Trust [#Wattys2019]

~V. FRIENDS parte 2~

Arriviamo in dormitorio stravolte: questa giornata è stata pesante. Come rientro mi butto sul letto e Sabry mi domanda: <Ti dispiace se mi riposo un po' perchè mi sta venendo il mal di testa> <Certo, nessun problema! Io andrò a farmi un giro dove siamo andate l'altro giorno insieme, a dopo!> <Va bene a dopo... buon divertimento>. Ho deciso di uscire per lasciarla un po' tranquilla e farla riposare. Mi dirigo fuori dal dormitorio e vado in centro in città per vedere qualche negozio. Come arrivo alla via principale mi fermo in un bar per prendere un milkshake per assaporarlo mentre cammino per le vetrine. In un negozio noto un vestitino fuxia molto carino: è di stoffa lucida, stretto sul busto e si apre a palloncino, sulla vita è circondato a una cintura nera ed è lungo fino a metà coscia. Devo assolutamente comprarlo a Sabry; sarebbe perfetto per lei! Così alla fine esco dal negozio con quel fantastico abito nella borsa. Proseguo per la via ammirando le vetrine, e la mia attenzione viene attirata da una libreria molto particolare, stile retrò, decido di entrare per darci un'occhiata. Passo tra gli scaffali, leggo le trame dei libri, mi soffermo sopratutto nel reparto dei fantasy e trovo Divergent in lingua originale: io l'avevo letto in italiano, ma mi piacerebbe leggerlo in inglese, così decido di comprarlo, ad un certo punto una signora piuttosto anziana mi si avvicina: <Mi scusi, secondo lei com'è questo libro?> mi chiede porgendomi "il Piccolo Lord" <A me è piaciuto molto, signora. Parla di un bambino che scopre di essere nipote di un nobile inglese. Il nonno ha un cuore di pietra e molti pregiudizi, e il bambino cerca di cambiare le sue convinzioni. Per me è stato molto commuovente, davvero, glielo consiglio se le piace questo genere> le spiego, <La ringrazio molto signorina, credo proprio che lo prenderò!> annuncia con un sorriso soddisfatto la donna, <Si figuri, arrivederci!> la saluto, <Arrivederci!>. Stavo per andare a cercare un altro libro nella sezione romantica, ma vengo fermata da una donna: <Mi scusi signorina, mi potrebbe seguire un secondo per favore?> <Emmm... certo!> acconsento un po' preoccupata, che cosa ho fatto? Che vogliono da me? Questa donna piuttosto giovane mi porta in un ufficio dalle pareti piuttosto spoglie, <Si accomodi e non si preoccupi non è successo nulla! Potrei sapere il suo nome?> mi rassicura, io faccio come dice e mi siedo alla scrivania per poi rispondere alla sua domanda: <Sarah Celeste>, <Oh, un'italiana giusto?> mi domanda, <Proprio così> annuisco fiera, <La fidanzata di mio figlio è italiana, che cara ragazza...> commenta, io non sapendo cosa dire resto in silenzio mentre lei digita qualcosa a computer, <Quanti anni ha?> <Diciannove> <Ah bene, e... ha già un lavoro?> <Veramente no, e lo stavo cercando. Perché?> chiedo speranzosa, <L'ho notata mentre dava consigli a quella signora anziana, è stata molto brava, le piacerebbe lavorare qui?> <Si, io adoro i libri sarebbe fantastico! Solo che io sto studiando al college e quindi devo seguire anche le lezioni!> <Certo, ovviamente! Troveremo un accordo... cosa ne dice?> propone con un sorriso, <Assolutamente sì!> <Ottimo! Allora le faccio compilare questo modulo, e poi lei mi invierà tramite mail i suoi orari di lezione così possiamo trovare un compromesso!> <Va bene... riesce già a darmi qualche informazione generale?> le domando dopo aver completato il modulo <Certo! Dunque, ogni settimana dovrà lavorare in negozio per 20 ore e avrà come giorni liberi il sabato e la domenica. I primi giorni verrai affiancata da qualche tuo collega così che ti mostri come è il lavoro che devi svolgere, non c'è una divisa da indossare ma ovviamente l'abbigliamento dovrà essere consono per il lavoro, anche perché io non ho paura di dare richiami o mandare a casa persone, non accettiamo ritardi ma se c'è un problema basta chiamare e avvisare,e basta, credo di averle detto tutto... Inizierà a lavorare martedì prossimo va bene?> <Perfetto! Certo che sì! Allora poi le invio gli orari delle mie lezioni! Grazie ancora e arrivederci!> <Si figuri! A presto!> così esco dall'ufficio, vado alla cassa per pagare il mio libro nuovo e mi avvio verso il dormitorio. Ad un certo punto mi squilla il cellulare: mamma. <Pronto, ehi ciao mamma!> <Ciao tesoro! Cosa mi racconti?> <Ho appena trovato lavoro in una libreria, quindi una parte delle spese del college le pagherò io!> <Ma tesoro lo sai che non ti devi fare quei problemi! Ma sono felice tu abbia trovato un lavoro che ti piace, quando inizi?> <Inizierò martedì> <Bene tesoro! Sono felice per te! Vuoi che ti passi tua sorella che ti vuole salutare?> <Certo! Ciao ma'!> la saluto, topo un brusio fastidioso sento la voce della mia sorellina: <Pronto?> <Ehi piccola peste!> <Ehi sorellona! Coma va lì?> <Tutto a posto! Ho incontrato delle persone molto speciali!> <E hai incontrato anche bei ragazzi?> <Emmm... qualcuno, ma non sono i miei tipi> <Ahahahah! Nessuno è mai il tuo tipo!> <Simpatica la mia pulce!> commento immaginandola in questo momento alzare gli occhi al cielo, <Ehi non chiamarmi così!> <Va bene! Ora ti lascio che devo andare, ci risentiamo domani piccoletta! Dai un bacio alla mamma da parte mia! Ciao> <Va bene! A domani! Ciao!> e termino la chiamata. Poco dopo mi arrivano dei messaggi:

Alex❤: Ci vediamo stasera dato che passerò a prendere sia te che Sabry perché andremo a mangiare la pizza con il nostro gruppo. Ah e portatevi il costume perché poi faremo il bagno in piscina a casa di Zake.Se non sarete pronte per le 7.30 p.m. vi trascinerò fuori in pigiama!;) XX A

Sinceramente non ne ho voglia di andarci, ma a Sabry farebbe bene svagarsi, quindi ci andrò per lei. Avviso Alex:

Grazie x l'invito verremo stai tranquillo! A più tardi! XX S

Finalmente arrivo in camera e Sabry è ancora sdraiata sul letto: <Ehi amica mia! Ho una bella notizia!> dico sedendomi sul letto, <Di che si tratta?> mi chiede con voce assonnata <Alex e il suo gruppo ci hanno invitate a mangiare la pizza e poi ad andare in piscina a casa di Zake!> <Non credo di andarci... e poi a te non piacevano le feste!> <Ma amo la pizza e la piscina... e poi dai, su, ci sarà di sicuro anche Simon! Quindi alzati e preparati che per le sette e trenta dobbiamo essere pronte!> <E va bene! Ma che ore sono?> <Fantastico! Comunque sono le sei...> <Cooooosaaaa??? Abbiamo solo un'ora e mezza per prepararci?> <Si, ah e comunque tieni appena l'ho visto ho pensato subito a te!> le porgo il regalo che le ho comprato oggi. Lei lo scarta e come lo vede i suoi occhi diventano lucidi: <Oh-mio-Dio! È stupendo! Tu sei pazza! Non dovevi!> mi dice stritolandomi in un abbraccio, <Figurati! Comunque con questo farai cadere ai tuoi piedi Simon!> <Ahaah scema!> <Ehi grazie eh! Ah e poi ho trovato un lavoro in una libreria del centro, poi ti spiegherò con calma...> <Già! Ora dobbiamo prepararci! E dato che io so già come vestirmi, tu vai a farti un a bella doccia che ti sceglierò io il look!> <Va bene, ma nulla di esagerato eh!> <Tranquilla> mi risponde facendomi l'occhiolino. Okay, sono tutto tranne che tranquilla...

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Lacrimedoro❤