Teach me.

A love of swann.

A love of swann.

(Castiel POV)
Scriveva Proust:
"Là dove i cuori si avvicinano, dove si parla di esistere soltanto l'uno per l'altra.."
E' là che esisto io.
Non mi ero mai sentito così, e poco importano i pettegolezzi, gli sguardi carichi di disprezzo, le battute e le risate che mi seguono come un ombra al college.
Il mio amore è saldo e come uno scudo mi protegge dalle frecce che mi lanciano.
Rowena non perde occasione per svilirmi in pubblico, e Abbaddon accecata dalla gelosia e dall' invida si unisce al coro.
Ogni allievo in questa scuola pensa ormai di sapere tutto di me e Dean, di dove lo facciamo e come, dei motivi del nostro legame.
Alcuni dicono che sia per il sesso, altri perchè gli regalo i voti, ognuno ha la sua opinione, ma la verità è che non sanno niente di noi e del nostro amore.
Perchè è questo che ci lega: L'amore. Nient'altro.
So che gli pesa questa situazione, anche se cerca di non darlo a vedere.
Vorrei poter fare qualcosa per lui, dargli un po' di gioia, alleviare le sue pene.
Si sa che l'amore è folle, come folli sono gli innamorati.
Si sa anche che i gesti degli innamorati sono quasi sempre pazzie romantiche, e credo che quello che sto per fare sia una di quelle.
Ho una paura fottuta a dir il vero, ma di poche cose sono sicuro nella mia vita come dell' amore che nutro per lui, e questo non è che un piccolo segno di quell' amore.
Ho detto a Dean che il pomeriggio ero impeganto e di raggiungermi la sera a casa mia, Jack l' ho affidato alla zia Charlie, che è sempre molto felice di guardare anime con lui.
E così eccomi qua, a soffrire e farmi forza per lui. Spero solo che ne sarà felice.
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La sera lo aspetto nel mio letto, tanto ormai lui ha la chiave ed entra quando vuole.
Quando arriva lo guido con la voce verso di me, ho adornato tutta la stanza con le candele e il letto con petali di rosa, io sono nascosto sotto le lenzuola, nudo.
"Che succede qui? Ho dimenticato di nuovo qualche anniversario?" Sbotta imbarazzato lui vedendomi.
"No stupido, volevo solo passare una serata romantica con te..."
"Oh! In questo caso mi svesto subito!" Risponde sfilandosi la giacca.
"Ho anche una sorpresa per te..."
"Una sorpresa? Di che tipo?"
"Di quelle per cui devi baciarmi sul petto e continuare a scendere fino al mio ombelico..."
"Quelle che preferisco!"
Dean sorride e si toglie frettolosamente i vestiti, facendoli volare in aria.
Gattona sul letto verso di me e mi bacia, uno di quei baci che tolgono il respiro.
Scende a baciarmi il collo, poi lentamente si sposta sul petto, sugli addominali, masaggiandomi dappertutto.
Arriva a baciarmi intorno all' ombelico e sposta con una mano il lenzuolo che mi copre.
Inizia lentamente a scoprire il mio corpo e sgrana gli occhi dallo stupore.
A mezza luna, partendo dal basso ventre fino ad arrivare intorno all' ombelico, allargandosi fino ad arrivare sui fianchi, c'è un tatuaggio.
"Io desidero quello che possiedo; il mio cuore, come il mare, non ha limiti e il mio amore è profondo quanto il mare: più a te ne concedo più ne possiedo, perché l'uno e l'altro sono infiniti."
"Cas..." Sussurra emozionato.
"E' tratta da Romeo e Giulietta... Volevo solo un piccolo ricordo di quello che provo per te, in un punto dove puoi guardare solo tu..."
"Tu sei pazza Giulietta!"
"Pazza di te!"
Dean ci passa le dita sopra, scorrendo sopra le lettere, poi lo bacia.
Bacia ogni lettera, fino a tornare da me e baciarmi.
"E io di te..."