Antony and Cleopatra.
(Castiel POV)
"L'eternita' era sui nostri occhi e sulle nostre labbra, la felicita' nell'arco delle ciglia; e non v'era parte, anche misera, di noi che non fosse di natura celeste"
Il tragico amore di Antonio e Cleopatra non fa che rammentarmi che l'amore, seppur perfetto e puro, deve sempre scontrarsi con la realtà del mondo in cui è nato.
Sia nell' antica Roma o nell' odierna America, qualcuno o qualcosa dividerà sempre gli amanti, per invidia, per avidità, per gelosia.
Non esiste amore che sia al riparo dalle tempeste, la differenza tra gli innamorati che vivono insieme tutta una vita e quelli separati dal destino, sta principalmente nella forza di quell' unione.
Se quell'unione è forte e salda come le radici di una quercia, resisterà alle intemperie e alle tempeste, se invece è leggera come un giunco, allora verrà sdradicata senza pietà dal vento delle avversità.
So che il mio amore per Dean è forte, come so che i sentimenti che lui prova per me sono altrettanto forti, quello che non so è se resisteranno alle continue prove a cui vengono sottoposti.
La sospensione di Dean e i pettegolezzi che iniziano a circolare su di noi, sono solo l'ennesima prova che dobbiamo affrontare.
Solo che sono stanco, e leggo nei suoi occhi la stessa stanchezza che affligge il mio cuore.
A casa sua le cose non vanno bene, da quando è stato sospeso i rapporti con Bobby si stanno indurendo, e le voci che corrono di bocca in bocca mi rendono difficile fare il mio lavoro.
Quando spiego ai miei allievi noto che mi guardano in modo diverso, alcuni con curiostà, altri con affetto, altri con odio.
Le reazioni delle persone a queste cose sono sempre varie e inaspettate, puoi trovare sostegno da uno sconosciuto che ha passato la tua stessa situazione, e allo stesso tempo un amico può voltarti le spalle.
Anche i rapporti tra me e lui sono tesi, dopo la litigata dell'altro giorno sulla rissa siamo entrambi frustati e distanti.
Ho bisogno di staccare da tutto questo, di prendermi una pausa.
Ho organizzato un weekend con Dean e Jack in campagna, in un piccolo Bed and Breakfast sul lago.
E' una casa accogliente e arredata in vecchio stile, piena di pizzi e tendoni colorati, cuscini e libri sparsi ovunque, quadri raffiguranti animali e odore di the caldo la mattina presto.
La coppia che lo gestisce ha fatto una strana faccia quando ha visto due uomini con un bambino, ma dopo l' iniziale diffidenza è rimasta contenta della nostra presenza, e poi la signora ha un debole per il piccolo, che non fa che tenere in braccio e coccolare.
Dean sembra rilassato e felice si respirare un aria nuova, tutto intorno alla casa ci sono prati e giardini, e non molto lontano il laghetto.
C'è pace qui, possiamo fare pic nic guardando le anatre sul lago, giocare a palla con Jack, e quando il piccolo dorme ci concediamo lunghe coccole e facciamo l'amore.
E' tutto così bello che inizio ad assaporare le gioie di avere una famiglia, e vorrei poter non andarmene mai.
"Credi che potremmo mai essere felici Dean?" Gli ho chiesto seduto sull'erba fresca, con in braccio Jack che si guarda intorno curioso ed emette buffi versetti.
"Non sei già felice?"
"Si... Ma vorrei che il mondo smettesse di mettersi tra me e te... Vorrei che ci fossiamo solo noi e Jack, poter stare in un posto come questo, al riparo dalla cattiveria..."
Lui si appoggia alla mia spalla dando una carezza a Jack, che tende la sua manina paffuta stringendo il suo dito.
"Non la smetterà mai... Sai come vanno queste cose. Va già bene che non ci lapidano come in certe parti del mondo!"
Annuisco tristemente e guardo Jack, così piccolo e pieno di vita.
Una pagina vuota che aspetta di essere scritta, di vivere ogni esperienza della vita, che ancora non conosce la gioia, l'amore o il dolore.
Un po' lo invidio.
"Ma non essere triste, in qualche modo faremo! L' imporante che siamo insieme no?"
Lo guardo sorridere e annuisco, mi avvicino a lui e lo bacio con tenerezza.
"Ti amo." Gli dico restando appoggiato al suo viso.
"Lo so..."
Mi bacia la guancia e restiamo così, nel nostro piccolo angolo di paradiso, cullati dal vento e dal odore della natura, con un piccolo fagotto che sorride e sgambetta tra le nostre braccia, felici di essere insieme, consapevoli che la vita ci sottoporrà altre prove, ma che finchè rimarremo uniti, il nostro amore potrà superare tutto.
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Teach me.
FanfictionCastiel dopo la fine della sua relazione con Meg si trasferisce alla Texas Tech University ad insegnare lettere, li incontra Dean Winchester, studente intelligente ma ribelle. Tra di loro nasce subito uno strano rapporto, a Dean interessa solo il se...