per poi sfrecciare via. Entro in casa, saluto Dylan vado a controllare che Sarah si sia addormentata e poi mi metto a letto.

Sebastian

In questo momento sono steso sul mio letto, osservando nella penombra la foto... quella foto... non avrei mai pensato di rincontrarla... e invece... ma a quanto pare lei non mi ha riconosciuto...

Ripenso a tutto quello che è successo oggi: ho scoperto che la sua passione per il disegno è rimasta la stessa, anzi è diventata molto più brava... poi quell'episodio in cui l'ho trovata in lacrime mi si è spezzato il cuore... non ho capito il motivo ma lei non voleva parlarne così ho preferito lasciarla stare...

E pensare che l'avevo lasciata dall'altra parte del pianeta e ora me la ritrovo a pochi metri da me... non so ancora come dirglielo... o forse non glielo dirò mai... e con mille domande nella testa mi addormento.

Sarah

É passata un'ora da quando mi sono messa a letto, ma il sonno non si decide ad arrivare, sento ancora rimbombarmi le parole di Cameron nelle orecchie... "Sei debole!" "Nessuno si potrebbe veramente interessare a te!"... Ad un certo punto sento la porta della mia camera aprirsi.... e ora chi è? Faccio finta di dormire mentre un rumore di passi si avvicina, fino a fermarsi quando un profumo famigliare di menta mi avvolge... Alex... sarà venuto a controllare se stessi bene e se dormissi... dopo aver ricevuto un bacio sulla fronte, quando la porta si richiude decido di alzarmi, afferro il mio quaderno dei disegni e il mio MP3... ma il mio MP3? Dove diavolo è finito? Guardandomi un po' in giro non lo trovo, cosi decido che continuerò a cercarlo domani magari chiederò ad Alex di darmi una mano... Comunque con il mio quadernino e la mia matita mi siedo sul davanzale della finestra, dopo aver aperto le tende, e inizio a sfogare i miei pensieri su un foglio bianco sotto la luce della luna.

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New chapter!

Povera la nostra Sarah e... cosa ne pensate di Cameron?

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Un abbraccio❤

Lacrimedoro🐼

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