~XXIII. RIENTRI TRAUMATICI~

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CANZONE DEL CAPITOLO: The judge dei Twenty one pilots🎵(video qui sopra)

*DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNN*

Il suono della mia sveglia mi strappa dal mio fantastico mondo dei sogni, costringendomi ad aprire gli occhi... eh già... la scuola è ricominciata, così come il lavoro, e la fantastica vacanza a casa di Alex sembra ormai un ricordo lontano. Oggi è il primo giorno dopo le vacanze natalizie e prevedo che sarà un grande incubo soprattutto perchè sono stanca morta dato che ieri sera sono andata a letto all'una! Già, perchè l'aereo che dovevamo prendere per tornare qui aveva avuto un guasto e abbiamo dovuto aspettare quello della linea successiva... in poche parole io Alex e Dylan siamo stati tutta sera seduti sulle sedie scomode dell'aeroporto a poltrire mangiando schifezze e chiacchierando... Okay, bando alle ciance, forse ora mi dovrei alzare, altrimenti rischio di arrivare tardi!

Dopo essermi lavata e cambiata in compagnia delle continue imprecazioni e lamentele poco fini della mia compagna di stanza, infilo i libri delle lezioni di oggi nella borsa, per poi sfrecciare fuori per la prima lezione di dritto, ma prima... una piccola sosta al bar per un caffè, altrimenti rischio di addormentarmi in classe! Mentre aspetto con impazienza il mio turno sento una voce che mi chiama: <Ehi Sarah!>, mi volto e trovo David in divisa da cameriere: <Ehi! David! Come va?> gli domando sorridente, <Tutto bene, tu? Passate bene le vacanze?> <Io tutto bene, comunque sì, poi ti spiegherò... da quando lavori qui?> gli domando curiosa, <Ho fatto richiesta prima delle vacanze dato che mi servono un po' di crediti, così ho iniziato oggi....> mi spiega, <Wow! In bocca al lupo!> <Grazie mille> mi dice ridendo, <Posso chiederti un favore?> gli domando sperando in una risposta positiva <Certo, di che si tratta?> <Mi potresti preparare un caffè tu, perchè se faccio tutta quella fila arriverò tardi a lezione...> gli domando speranzosa, <Ma è ovvio! Come lo vuoi?> <Doppio senza zucchero> gli dico sorridendo, <Okay, ma promettimi una cosa> mi ordina mentre mi prepara la mia colazione, <Cosa?> gli chiedo curiosa, <Promettimi che questo pomeriggio andiamo a fare merenda da Starbucks, così ci raccontiamo delle nostre vacanze> <Promesso, tanto oggi non lavoro, ricomincio domani...> lui mi sorride, <Perfetto, allora poi ti mando un messaggio per l'orario, ed ecco a te il tuo caffè> mi dice porgendomi il mio bicchiere, <Okay, perfetto grazie mille... ci vediamo!> lo saluto lasciando i soldi del caffè sul bancone, <Ciao!> mi saluta lui. Ricontrollo l'ora dal mio cellulare, sono le 8.03... cavolo! Tra due minuti devo essere in classe! Così inizio a correre e entro nell'aula nell'esatto momento un cui la campana sta suonando... per fortuna la professoressa non è ancora arrivata! Prendo posto accanto a Alex: <Ehi bellissima... com'è stato il risveglio?> mi domanda, <Traumatico> rispondo mostrandogli il mio caffè, <E il tuo?> chiedo, <Meglio lasciar perdere... con quel pigrone di Dylan quasi dovevo alzarlo con la gru...> <Ahahahah!! Quando lo vedo glielo dico!> scherzo immaginandomi la scena di Alex che cerca di svegliare Dylan, <Ahahah... vedi cosa ti risponde!> io annuisco, ma dobbiamo interrompere la nostra conversazione dato la professoressa fa il suo ingresso in classe. <Bene ragazzi! Ho diverse notizie da darvi... innanzi tutto vi devo dire i voti della prova che avete svolto prima delle vacanze...> dice estraendo dalla sua borsa una pila di fogli che presumo siano i compiti di diritto, poi inizia a distribuirli, <Con questo compito sono rimasta parecchio delusa... ci sono state molte persone insufficienti...> a quelle parole mi sale l'ansia... cavolo! Non posso permettermi un'insufficienza!!! Dentro di me ho lo stomaco sottosopra per l'ansia... ma perchè la prof ci sta mettendo tanto a consegnarli? <Sarah stai tranquilla... le cose le sapevi!> mi sussurra Alex cercando di tranquillizzarmi ma invano perchè continuo a giocherellare con il mio braccialetto nervosa, la prof mi si avvicina e poggia il mio compito sul banco... oddio! Il volto della professoressa riamane impassibile... non ho il coraggio di guardare! <Alex leggilo tu al mio posto... non ce la faccio...> gli dico chiudendo gli occhi, dopo pochi secondi sento il mio migliore amico avvicinarsi al mio orecchio: <B+... complimenti piccolo genietto> cooooooooooome? Ho capito bene? Apro i scatto gli occhi ed afferro il mio compito e noto una B+ cerchiata in rosso... non ci posso credere!!!! <Siiiiiiiiiì!!!!> esclamo abbracciando Alex, <Sono felice per te!> mi dice lui ridendo, <A te invece com'è andata?> gli chiedo curiosa, lui mi mostra il suo foglio dove ha segnata una A- <Cavolo bravissimo!!!> mi complimento, <Modestamente!>, <Bene ragazzi... molti di voi saranno contenti, altri invece no. Quindi come seconda notizia volevo dirvi che per coloro che sono insufficienti darò la possibilità di recuperare a fine mese, avete due settimane di tempo per prepararvi... mi aspetto il meglio per molti di voi, quindi rimboccatevi le maniche!> annuncia la prof mettendo fine alla nostra conversazione. <Come terza cosa volevo annunciarvi che faremo una prossima prova per tutti tra due mesi. Come quarta e ultima notizia, non so se ve ne avevano già parlato altri professori riguardo ai crediti, comunque ve ne parlerò anche io... Entro fine mese dovrete iscrivervi ad un laboratorio o a un'attività scolastica per accumulare crediti, dovrete parteciparne ad almeno uno obbligatoriamente. In questa settimana vi verranno proposte durante le ore di lezione diverse attività, e entro lunedì prossimo dovrete consegnare le vostre preferenze su questo modulo. Io mi occuperò del club del libro insieme al vostro docente di lettere, quindi ecco a voi il volantino del club> ci spiega la prof distribuendo i diversi fogli. Pensandoci bene non sarebbe una brutta idea questo club... osservo il volantino, ma noto che gli orari d'incontro corrispondono agli orari del lavoro... cavolo! Un vero peccato! Dopo dieci minuti di spiegazione su come si terrà il club del libro suona la campana, così tutti ci alziamo e usciamo dall'aula. <Allora, a te che attività piacerebbe fare?> mi domanda Alex mentre passeggiamo, <Non saprei... per il momento so solo che esiste un club del libro... ma delle altre attività?> domando, <Beh ci sono i diversi sport... basket, pallavolo, football, calcio, cheerleader, atletica...> mi spiega, <No, mi dispiace ma niente sport! Sono più che imbranata!> lo blocco, <Ma non è vero! Perchè non ti iscrivi nelle cheerleader? Faresti gli allenamenti con noi!> mi propone di nuovo, <Non se ne parla... ti voglio bene ma farei solo figuracce! Quindi voi ragazzi non vi dovete preoccupare di trovare altre attività... fate già parte della squadra di football... giusto?> domando, <Già! Fortunatamente! Comunque su genere di attività vorresti rimanere?> s'informa di nuovo, <Il club del libro non mi dispiacerebbe... solo che gli orari degli incontri coincidono con quelli in cui sono al lavoro...> gli spiego, <Cavolo! Non ci voleva!> <Già! Comunque ora ho lezione... ciaoooo!> lo saluto lasciandogli un bacio sulla guancia per poi dirigermi verso l'aula di matematica.

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