Oggi è la vigilia di Natale.... e a pensarci bene il primo Natale che passo lontana da casa...
Dopo essermi lavata, vestita con un jeans stretto e un maglioncino bianco prestato da Sabry, mi raccolgo i capelli in una treccia laterale e infine scendo in cucina dato che sono le 9.
Non ho dormito molto stanotte a causa di Cameron, ma non voglio far pesare il mio cattivo umore su nessuno, così mi proibisco di mostrarmi triste il giorno prima di Natale... <Buongiorno!> esclamo entrando in cucina dove è riunita tutta la famiglia tranne la piccola Lin. <Buongiorno principessa!> esclama Seb lasciandomi un bacio sulla guancia, a questo gesto il mio sorriso si allarga, <Ehi vacci piano che è la mia migliore amica eh!> lo rimprovera Alex... a quanto pare sono tutti di buon umore... classico clima natalizio! <Che programmi abbiamo oggi?> domando mentre sorseggio il mio the, <Ragazzi vi avviso che stasera io, Maryse e Lin dobbiamo andare a messa.... Voi venite con noi?> ci domanda Robert, <Nono... noi restiamo a casa....> risponde subito Alex, <Va bene....> acconsentono i suoi. A un certo punto una massa di capelli rossi fa capolino in cucina correndo: <Mamma mamma! Nevica! Nevica!> urla indicando la finestra... è vero! Nevica! <Mamma posso andare a fare il pupazzo di neve?> domanda con gli occhi da cucciolo, <No tesoro, fa troppo freddo e in più non c'è abbastanza neve per farne un pupazzo...> le risponde lei con tono dolce, <Ma ti preeeeeeegooo!!!> insiste ancora la piccola, <Lin, vediamo dopo mangiato se la neve si deposita per terra, dopo usciamo io e te a fare il pupazzo... va bene?> le domando calmando le acque lei annuisce tutta contenta correndo via. <Solo tu sei in grado di farla ragionare a quanto pare...> afferma Maryse, <Ahahahah... ma dai, è un'amore quella bambina!>... infondo la capisco... anche io amavo la neve... a quanto pare la giornata sta migliorando... Dopo pochi minuti la piccola Lin ritorna in cucina con in mano un foglio: <Mamma guarda cosa mi ha disegnato Sarah... lei è la fata della natura, Flora...> dice porgendo il disegno nelle mani dalla madre, <Ma Sarah! L'hai disegnata tu?> mi domanda la donna, io annuisco in imbarazzo, <E' stupenda! Ora la andiamo ad appendere subito in camera!> propone <Già Maryse, Sarah è bravissima a disegnare, ha un talento innato!> spiega Alex elogiandomi, io abbasso la testa in imbarazzo mentre la donna mi sorride andando con la figlia a appendere il mio disegno.
Ora siamo seduti tutti a tavola, a gustare il nostro pranzo, <Ragazzi oggi pomeriggio nessuno esce... dobbiamo decorare l'albero di Natale e dobbiamo sistemare gli addobbi in giardino...> ci avvisa Maryse, <Va bene> rispondiamo in coro, <Infatti mi stavo chiedendo dove fossero tutti gli addobbi perchè da noi, in Italia, le decorazioni natalizie si sistemano l'8 dicembre...> spiego entrando nella conversazione dato che fino ad ora ero rimasta in silenzio, <No, a casa nostra abbiamo sempre sistemato tutto la vigilia di Natale, dato che è l'unico giorno in cui tutta la famiglia è riunita...> mi spiega Robert, <Capisco....>. Così dopo aver finito di magiare, prendiamo tutti gli scatoloni contenenti le decorazioni e iniziamo a sistemarli sui mobili e poi a sistemare le fasce e le palline sull'albero: io e Maryse ci alterniamo sulla scala per appenderle sui rami più alti, mentre la piccola Lin ci passa le palline e i fiocchi che più le piacciono. Gli uomini invece sistemano le decorazioni sulle porte e gli adesivi sulle finestre. <Ora ragazzi andate a appendere le luci all'esterno... forza! Collaborate!> ordina la donna ai tre ragazzi che si sono appena seduti sul divano, così questi con uno sbuffo raccolgono gli scatoloni ed escono. <Sarah usciamo a fare il pupazzo di neve?> mi domanda Aileen, <Va bene... chiedi il permesso alla mamma...> acconsento, così dopo due minuti torna davanti a me tutta coperta con sciarpa cappello e guanti, <Andiamo?> mi domanda con un sorrisone, <Arrivo piccolina, vado a prendere il mio cappotto...> l'avviso salendo al piano di sopra. Una volta recuperati il mio cappotto, la mia sciarpa e i miei guanti corro fuori con la piccola. L'ho già detto che adoro la neve? Mette in qualche modo allegria, mi ricordo che con la mia nonna tutte le volte che nevicava mi portava ad un parchetto vicino a casa, dove con uno slittino mi faceva scivolare lungo una discesa... mi ricordo che la prima volta con mia sorella abbiamo fatto una lotta di palle di neve prima di decidere chi dovesse scendere per prima con lo slittino... Vengo strappata dai miei ricordi dalla voce di Lin: <A che pensi?> mi domanda curiosa, <Sai, io amo la neve... e mi sono venuti in mente alcuni ricordi di quando ero piccolina...> le spiego <Anche io adoro la neve! Vieni a fare il pupazzo con me?> <Certo andiamo!> e corriamo a ammucchiare la neve accanto ad un albero. <Finito!> esclama Lin dopo aver incastrato l'ultimo bottone, <No, non è ancora finito...> affermo andando a prendere una delle mie vecchie sciarpe e sistemandola al "collo" del pupazzo, <Ora è finita!> esclamo, lei mi sorride, <Così è veramente bello!> afferma, <Lo so> dico sedendomi per terra e non interessandomi del freddo e dei pantaloni bagnati...
Dylan
Sto tenendo la scala ad Alex che sta sistemando le luci sui pilatri più lati, per non farlo cadere, mentre Sebastian ci passa gli addobbi. Dopo dieci minuti noto che Lin e Sarah sono uscite: Lin sta correndo dappertutto buttandosi nella neve, mentre Sarah guarda pensierosa e affascinata i fiocchi che cadono: un sorriso lentamente si allarga sul suo volto, e senza accorgermene anche io sto sorridendo... non è possibile... beh magari sì... è così adorabile... Guardo tutto il tempo Sarah mentre realizza il famoso pupazzo di neve con Lin... ho notato che non ha smesso di ridere nemmeno un momento... e non il solito sorriso forzato, ma un sorriso sincero... Nonostante le parole di quel deficiente di ieri sera, sembra che la neve abbia se non seppellito, ma almeno ricoperto quel ricordo... ora si sono sedute sulla neve a chiacchierare... okay, la smetto mi sento uno stalker... anche perchè ora tocca a me a salire sulla scala per sistemare l'ultimo pilastro...
Sarah
Dopo aver ascoltato per una decina di minuti le chiacchiere di Lin, mi viene in mente un'idea geniale: <Lin... mi è appena venuta un'idea per divertirci... la vuoi sapere?> <Certo!> esclama lei curiosa, le spiego i miei piani e lei annuisce tutta contenta seguendomi. Raccogliamo un po' di neve, ci avviciniamo silenziose alle spalle dei ragazzi, e con il conto alla rovescia lanciamo la neve contro di loro. Inizialmente vengono colti alla sprovvista ma poi non perdono tempo a vendicarsi <L'AVETE VOLUTO VOI!> ci urlano iniziando a inseguirci, così ha inizio una battaglia di neve che è durata per una buona mezz'ora, nella quale ci siamo lanciati gli uni addosso agli altri, ci siamo tuffati nella neve... in quel momento mi sono sentita di nuovo la bambina spensierata senza alcun problema nella vita... e devo dire che è stato fantastico sentirsi leggera, come se il macigno nel mio petto si fosse trasformato in una piuma. Alla fine della battaglia decidiamo di rientrare per farci una bella doccia calda, purtroppo però la piccola Lin non ha proprio intenzione di mettersi sotto l'acqua, infatti corre via a nascondersi.
Dopo un bel bagno caldo mi metto una delle mie amate felpone e torno in salotto. <Seb vedi di convincere tua sorella a fare la doccia... non può rimanere bagnata... si prenderà la febbre!> ordina Maryse <Mamma, ma si è nascosta... non vuole farla la doccia!> si lamenta Seb, <Ti do una mano io a cercarla...> gli dico poggiandogli una mano sulla spalla, lui mi sorride, <Meno male che sei tu...> <Eh... modestamente!> gli sorrido seguendolo al piano di sopra. Mentre Seb controlla nella camera della piccola, io la cerco nel corridoio, e quando passo davanti alla camera di Seb, noto un rigonfiamento nelle coperte del letto del ragazzo, mi avvicino senza fare rumore, e poi scopro il letto: compare una testolina rossa, <Lin cosa ci fai qui?> le domando <Non voglio fare il bagno!> afferma, <Forza, guarda l'ho fatto anche io... altrimenti rischi di ammalarti e così poi non potrai più uscire a giocare con la neve...> <Dici davvero?> <Certo! Quindi corri! Veloce! Vai a farti la doccia!> esclamo, la piccolina mi obbedisce correndo in bagno, faccio per alzarmi dal letto di Seb sul quale mi ero seduta, ma il mio sguardo viene catturato da una foto caduta sul pavimento, la raccolgo... questa foto mi è famigliare... oddio! Questa sono io! Non ci credo! Non può essere!
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Cosa avrà scoperto la nostra protagonista? Eheh... al prossimo capitolo finalmente saprete tutto sulla famosa foto!😉
Beh nel frattempo vi chiedo scusa per la lunga attesa ma ero impegnata con la scuola, ma ora è quasi finita, quindi ci saranno aggiornamenti più frequenti.😊
Un abbraccio❤
Lacrimedoro🐼
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Trust [#Wattys2019]
Teen Fiction[COMPLETATA] FIDUCIA, una cosa difficile da dare e altrettanto da ottenere, soprattutto dopo certe esperienze... Come la nostra protagonista Sarah, che sta affrontando un'esperienza del tutto nuova con un passato duro alle spalle... Ma una cosa ha...