~XVIII. CASA MARTINEZ parte 1~

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Una settimana dopo...

Sarah

Sono appena uscita dall'ospedale, sto andando al dormitorio per prendere le mie cose per le vacanze di Natale dato che oggi era l'ultimo giorno dei corsi: domani partiamo per Los Angeles poiché Alex mi ha invitato a passare il Natale da lui. Dopo aver sistemato tutto nella borsa esco per raggiungere l'auto del mio migliore amico, ma mentre cammino vado a sbattere contro una persona e finisco per terra, come alzo lo sguardo trovo l'ultima persona che avrei voluto vedere, <Scusa emm... Sarah> dice il troglodita davanti a me porgendomi una mano: <Non la voglio la tua mano, mi hai già ferito abbastanza> affermo alzandomi da sola e andandomene, <Aspetta!> esclama lui, io mi fermo, <Cosa vuoi Cameron? Cosa devo aspettare? Sentiamo! Devo aspettare per sentire le tue inutili parole?> <Voglio chiederti scusa... Non meriti nulla di tutto ciò che ti ho fatto... ma vedi...> <MA VEDI COSA???? HO VISTO! SÌ HO VISTO L'ENNESIMA PROVA CHE LA MIA FIDUCIA NON CONTA NULLA! CHE TUTTI SI PRENDONO GIOCO DEI MIEI SENTIMENTI! CHE A NESSUNO IMPORTA REALMENTE DI ME! LA PROVA CHE HO RIPOSTO IL MIO CUORE GIÀ FRAGILE NELLE TUE MANI, E TU NON HAI AVUTO PIETÀ, NO, L'HAI DISINTEGRATO PER UN TUO INTERESSE ANCHE SE IO NON TI HO MAI FATTO NULLA... e per questo non ci sono giustificazioni....> affermo prima urlando, e alla fine sussurrando, <Hai ragione...> dice, <Lo so, è per questo che non voglio le tue scuse, sono inutili, false, perché se veramente eri pentito di ciò che avevi fatto saresti venuto quando ero all'ospedale a chiedermi scusa, e invece no... in più hai avuto il coraggio di andare a spifferare ciò che ti avevo raccontato della mia infanzia, senza scrupoli... mi dispiace ma le tue scuse non riaggiusteranno il mio cuore... sono tanto inutili quanto le belle parole che mia hai detto e alle quali ingenuamente io ho creduto...> affermo sempre con tono arrabbiato, a quel punto si avvicina Sabry con i suoi bagagli e come vede la persona di fianco a me dice: <Sarah andiamocene, non merita il tuo tempo. E tu razza di idiota troglodita vai a prendere in giro qualcun'altro. Azzardati ad avvicinarti a lei un'altra volta e giuro che ti castro! Siamo intesi?> urla contro a lui per poi trascinarmi via. <Allooooora amica mia, non versare più lacrime per quel troglodita, okay?> afferma asciugandomi le lacrime che avevo liberato mentre mi sfogavo su Cameron, io annuisco <Hai preso i libri nell'armadietto?> mi ricorda la mia amica <No! Cavolo! Me ne sono scordata! Passiamo a prenderli per favore?> <Certo!>, così ci dirigiamo verso la struttura. Purtroppo però, oggi non è il mio giorno fortunato, dato che una voce odiosa arriva alle mie orecchie: <Ehi Sarah! Finalmente sei guarita!> esclama indovinate un po' chi? Ma Jennifer ovviamente! Io faccio finta di non sentirla, <Cosa c'è? L'incidente ti ha fatto perdere anche l'udito?> mi domanda ancora con tono ironico, a quel punto non riesco più resistere: <SAPPI CHE L'INCIDENTE E' SUCCESSO PER UNA MIA SVISTA E NON PER TE! SO SOLO CHE HAI USATO I SOGNI DI UN RAGAZZO PER RAGGIUNGERE UN TUO OBIETTIVO DI VENDETTA, E QUESTO TI RENDE SOLO UNA CODARDA...> affermo con voce decisa, anche se dentro di me si sta scatenando un temporale che potrebbe esplodere da un momento all'altro, <Ahahahah, dici così perchè finalmente sono riuscita ad avere la mia vendetta su di te... non è andata secondo i piani, ma l'obiettivo l'ha raggiunto... e... un'ultima cosa! Ricorda, mai mettersi contro di me!> dice lei voltandosi e andandosene, <Scusa, cara, vieni un momento per favore...> domanda Sabry con tono dolce stupendomi, così lei si blocca, si gira e torna di nuovo vicino a noi, <Cosa vuoi Tompson?> domanda con tono seccato alla ragazza affianco a me <Nulla, volevo solo dirti che sei stata grande... Sarah aveva bisogno di qualcuno che le abbassasse la cresta!> esclama Sabry, io la guardo stupefatta, cos'ha appena detto? E' dalla sua parte? <Dici sul serio?> domanda l'oca anche lei stupita dalla sue parole, <Certo! Il suo comportamento mi stava dando sui nervi... non ne potevo più!> esclama, a quel punto sento il mio cuore spezzarsi... <Ahahaahh! Non ci credo! Pure quella che credevi fosse tua amica ti ha voltato le spalle! Sei proprio una sfigata!> mi deride di nuovo la biondina odiosa, a quel punto, quella che credevo fosse la mia migliore amica dice porgendole la mano: <Complimenti...>, Jennifer afferra la sua mano, ma con un scatto veloce si ritrova scaraventata sul pavimento: <... complimenti per essere così stupida da fidarti di me... ricordati che la pagherai cara per aver ferito la mia migliore amica... e questo è solo l'inizio!> prosegue con decisione Sabry estraendo il cellulare dalla tasca dei suoi jeans per poi scattarle una foto. L'oca inizia a piagnucolare, <Ma taci, ti avrei picchiato volentieri, ma siccome siamo a scuola non ho intenzione di essere sospesa per essermi sporcata le mani picchiandoti... quindi chiudi quella bocca... Forza Sarah, andiamo a recuperare i libri!> mi esorta la bionda, io ancora stordita per cosa era appena successo, la seguo... quindi le cose che ha detto erano una presa in giro per vendicarsi di Jennifer... <Allora Sarah? Tutto okay? Ti vedo persa....> mi dice la mia amica, io annuisco rimanendo in silenzio, <Non dirmi che hai creduto seriamente che quelle cose che ho detto le pensassi davvero... insomma, te l'ho già detto che per me sei come una sorella...> <Ti assicuro che l'hai detto in un modo molto convincente... e poi data la mia ultima esperienza è facile che io creda di essere stata presa in giro... non sarebbe una novità...> sussurro abbassando la testa, <Hai ragione... scusa... ma non ne potevo più... non potevo lasciarla andare via così con tutto quello che ti ha fatto!> <Grazie mille e scusa per aver dubitato di te> la abbraccio, <Tranquilla... sei giustificata... con tutto quello che hai passato!> io annuisco e dopo aver recuperato i libri raggiungiamo Alex, <Ehi ragazze, cos'è successo? Vi vedo strane...> <Saliamo in macchina che poi ti racconto...> lo blocca Sabry, <Va bene capo!> dice imitando in gesto di saluto di un militare e caricando i miei bagagli sulla macchina. Gli raccontiamo gli incontri degli ultimi minuti e lui rimane soddisfatto da come abbiamo trattato quelle persone che non meritano di essere chiamate tali.

Dopo aver raggiunto l'aeroporto, scarichiamo i bagagli e prima dell'imbarco saluto Sabry: <Ehi bionda, non combinare danni senza di me, eh!> la avviso, <Ma no,tranquilla... ahahaah, comunque dovrei riuscire a venire da voi per l'ultimo dell'anno!> afferma <Davvero? Oddio che bello!> commento, <Già! Ci vediamo belli!> ci saluta la bionda andandosene <Ciao!> salutiamo incoro io e Alex. Finalmente a mezzogiorno l'aereo decolla. Durante il viaggio ho sentito sia mia sorella che mia mamma, che come al solito mi ha fatto 246121614244051204641210151851842 raccomandazioni: da quanto ho avuto l'incidente è diventata molto protettiva... Il viaggio lo passo dormendo,ascoltando la musica, mangiando, e giocando a carte Alex. 

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Hola chicos!

Tornata dalla gita e..... nulla...😊

Ho aggiunto i nuovi personaggi al capitolo del cast quindi andate a dare un occhiata e se il capitolo vi piace lasciate una stellina

Al prossimo aggiornamento!😘

Lacrimedoro

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