DA: Tamara Jones.
A: Harry Styles.
ORA: 01:08 p.m."Mi dispiace, Harry. Mi dispiace da morire."
-----------------------------------------------
DA: Harry Styles.
A: Tamara Jones.
ORA: 01:13 p.m."Piccola, ti dispiace per cosa?"
-----------------------------------------------
DA: Tamara Jones.
A: Harry Styles.
ORA: 01:22 p.m."Mamma ha prestato la mia fotocamera ad una sua collega, senza dirmelo. Gliel' ha data questa mattina, quando è tornata a casa. Perdonami, ti prego!"
----------------------------------------------
Mi faceva male la pancia per la forte ansia.
Avevo paura; paura che lui potesse arrabbiarsi con me.----------------------------------------------
DA: Harry Styles.
A: Tamara Jones.
ORA: 01:25 p.m."Piccola, sta calma. Non è colpa tua. Non allarmarti."
---------------------------------------------
DA: Tamara Jones.
A: Harry Styles.
ORA: 01:32 p.m."Non devo allarmarmi? Harry in quella fotocamera ci sono io completamente nuda, in posizioni erotiche! Ci sei tu, nudo! Se mia madre dovesse vedere quelle foto, ti riconoscerebbe e succederebbe il fini mondo!"
---------------------------------------------
Volevo piangere; volevo urlare; volevo rompere tutto. Quella mattina, avevo litigato con mamma. Non poteva permettersi di dare le mie cose a persone estranee, senza il mio consenso. Pensai a tutto ciò che sarebbe potuto accadere, se mia madre avesse visto quelle foto. Il pensiero di Harry in carcere mi riaffiorò nella testa. Guardai fuori; pioveva. Ero sdraiata a pancia in giù nel mio letto, con il computer davanti. Mamma parlava con Lucy, di sotto.
--------------------------------------------
DA: Harry Styles.
A: Tamara Jones.
ORA: 01:38 p.m."Mantieni la calma, Tamara. Stanotte tua madre lavorerà?"
-------------------------------------------
DA: Tamara Jones.
A: Harry Styles.
ORA: 01:40 p.m"Si, vieni da me, ti prego."
-------------------------------------------
DA: Harry Styles.
A: Tamara Jones.
ORA: 01:42 p.m."Certo che verrò. Ti chiamerò tra 1 ora."
------------------------------------------
Mi stiracchiai, posando il computer sul comodino. I pensieri non mi abbandonavano; anzi, si facevano sempre più cupi.
Io non volevo perderlo e sapevo che se mia madre avesse visto quelle foto, sarebbe successo.
Scesi le scale verso il salotto, dove mamma rideva con Lucy, la nostra vicina."Ciao Tamara! Ei, stai benissimo con quei capelli!" -esclamò.
"Grazie!" -le sorrisi, correndo in cucina.
In frigo non c'era nulla e decisi di mangiare uno stupido yogurt. Avevamo finito di pranzare da poco; avevo mangiato solo un'insalata.
"Mamma? Quando pensi che riavrò la mia fotocamera?" -chiesi, entrando nel salotto.
STAI LEGGENDO
Il professore della porta accanto
Mystery / Thriller(FF Completa) Non avevo mai pensato prima di allora a come sarebbe stato avere una relazione con un professore. Mi sembrava una cosa impossibile... prima che arrivasse lui. La storia è mia, non è una traduzione. Qualora voleste prenderla, chiedete.