*BIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIP*
Faccio un salto dal letto... ma cos? Che diavolo è? <Svegliati pigrona! In genere sei tu che svegli gli altri... stamattina ci ho pensato io!> esclama la voce di Sabry, lentamente apro gli occhi e mi ritrovo la bionda con una trombetta in mano piegata in due dalle risate già tutta vestita e pronta per le lezioni, <Ma io non ti sveglio suonandoti una trombetta nelle orecchie... insomma che ore sono?> le domando scocciata, <Otto meno dieci. E questa considerala la vendetta di quella volta che mi hai buttata giù dal letto...> <Ma tu non ti svegliavi... ehi, aspetta, hai detto le otto meno dieci?!> le domando preoccupata, <Già cara... sbrigati!> afferma lei, <Oh cavolo!> impreco saltando fuori dal letto per poi fiondarmi in bagno.
Giuro che non ho la più pallida idea di come io sia riuscita ad arrivare a lezione giusto al suono della campana! Per fortuna la prof non era ancora in classe ma ormai tutti gli studenti avevano preso posto, così mi siedo affianco a Dylan. Quando butto la borsa sul banco con poca delicatezza quest'ultimo mi chiede: <Risveglio difficile?>, <Nah... da cosa lo intuisci? Dal fatto che sia tutta spettinata o dal fatto che ho delle occhiaie che farebbero paura a uno zombie?> gli domando sarcastica, <Ahahha... e vedo che sei anche di buon umore... come mai? Hai dormito male?> mi chiede sorridendo, <Si ho dormito male... brutto sogno...> mi lascio scappare... Perfetto! Ora farà una sua solita battutina! <Mi spiace...> commenta invece stupendomi, <Non fa niente...> sussurro, ad un tratto si avvicina a noi una delle tre solite oche giulive <Dylan... come puoi stare insieme a lei... insomma... Non puoi cadere così in basso> esclama dirigendosi verso il moro... ma come si permette questa qui? Così decido di allungare la gamba e lei ovviamente inciampa e cade, <A quanto pare l'unica caduta in basso sei tu!> la derido, <Celeste me la pagherai... sappilo!> urla lei rialzandosi per poi inciampare di nuovo sui suoi stessi piedi, <Prima devi riuscire a stare in piedi> afferma beffardo il moro affianco a me, io e lui ci guardiamo per poi scoppiare a ridere, mentre lei più infuriata che mai si va a sedere dalla parte opposta della classe. Lo ammetto, dopo questa scenetta il mio umore è migliorato... <Buongiorno ragazzi!> dice la prof di filosofia entrando, <Buongiorno!> salutiamo. <Allora volevo farvi un annuncio molto importante, quindi statemi bene ad ascoltare... Come vi avranno già spiegato altri professori, sono iniziati i corsi per i crediti, e io mi occupo del concorso musicale. Per chi non lo sapesse si tratta di prove in preparazione allo spettacolo di primavera che si terrà a marzo. Durante questo spettacolo diversi studenti si sfideranno tra di loro nei diversi campi, come il canto, il suono di uno strumento, canto con strumento, e così via... Il vincitore riceverà una borsa di studio in grado di mantenere il costo degli studi in questo campus per l'anno prossimo. Questa proposta è a numero chiuso, infatti è rimasto solamente un posto a disposizione, dato che una ragazza ha abbandonato il corso ancora prima di iniziarlo... Quindi volevo sapere se tra di voi c'è qualche persona che non ha ancora scelto il corso da frequentare e che è in grado di suonare o cantare...> spiega la prof, in classe si alza un brusio. Io non ho ancora scelto alcun corso e mi piace suonare sia il pianoforte che cantare, ma non me la sento di esibirmi davanti ad un pubblico, anche se sinceramente quella borsa di studio mi farebbe davvero comodo... risparmierei molte spese a mia madre... Ad un certo punto sento nominare il mio nome, <E' vero signorina Celeste?> mi domanda la prof risvegliandomi dai miei pensieri, così alzo lo sguardo, <Cosa?> chiedo confusa, <Il signor Grey dice che lei sa suonare veramente bene il pianoforte e che ha una voce davvero bella...> mi spiega, io mi volto verso il ragazzo da parte a me confusa, lui mi guarda sorridendo, <Sì mi piace la musica... ma non credo di riuscire ad esibirmi...> mi giustifico sentendo le mie guance scaldarsi per l'imbarazzo, <Signorina ci pensi su... sarebbe una grande opportunità, per qualsiasi domanda non esiti a contattarmi...> mi dice porgendomi un volantino con tutte e informazioni, <Va bene, la ringrazio> le dico evitando il suo sguardo e mettendo il foglio nella borsa. <Professoressa io sarei interessata!> esclama Jennifer dal nulla, <Oh, bene, ma dato che è rimasto un posto solo io preferirei fare una specie di audizione, per non rischiare di concedere quest'opportunità alla persona sbagliata...> afferma la prof, <Quindi per chiunque decidesse di provarci domani pomeriggio in aula di musica, dalle 3 alle 6 pm si terranno le audizioni... > ci avvisa, per poi iniziare la lezione di filosofia. Purtroppo però non riesco a seguire una sola parola di quello che l'insegnante sta dicendo dato che nella mia testa stanno vorticando millecinquecento domande... Come fa Dylan a sapere che mi piace suonare? Come fa a dire che sono brava se non mi ha mai sentita? Ma poi perchè mi ha proposta? A lui cosa interessa? Dovrei partecipare? E se non riuscissi a passare l'audizione? Se invece ci riesco ce la farei a cantare davanti ad un pubblico? E se faccio una figuraccia? Cavolo!!!!
Dylan
Okay, forse avrei dovuto rimanere in silenzio, ma mi è venuto spontaneo fare il suo nome! Da quella volta che l'ho sentita cantare e suonare in pianoforte la sua voce continua a riecheggiare nella mia testa... secondo me sarebbe un peccato tenere nascosto questo suo talento! Solo che ora mi farà un sacco di domande su come facevo a sapere che le piaceva suonare e come facevo a dire che era brava e così via... cavolo! Solo io riesco a cacciarmi in queste situazioni!
Dopo ben due ore trascorse a parlare di filosofi la campanella aka "segno di libertà" suona. Mentre metto nello zaino libro e quaderno Sarah mi ferma e mi domanda: <Perchè mi hai proposta per il corso di musica? Come fai a sapere che so suonare?> mi domanda, okay Dylan, pensa in fretta, inventati qualcosa! <Me lo avevi detto tu che ti piaceva cantare e che sapevi suonare il pianoforte... me ne hai parlato con talmente tanta passione che ho pensato che fosse impossibile con non fossi brava... e poi andiamo! Fino ad ora non hai trovato alcuna attività da fare... il termine è domani e poi se sei brava sarebbe un'occasione sprecata!> le spiego stupendomi dell'abilità con cui sono riuscito a deviare la verità, <Beh... vedrò> commenta lei alla fine, <Pensaci... è una grande opportunità...> le ribadisco uscendo dall'aula per dirigermi alla lezione successiva.
Sarah
Forse avrà ragione Dylan, ma non so se mi sento pronta per esibirmi... io canto per me stessa, per sfogo... l'unica persona con cui condividevo la mia musica era mia nonna... Dopo aver sistemato i libri nella borsa faccio per uscire dall'aula, ma la professoressa Brown mi ferma: <Signorina Celeste, potrei rubarle cinque minuti?> mi domanda gentilmente, io annuisco e mi avvicino alla sua scrivania, <Mi aspetto che lei venga alle audizioni, da come mi ha parlato il signor Grey, lei è un talento naturale...> afferma, <Non saprei professoressa, io ho sempre cantato per me stessa, chiusa da sola in una stanza, l'unica persona che mi ascoltava era mia nonna, non so se mi sento pronta a condividere questa parte di me con così tante persone...> spiego, <La capisco perfettamente, ma secondo me è un'opportunità unica, avrà la possibilità di esibirsi davanti a persone importanti dato che ci saranno ospiti speciali... spero che alla fine lei riesca a trovare il coraggio di lasciarsi andare... la aspetto alle audizioni!> mi raccomanda, <Lo spero anche io... avrei davvero bisogno di quella borsa di studio... ci penserò...> sussurro alla fine congedandola, per poi dirigermi alla lezione seguente, ovvero educazione fisica. Come arrivo davanti alla palestra trovo Sabry ad aspettarmi con in mano la sua sacca sportiva... aspetta, la sacca? Cavolo me la sono dimenticata in stanza! <Ciao Sabry, devo correre a prendere la mia sacca, l'ho lasciata in stanza con la fretta...> le dico correndole incontro, <Tranquilla smemorata ci ho pensato io!> mi annuncia mostrandomi la mia sacca blu, <Mio dio grazie!> esclamo abbracciandola, <Cosa faresti senza di me?> sospira la bionda, <Eh... lo so lo so... ora adiamoci a cambiare che è meglio...> concludo trascinandola verso gli spogliatoi. Mentre ci cambiamo le racconto della questione del concorso, <Ma quindi tu sai suonare il pianoforte e cantare?> mi domanda stupita, io annuisco, <Wow! Non me lo hai mai detto!> esclama, <Eh non ne ho avuta l'occasione... Comunque non so partecipare perché non so se riuscirei ad esibirsi davanti a delle persone....> le confesso, <Sarah è un'enorme opportunità! Non puoi lasciatela scappare... Una volta che sei sul palco ti verrà naturale suonare, tu pensa di essere sola... vedrai che andrà bene!> mi consiglia, <Vedrò... Ora sbrighiamoci o ci toccherà fare dei giri di campo extra!> le dico uscendo dallo spogliatoio.
Tutta la lezione di educazione fisica dove dovevamo correre per ben tre chilometri l'abbiamo trascorsa a pensare a quella maledetta audizione... Sono molto indecisa, diciamo che Sabry mi ha un po' convinta ma non del tutto... non so se avrei il coraggio di salire su un palco...
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Nuovo aggiornamento con una novità!!!⭐💬
Sarah parteciperà o no alle audizioni? Lo scoprirete presto!😉
Spero di riuscire ad aggiornare presto perché sono appena partita per il mare... è niente... anche a voi buone vacanze!🙈
Un abbraccio😍
Lacrimedor❤
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Trust [#Wattys2019]
Teen Fiction[COMPLETATA] FIDUCIA, una cosa difficile da dare e altrettanto da ottenere, soprattutto dopo certe esperienze... Come la nostra protagonista Sarah, che sta affrontando un'esperienza del tutto nuova con un passato duro alle spalle... Ma una cosa ha...